21/04/2011
1 recensioni
Non chiamatelo bonsai
Le piante dovranno pur divertirsi in qualche modo, non credete?
Scala reale!
Oh no, non mi piace il poker, sia chiaro!
E' un gioco così...volgare!
Ma il glicine e la betulla hanno insistito così tanto che ho dovuto concedere loro l'onore della mia presenza per qualche mano, così, per far vedere che sono un Bobsai di mondo! Poi il glicine, che è tutto arrampicato sulla grondaia come se non ce la facesse a stare in piedi da solo, ha cominciato a prendermi in giro sulla mia statura perché non sa accettare le sconfitte con stile (l'ho sempre detto che lui ha tutti i difetti che non sono miei, cioè tutti, in poche parole). Allora mi sono arrabbiato e sono andato a giocare a monopoli con la forsizia.
E' davvero noiosa, quella povera pianta, non fa altro che parlare del pruno (che poi si chiama Bruno, ma non lo sa quasi nessuno) dall'altra parte del giardino.
Oh, come sono sventurato, devo anche subirmi i turbamenti amorosi di una pianta in menopausa!
Se vado avanti così, il mio buon nome (Bobsai, per chi non se lo ricordasse), andrà rovinandosi e storpiandosi diventando, chessò, Bombei o cose simili!
Oh, come sono sventurato!