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Autore: _Globulesrouge_    23/04/2011    19 recensioni
La ff è ispirata alla serie Tv The Vampire Diaries. Tutti i fatti avvenuti fino alla nona puntata della seconda stagione sono da ritenersi validi, perchè la storia continua appunto da lì per poi evolversi secondo un filone proprio.
Ho cercato di rispettare a grandi linee i caratteri e i modi di fare dei personaggi del telefilm. Il prologo mostra una situazione sconvolgente iniziale da cui si capisce attraverso dei flashback di Elena tutto ciò che è successo dalla nona puntata in poi, per poi riprendere il continuo della storia. Detto così sembra complicato ma vi assicuro che leggendo il tutto apparrà più semplice di ciò che sembra. Il titolo di ogni capitolo sarà il titolo di una canzone che ha a che fare in qualche modo con la trama del capitolo stesso o con una frase detta da uno dei personaggi.
Auguro a tutti buona lettura!
Ringrazio anche Giulia che con le sue bellissime ff mi ha invogliato a scrivere e mi ha fatto conoscere questo sito! Grazie di tutto!
Genere: Avventura, Romantico, Thriller | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Caroline Forbes, Damon Salvatore, Elena Gilbert, Katherine Pierce, Stefan Salvatore
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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26- Going Under



“Cosa stai facendo?’’ chiese Sabrina ad Erones che stava preparando in fretta i bagagli.
“Vado a Mystic Falls!’’ le rispose l’originario senza minimamente degnarla di uno sguardo.
“Vengo con te’’ le propose la strega con tono deciso, “avrai bisogno del mio aiuto’’.
“Io ho bisogno di trovare la doppelganger prima che lo faccia Klaus, sono sicuro che sarà già a Mystic Falls’’ le rispose il licantropo continuando a inserire numerose cose nel suo bagaglio.
“La doppelganger e la sua compagnia sono partiti da poche ore, non c’è fretta’’ gli rispose la strega cercando di essere convincente.
“Ho già chiamato il mio aereo privato, non toccheranno il suolo americano prima di me stanne certa, allora pensi di venire?’’ le chiese nuovamente afferrando il borsone con estrema fretta.
“Certo’’ gli rispose la donna seguendolo, “ma cosa ne faremo di Tanis?’’
“Oh Tanis starà molto male, ma non morirà, stanne certa’’ la freddò il lupo.


Now I will tell you what I've done for you
50 thousand tears I've cried
Screaming deceiving and bleeding for you
and you still won't hear me
Don't want your hand this time I'll save myself
Maybe I'll wake up for once
Not tormented daily defeated by you
Just when I thought I'd reached the bottom
I'm dying again


“Elijah credo di aver trovato qualcosa a proposito di un’arma forgiata per uccidere Klaus, tuttavia non riesco a decifrare alcuni simboli’’ gli disse Rose osservandolo mentre fissava il paesaggio esterno dalla finestra.
“Oh davvero?’’ gli rispose il vampiro per niente sorpreso.
“Sai che esiste un modo per uccidere Klaus che non implichi uccidere Elena e gli altri due prescelti?’’ gli chiese Rose cercando di attirare la sua attenzione.
“Rose ti ho dato quello che volevi, ti ho dato la possibilità di camminare alla luce del Sole, per favore stanne fuori’’ le rispose l’antico scandendo alla perfezione ogni singola sillaba.
“Già lo sapevi non è vero?’’ gli rispose Rose lasciando cadere l’antico libro a terra, “non intendo accettare le tue offerte’’ continuò lei appoggiando l’anello di lapislazzuli nel tavolo, “non a questo prezzo..’’
“Perché sei tanto interessata a quell’umana?’’ le chiese Elijah portandosi a un millimetro dal suo volto.
“Perché ho promesso a un mio amico che l’avrei aiutata e protetta, perché credo che non sia giusto uccidere degli innocenti quando possiamo tranquillamente evitarlo’’ le rispose lei provando a sostenere il suo sguardo.
“Credi che sia facile trovare quell’arma?Credi che non ci abbia già provato?’’ le chiese Elijah con tono sempre più duro, “tu non hai idea di chi sia Klaus e quanto possa essere difficile ucciderlo’’.
“Ma è tuo padre, perché vuoi ucciderlo?’’ provò a chiedergli nuovamente Rose.
“Per quello che ha fatto a mia sorella, a mia madre e a me’’ gli rispose il vampiro con estrema durezza.


