Wrong
Wrong
Profonde
occhiaie violacee solcavano la delicata pelle sotto ai suoi occhi
neri.
Seduta sul letto, a gambe incrociate, fissava il muro; un tempo
candido, ora macchiato da ombre grigie. Conto in banca in
rosso.
Il
pianto della bambina le giungeva come un suono lontano. Katie
era
come lei?
Il
fantasma della prima magia di Max la tormentava. Mancava poco
ai
suoi undici anni.
Le
parole di Josh le risuonavano nella testa, senza concederle una
tregua. «Non possiamo andare avanti così,
Cho. Io non ce la
faccio più».
Sola,
sul suo letto, Cho Chang si chiedeva cosa ci fosse di sbagliato in
lei. Perché non riusciva a far bene niente?
{109 parole}
Note dell'autrice
Diciassette recensioni per due capitoli. Io vi adoro, davvero. Ad esser sincera non avevo aspettative da questa storia, proprio no, quindi voi gentili lettori e commentatori mi avete piacevolmente stupita. :)
Questa è la penultima
drabble e, francamente, sono decisamente agitata all'idea che tra due
giorni dovrò postare l'ultima, che è decisamente
più... azzardata di queste. Max e Katie sono i nomi che ho
dato ai bambini immaginari di Cho e Josh, il Babbano con cui ho
immaginato si sposasse. L'informazione del suo matrimonio con un
Babbano ci è stata fornita dalla Rowling, non l'ho inventata
io, quindi con la precedente drabble ho voluto provare a spiegare il
perché di quella sua scelta, ovvero la sua voglia di essere normale. O, detto
in altri termini, il suo rinnegare sé stessa per puro
masochismo. Sì, questa definizione mi piace di
più. xD
Spero che in questa drabble si sia colta la sua debolezza, il suo non
affrontare di petto le situazioni, il suo... Il suo essere Cho, insomma.
Ringrazio tutte le anime pie che hanno lasciato una recensione e che continuano a leggere questo inno a Cho-lacrima-facile-Chang, e mi scuso con tutti coloro che non hanno ricevuto una risposta ai gentilissimi commenti che hanno scritto: vi risponderò non appena possibile.
Un bacio,
Sephora