Questa è una piccola Flash senza
infamia e senza lode, ma siccome mi piace volevo condividerla con voi.
Quelli che mi conoscono sanno della
mia Raccolta The
Prince Thoughts. nella quale ho messo i pensieri
più importanti della vita di Severus Piton.
Ma siccome io sono un’idiota ho
dimenticato uno dei momenti più importanti di questa vita.
E così li ho scritti qui.
Questa storia racconta del momento
in cui Severus Piton chiede a Lord Voldemort di risparmiare Lily Evans.
Lei
non si salverà.
Sospiri. Sai che stai cercando il
miracolo e sai che non ce la farai.
Ma ci provi. Devi farlo.
Per lei.
Bussi alla sua porta e quella si
apre. Ti sta aspettando.
“Cosa
sei venuto a chiedermi Severus?”
Lo
sa.
Ti inginocchi.
All’improvviso ti accorgi di
tremare.
“Mio
signore...”
Le parole ti rimangono in gola, ma
lui non ha bisogno che tu concluda la tua frase.
L’ha già letta nella tua mente, e
forse anche nel tuo cuore.
“Cosa
sei venuto a chiedermi Severus?” ripete voltandosi verso di te.
Lo guardi negli occhi, quegli occhi
così spaventosi. Quegli occhi che ti hanno convinto a decidere chi vive e chi
muore.
Non riesci a parlare. Ma alla fine è
lui a entrare nei tuoi pensieri. Li vedi come farfalle volare verso di lui,
quel folle ragno che ti ha preso nella sua tela e non vuole lasciarti andare.
“Oh...”
dice poi, quando capisce tutto. “Una...
Mezzosangue, Severus?”
Rabbrividisci a quella parola. Ti
ritornano in mente ricordi di scuola, quel giorno d’estate. Quando l’hai persa.
E ora stai per perderla di nuovo.
“Non...
non... può...” è più facile fissare il tappeto logoro, che quegli occhi.
“Cosa
Severus? Salvarle la vita?”
Certo che ha capito. Era così
prevedibile la tua richiesta.
Ma quello che senti nelle sue parole
non è comprensione. Anzi, sembra sia scettico, o forse ti sta solo prendendo in
giro.
“Vuoi
che io la risparmi Severus?”
Non sai cosa rispondere. Vorresti
vedere Lei viva, tra le tue braccia. Ma hai paura. Quella paura irrazionale che
ti colpisce ogni giorno, da quando hai udito quella profezia. Hai paura della
morte, dell’anatema che uccide. Hai paura del tuo Signore ora.
“Io...
mio Signore...”
“Non
avere paura Severus. Parla con il tuo Signore Lord Voldemort. So cosa vuoi.
Vuoi che risparmi quella sudicia Mezzosangue per te vero? La vuoi, non è vero
Severus?”
Non riesci ancora a parlare, anche
il respiro fatica a uscire dai tuoi polmoni paralizzati.
Alla fine riesci ad alzare gli occhi
verso di lui. Non ride. Non è arrabbiato. Sta solo aspettando la tua richiesta.
E chissà come, riesci di nuovo a
parlare.
“Sì,
mio Signore” è tutto quello che riesci a dire, ma a lui basterà.
Si volta di nuovo verso il fuoco che
scoppietta in quell’elaborato camino di marmo.
Sembra soppesare la risposta.
Restate in silenzio per parecchi
minuti, ma non hai il coraggio di chiedergli niente. Aspetti e basta. Il tuo
cuore martella nel petto. Sei forse rassegnato, ma la speranza tiene ancora
accesa una fiammella nel tuo cuore.
Poi finalmente torna a guardarti
negli occhi.
“Se
si metterà sulla mia strada non la risparmierò”
La fiammella guizza e si spegne.
Sembra ti abbia lasciato uno
spiraglio, ma è una vana chimera. Lei proteggerà suo figlio. Il figlio che ha
avuto da quell’uomo. E il tuo Signore la ucciderà.
Il tuo cuore si rompe in mille
minuscoli pezzi.
“Va...
bene... mio Signore”
Adesso non ti sta più a sentire,
accarezza con la mano il suo serpente. È un muto consenso ad andartene.
Ti alzi in piedi ed esci dalla
stanza.
Tremi. L’aria sembra sparita dai
tuoi polmoni. Il cuore, distrutto, sembra non voler più pompare sangue. La
mente è vuota. L’unica cosa che provi è disperazione.
Pochi giorni dopo prendi quella
decisione. E la fiammella nel tuo cuore sembra riaccendersi.
Writer’s Corner:
Mi piacerebbe sapere cosa ne
pensate!
Grazie a tutti quelli che leggeranno
e recensiranno.
SereILU