******Inizio Flashback******

“Padre perché vuole sacrificare Katerina?’’ chiese Elijah a Klaus esprimendo segno di rispetto.
“Non c’è altro modo per spezzare la maledizione’’gli rispose freddo e impassibile il vampiro millenario.
“Ma dovrete vampirizzarla e aspettare l’arrivo della prossima doppelganger; potrebbero volerci secoli, o millenni, come potrete padre, tenerla qui con noi e poi sacrificarla quando sarà il suo momento?’’ continuò a chiedere Elijah.
“Da quando, figlio ti interessi a questi affari?’’ lo piccò il padre con tono rabbioso.
“Una persona ha il diritto di scegliere cosa fare della propria vita, ha il diritto di sapere se diventerà un vampiro e per quale motivo’’ continuò inutilmente Elijah nel tentativo di far valere le sue opinioni.
“Hai letto troppi libri liberali e troppi romanzi d’amore, noi non siamo fatti per queste cose; non posso credere di aver cresciuto un tale smidollato e sentimentale’’ continuò a urlargli contro Klaus.
“Padre, non è necessario che spezziate la maledizione, abbiamo tutto ciò che vogliamo per camminare fuori alla luce del sole’’ continuò imperterrito Elijah.
“Non mi importa niente della maledizione del Sole e della Luna; è la seconda maledizione quella che conta Elijah, te l’ho detto un milione di volte’’ gli sputò in faccia Klaus, “la nostra discendenza è sterile; non potremo dar più vita a dei vampiri puri senza che la maledizione venga spezzata, dovremmo continuare a vampirizzare umani diffondendo il morbo con il nostro stesso sangue; gli umani non meritano un tale privilegio ’’ concluse Klaus sistemandosi il completo da caccia.
“Ma Katerina è così uguale a Giulia..’’ provò a dire Elijah prima che il padre lo bloccasse con le proprie mani per scaraventarlo contro il muro.
“Katerina non sarà mai Giulia; Giulia è morta’’ urlò Klaus in preda a una crisi di rabbia.
“Lo so, io c’ero quando l’avete uccisa, come potete sentire il bisogno di procreare una vostra nuova stirpe quando odiate così tanto i vostri stessi figli?’’. Gli ripose Elijah con tono superbo senza cessare di guardarlo negli occhi.
“Tua sorella aveva ragione Elijah’’ gli rispose Klaus con una nota di orgoglio, “potrei dare vita a una discendenza superiore, più forte, che non conosca rivalità’’ continuò Klaus quasi in preda al delirio.
“No, non posso credere che voi vogliate creare degli ibridi dopo che avete ucciso la vostra stessa figlia perché si era innamorata di un licantropo’’ gli urlò contro Elijah ormai fuori dal controllo.
“Non confondere ciò che è stata Giulia, con quello che sarà Katerina’’ gli ordinò Klaus senza battere ciglio, “Quando imparerai che non siamo nati per amare o provare compassione per il prossimo forse allora potrai tornare in questa stanza a supplicare il mio perdono, ma nel frattempo vattene di qui, per te provo soltanto ribrezzo’’ gli ordinò Klaus guardandolo con disprezzo.
“Eppure anche voi avete amato un’umana, anche voi avete amato nostra madre, dov’è finita quella parte di voi?’’ gli chiese un’ultima volta Elijah consapevole che suo padre non gli avrebbe risposto.
Klaus infatti si voltò lasciandolo solo e inerme steso nel freddo pavimento con la testa in fiamme; quella parte di Klaus era andata perduta per sempre e nessuno sarebbe riuscito a ritrovarla, nemmeno suo figlio.

******Fine flashback******


“Perché volevi salvare Katerina?’’ gli chiese Rose scioccata dalle parole che erano appena uscite dalla bocca di Elijah.
“Perché le volevo bene’’ rispose Elijah sicuro di se, “Katerina ha passato molto tempo a palazzo con noi, era una ragazza gioviale e credeva nell’amore e nella giustizia; era estremamente diversa da ciò che è adesso ed io in lei ritrovai la sorella che avevo perduto’’ concluse Elijah continuando a fissare il paesaggio all’esterno.
“Mi dispiace’’ fu l’unica cosa che Rose riuscì a rispondergli provando a sfiorargli una mano.
“Non provare a piegarmi con questi sentimentalismi Rose, sono passati più di cinquecento anni da quando io ho rinunciato totalmente alla mia parte umana’’ gli rispose l’antico con sguardo freddo.
“Ma quella parte non scompare per sempre’’ gli rispose Rose, “E’ sempre lì in attesa di essere ritrovata’’.
“Katerina non si è fidata di me, non ha voluto il mio aiuto e ha fatto quello che ha fatto’’ le rispose Elijah con voce cruda, “se Tanis non si fosse messo nel mezzo facendola scappare forse le cose sarebbero andate diversamente’’ concluse l’antico porgendo nuovamente a Rose il suo anello di lapislazzuli.
“C’è un modo per uccidere Klaus senza sacrificare i prescelti, ma dubito che troveremo l’arma, nessuno ha idea di dove sia; Klaus non è neppure a conoscenza della sua esistenza’’ disse Elijah sfogliando l’antico volume del quale conosceva ogni singolo simbolo.
“Aspettiamo il ritorno di Elena e del licantropo Petrov prima di decidere il nostro piano d’azione’’ le disse nuovamente Elijah chiudendo il libro.



