Riflesso
A
te,
perché
nello specchio ci sarà sempre il tuo
riflesso.
Muri divelti.
Il tuo cadavere
che giace a terra.
Sorridi.
Te ne sei
andato, Fred.
Hai potuto
farlo: tanto io mi ricorderò di te.
Scaverò
nelle sillabe di tempo che mi rimangono e ti
ritroverò.
Il tuo riflesso
sarà anche il mio riflesso.
Le mie mani le
tue.
E non
avrò rimpianti: ciò che sarò io,
avresti
potuto essere tu.
Ciò
che sei tu ora, sarò io un giorno.
“Saremo”,
Fred.
Saremo qualcosa,
insieme.
E non mi dire
che il tempo guarisce ogni ferita,
perché la mia rimarrà.
Come
rimarrà la tua risata impressa nei miei occhi.
Continuerò
a nutrirmi del tuo ricordo.
***
George parla al
corpo morto di Fred. Non mi dilungo
più di tanto perché, al momento, non ho parole.
Scusatemi per la
nota non proprio allegra.
Jules
Piccola nota: Come giustamente
mi ha fatto notare JaneA88, la storia possiede lo stesso titolo di una fanfiction dell'autrice bambolinazzurra. Ci tengo
a precisare che assolutamente non mi sono ispirata al suo scritto,
giusto per evitare altre polemiche. Anche perché la sua storia é Demenziale e non parla della morte di Fred, ma della perdita dell'orecchio di George. ^^