Titolo: Silencio
“NON-chiamarmi-codardo!”.
L’incanto Silencium colpì Potter in pieno petto, talmente forte da lanciarlo a qualche metro di distanza. Silenzio. Quanto avrei voluto che tutto il mondo si fermasse, che per una volta -una sola, dannatissima volta- il mondo andasse come volevo io. Silenzio. Corsi via in un futuro incerto, portandomi dietro le grida di tutti -assassino, assassino!- e nemmeno un istante di calma.
Angolino autrice.
Pacchetto: Orale (Personaggio: Piton; Prompts: Silenzio, Futuro)
Nda (eventuali): Drabble. La scena è ambientata dopo l’assassinio di Silente. Silencio è la formula, Silencium il nome dell’incanto, o almeno credo ^^’
Altro da dire non c’è, credo…
Non mi voltai nemmeno, continuando a correre.
Silenzio.
Silenzio.
Oppure, se nella mia storia era già stato deciso -nel mio passato, nel mio futuro- che avrei dovuto sempre obbedire tacendo, allora -maledizione!- avrei voluto che per una volta anche gli altri fossero obbligati a stare zitti.
Silenzio.
Silenzio.
Ok, la storia è abbastanza orrenda.
Ma di meglio non mi è venuto.
Ai postini l'ardua sentenza (cit.)