Quella notte non sei riuscito a dormire, avevi ancora impresse quelle immagini di tuo fratello e del suo amico abbracciati che scherzavano, ma non ti ha dato fastidio quello, ti ha dato fastidio quella parola, solo quella stupidissima parola, che ti ha fatto rimanere con gli occhi spalancati tutta la notte.
“ Fratello ”
Ti alzi dal letto sbuffando, ma che cavolo ti importa infondo?
Lui ormai non vive più insieme a voi, non ti parla neanche più e le poche volte che ti incrocia per i corridoi fa finta di non vederti, insomma sei come un fantasma per lui.
Chiudi gli occhi inspirando profondamente, ti veniva da piangere, ma trattieni le lacrime, i Black non piangono mai, prima Regola dei Black, ti strofini gli occhi ma alcune lacrime ti rigano il viso “ fanculo” sussurri strofinandoteli ancora di più, poi il tuo sguardo si posa su una sciarpa e sorridi ricordandoti di Severus.
Si quel ragazzo con i capelli unticci che tutti lo prendono in giro, l’unico che quel pomeriggio ti ha visto piangere e invece di prenderti in giro ti ha abbracciato per poi staccarsi immediatamente e dire “ L’ho fatto perché non mi piacciono i ragazzini che frignano, per cui vedi di finirla” sorridi ricordandoti quelle parole, da quella volta sei sempre stato insieme a lui e per te è diventato come un fratello, prendi la sciarpa che ti ha regalato in mano e la stringi a te per poi sorridere.
Adesso puoi dire anche tu di avere un fratello.