“Bonnie dove ci stai portando?Perché Isobel, John e Andrew non sono in auto con noi?’’ le chiese Elena mentre osservava la strega guidare ad alta velocità verso Mystic Falls.
“Già’’ intervenne Damon, “dove ci stai portando?’’ “Sono successe molte cose nei pochi giorni che siete state via, non posso raccontarvi tutto adesso, ma Klaus è qui e non puoi tornare a casa tua Elena, non adesso che c’è Katherine’’ disse la strega senza smettere di premere sull’acceleratore.
“Ma io ho il diritto di stare in casa mia, non Katherine!’’ le rispose Elena basita.
“Staremo tutti insieme a Villa Salvatore Elena, la tua casa non è più sicura’’ continuò la strega osservandola dallo specchietto retrovisore.
“Una casa di vampiri dove chiunque può entrare e uscire è una cosa davvero sicura invece Bonnie’’ la piccò Damon alzando le braccia al cielo.
“Stefan mi ha passato la proprietà della vostra casa momentaneamente’’ gli rispose Bonnie, “essendo una strega non solo posso scegliere chi far entrare ma anche chi può uscire’’.
“Stefan ha preso questa decisione?’’ urlò Damon il preda a un attacco di rabbia, “Spero che non saremo prigionieri della nostra stessa casa e in balia dei tuoi trucchetti da fattucchiera’’
“Quando tutto sarà finito vi restituirò la proprietà della Villa, non voglio niente da voi’’ gli rispose la strega con voce schifata, “faccio tutto questo soltanto per Elena’’. “Caroline, Stefan e Jeremy come stanno?’’ le chiese Elena nel tentativo di limare la lite tra gli altri due.
“Stanno tutti bene a parte degli incidenti di percorso, ma Jeremy ha deciso di non restare con noi, vuole rimanere a casa tua assieme a Katherine. Tuo nonno, Isobel e John staranno nella casa di tua nonna Marion, anche quello sarà un posto sicuro per loro’’ le rispose Bonnie.
“Ma io credevo che saremmo stati tutti insieme’’ le disse Elena ancora confusa dalla raffica di notizie che le erano arrivate dall’amica.
“Se i tre membri del sacrificio stanno in tre luoghi differenti sarà più difficile per Klaus prendervi tutti insieme, è necessario non semplificargli le cose; quel vampiro è capace di atti che nemmeno possiamo immaginare’’ concluse la strega ormai alle porte di Mystic Falls.
“Anche noi abbiamo avuto dei contrattempi’’ le rispose Elena raccontandole del rapimento di Tanis e del ritrovamento dell’antico cofanetto destinato a Katherine.


“Elena!’’ gridarono in coro Stefan e Caroline fiondandosi ad abbracciarla mentre era ancora sul ciglio della porta. “Grazie per tutto questo entusiasmo’’ urlò in tono ironico Damon che era rimasto fuori dall’ingresso sbattendo contro una barriera invisibile.
“Entra’’ lo freddò Bonnie guardandolo in cagnesco.
“Cia Damon’’ gli disse Stefan dandogli una pacca sulla spalla; gesto che esprimeva con la sua semplicità tutto l’affetto che avevano i due fratelli l’uno per l’altro adesso che si erano ritrovati.
Damon guardò Elena interrogativo, si era rifiutata di parlare durante tutto il viaggio del modo in cui avrebbe detto a Stefan ciò che era successo tra loro; adesso il vampiro voleva chiarezza e mise in chiaro la cosa trascinandola nella stanza adiacente sotto gli occhi interrogativi di Caroline, Stefan e Bonnie.
“Elena dobbiamo dirglielo, hai intenzione di girarci intorno per molto?’’ le chiese Damon senza lasciare il braccio della ragazza.
“Sono successe milioni di cose, Klaus è qui adesso, non credi che sia giusto rimandare altre spiegazioni quando sarà finito tutto questo?’’ gli rispose Elena senza guardarlo negli occhi.
“Pensi che io non mi senta in colpa nei confronti di mio fratello?Pensi che sia felice di essermi innamorato della sua ex-fidanzata che forse lui ama ancora?’’ le rispose Damon prendendole la testa tra le mani.
“Devono ancora metabolizzare l’arrivo di Klaus, diamogli anche questa notizia, perché no?’’ gli rispose Elena in tono ironico.
“Avevi detto che gliel’avremmo detto insieme, io sono stanco di mentire e nascondermi nell’ombra come una biscia’’ le rispose Damon infuriato.
“Lo faremo insieme infatti’’ gli rispose Elena con le lacrime agli occhi per poi avvicinarsi a lui e provare ad abbracciarlo.
“Non voglio continuare a nascondermi, non ti voglio così’’ le rispose Damon con lo sguardo provato, “è evidente che tu non mi ami abbastanza, non quanto hai amato lui almeno’’. “Io non lo amo più adesso Damon’’ gli rispose Elena ormai piangente, “sei tu quello che voglio’’.
“Balle’’ le rispose Damon liberandosi dalla presa della ragazza.
“Vado fuori a prendere una boccata d’aria’’ annunciò Damon ai presenti avviandosi verso la porta.
“Ti prego non andare’’ gli rispose Elena con gli occhi provati dal pianto e la bocca tremante allungando una mano verso di lui, “E’ pericoloso, non andare’’ continuò Elena incastrando i suoi occhi nocciola in quelli azzurri del vampiro.
“Cosa potrà mai succedermi in pieno giorno?’’ le rispose Damon interrompendo il loro gioco di sguardi e scomparendo al di là della soglia.
Elena rimase a fissare la porta con gli occhi gonfi e il braccio sollevato a mezz’aria. Forse non aveva detto a nessuno ciò che provasse per Damon, forse non aveva dato notizia di ciò che fosse successo tra loro, forse aveva paura di ferire i suoi amici con le proprie parole; ma i suoi gesti, le sue lacrime e la sua voce tremante l’avevano tradita. Rimasero tutti a guardarla mentre fissava un punto indefinito. Chiunque in quella stanza aveva avvertito la tensione e la scarica elettrica che si era creata nello stesso momento in cui i loro sguardi si erano incrociati. Tutto in quel momento era stato più chiaro di mille parole.


Blurring and stirring the truth and the lies
so I don't know what's real and what's not
always confusing the thoughts in my head
so I can't trust myself anymore
I'm dying again


“Fanculo’’ esclamò Damon prendendo a calci i sassolini del cimitero. Damon era adirato e amareggiato allo stesso tempo; non poteva pensare di essere stato usato, non voleva crederlo.
Damon non avrebbe mai accettato che ciò che si era creato tra lui ed Elena potesse svanire così come si erano spente le sgargianti luci parigine; Damon non avrebbe mai ammesso con se stesso di essersi sbagliato ancora una volta. “Cosa ho fatto di male per meritarmi tutto questo?’’ si disse continuando a sfogare la sua rabbia in quel posto pacifico.
Eppure Damon era sicuro che Elena l’amasse, ma c’era qualcosa dentro di lui che lo metteva in guardia, c’era una parte del suo essere che provava irrimediabilmente a tenerlo al riparo da qualunque sentimento potesse ferirlo ancora una volta.

Dei passi alle sue spalle lo distolsero dai suoi pensieri, Damon si voltò sulla difensiva ma l’uomo alle sue spalle gli sparò una pallottola di legno direttamente nella gamba, facendolo accasciare a terra.
“Chi sei?’’ gli chiese Damon digrignando i denti.
“Sono un licantropo molto antico’’ gli rispose l’uomo sorridendo sarcasticamente, “puoi chiamarmi Erones se vuoi’’ continuò sparando un’altra pallottola in direzione dell’altra gamba.
“Cosa vuoi da me?’’ gli urlò contro Damon rotolandosi a terra dal dolore.
“Il cofanetto’’ gli rispose Erones senza distogliere lo sguardo.
“Non so di cosa tu stia parlando’’ mentì Damon sforzandosi di resistere a quel dolore allucinante.
“Voglio anche il braccialetto della tua fidanzata’’ lo canzonò Erones avvicinandosi a lui e inginocchiandosi a terra per essere alla sua altezza.
“Non se ne parla proprio!’’ gli rispose Damon guardandolo dritto negli occi.
“Non sono abituato a ripetere le stesse domande due volte’’ gli disse l’antico fissandolo in cagnesco; questo sarà un avvertimento per i tuoi amici, sempre se sarai in grado di portargli mie notizie’’ concluse mentre con velocità estrema gli sfilava l’anello di lapislazzuli scaraventandolo in un punto indefinito al di là del cimitero.
Il licantropo rise di gusto per poi sparire a corsa dalla visuale del vampiro. Damon sentì la sua pelle fumare, e gli occhi incendiarsi dal dolore che le ferite infertagli dal sole gli stavano provocando. Non sarebbe mai riuscito a trovare il suo anello prima di diventare un mucchio di cenere.
Iniziò a urlare sfogando il suo dolore nel tentativo di trascinarsi sulle braccia verso un posto al riparo dalla luce del sole. Intravide una fossa scavata per un imminente funerale e si trascinò al suo interno nel tentativo di trovarvi un po’ d’ombra. Damon si adagiò di profilo accanto alla bara di legno, la buca era molto profonda e il sole penetrava leggermente al suo interno rendendo la sua pena più lunga da sopportare ma meno acuta.
Il becchino si avvicinò alla fossa senza accorgersi che accanto alla bara vi era una persona; con la gru iniziò a coprire la buca con la terra finché Damon non fu completamente sepolto.
La terra umida gli raffreddò le ferite impedendo al sole di lacerare ulteriormente il suo corpo. Damon si addormentò nella speranza che il sonno potesse sopire il dolore che si stava espandendo in ogni cellula del suo corpo. Il vampiro chiuse gli occhi assaporando il buio, non aveva bisogno di respirare per sopravvivere; soltanto le tenebre della notte l’avrebbero potuto preservare da una morte così dolorosa, adesso Damon doveva soltanto aspettare il tramonto prima di uscire di nuovo allo scoperto.

I'm going under
Drowning in you
I'm falling forever
I've got to break through

So go on and scream
Scream at me I"m so far away
I won't be broken again
I've got to breathe I can't keep going under.


**CREDITS SONG: 'Evanescence'




SPAZIO AUTORE:
Eccoci con un nuovo capitolo.
Innanzitutto avete apprezzato i flashback su Elijah e Klaus?So che in molte parti possano sembrare simili a quelli della puntata 19 ma avevo già scritto questa parte quando è uscita la puntata, inoltre sono molto felice che la Plecca in dei punti si sia avvicinata alla mia ff. Nei prossimi capitoli scopriremo ancora più cose sulla maledizione e sulle vere motivazioni di Klaus, ho già tutta la storia in mente e non vedo l'ora di condividere con voi tutto.
Come avete visto i nostri Delena hanno avuto una discussione, ma nel prossimo capitolo capirete che non l'ho messa perchè sono sadica ma perché il tutto avrà un senso e contribuirà a renderli ancora più uniti...come vedete anche Stefan ha capito qualcosa e nel prossimo capitolo Elena lo affronterà da sola....nel frattempo pregate per il povero Damon sepolto vivo sotto la terra; sappiate che una persona in particolare si dispererà molto per lui e capirà quanto effettivamente lui sia importante nella sua vita (ogni frecciatina ad Elena è puramente casuale) XD.
Adesso vorrei chiedervi di battere un colpo se ci siete e farmi sapere attraverso le vostre recensioni cosa ne pensate della storia, quindi RECENSITE E DATEMI UN PARERE XD.
Ora vorrei segnalarvi una bellissima storia di una ragazza, si chiama 'In nome del Re' e tratta della storia di Katerina Petrova da umana, dell'incontro con Klaus, Elijah e tutto il resto, se avete apprezzato i flashback della puntata 2x19 allora non potrete resistere a questa storia bellissima che potete trovare qui!
Da brava stalker vi ricordo anche le mie OS 'Missing' e 'I don't deserve you; benvenuto nel team badass' e la mia long fic comica sul cast di vampire diaries 'Alla ricerca di Klaus' che potete trovare tutte cliccando nel link della mia pagina autore.
Adesso vi saluto augurando a tutti una buona Pasqua e invitandovi a recensire così che io possa scrivere più contenta, non so ancora quanti capitoli manchino alla fine, ma non molti quindi io direi che è il momento di farsi sentire.
Colgo il momento per ringraziare tutte le mie lettrici più convinte che ogni volta mi appoggiano con le loro recensioni e il loro entusiasmo, non so come farei senza di voi...grazie di cuore a tutte. Adesso come ogni volta vado a rispondere alle vostre bellissime recensioni. Grazie davvero perchè senza di voi questa ff non esisterebbe. XD
  
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