24/04/2011
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La Scommessa
Capitolo 1
Di Densie Arya
Ogni giorno mi sveglio alla stessa ora.E non scherzo mica.
Alle 06.57 in punto i miei piedi escono dal torpore delle coperte e toccano le scarpe.
Poi, di solito, mi vesto in 4 minuti ed entro in bagno.
Per prepararmi capelli e trucco ci metto esattamente altri 8 minuti.
Alle 07.09 mi bussa un gufetto alla finestra, è quello che mi porta la Gazzetta del Profeta.
Alla lettura di questa impiego 14 minuti.
Alle 07.25 in punto scendo in Sala Grande per la colazione (dalla Sala Comune alla Sala Grande sono 3 minuti e mezzo).
Ogni mattina, puntualmente, alle 07.30 faccio colazione.
Alle 08.10 c’è la prima lezione, ma arrivo sempre almeno con 5 minuti di anticipo.
Perché io, Rose Weasley, sono una persona super-organizzata.
Cosa sballa la mia organizzazione? Il finesettimana.
Non essendoci almeno un orario prestabilito, tendo sempre a prendermela con troppa calma.
E quindi i miei propositi per occupare il tempo spesso vanno a farsi benedire.
“Rose, invece di poltrire la Domenica, potresti venire con me e Scorpius ad Hogsmeade”
Ah. Ah. Ah. Mio cugino Albus è davvero spiritoso.
Tanto che sono proprio scoppiata a ridere.
“Non ci trovo nulla di divertente, Rosie” mi ammonisce.
“Come se io e Malfoy potessimo rimanere nella stessa stanza per più di un secondo senza insultarci.”
Scorpius Hyperion Malfoy è il ragazzo più odioso, vanitoso, pomposo, arrogante, fastidioso, insopportabile, superbo, presuntuoso, tronfio, superficiale, prepotente, altezzoso, sfrontato, insolente, seccante, saccente, irritante, antipatico e bello di Hogwarts.
Bello? Ma che diavolo vado a pensare.
Accettabile, piacente.
Okay, si è capito che ho appena divorato un dizionario dei Sinonimi e Contrari.
L’ho già specificato che lo odio?
Quel che mi preoccupa è che dovrebbe essermi indifferente.
Invece tengo fin troppo in considerazione il nostro odio reciproco.
Lui mi piace.
Okay, lo so che è strano.
Adoro quando mi punzecchia con la sua odiosa voce strisciante e seducente.
Adoro quando è soddisfatto della mia risposta, sorride (o almeno sembra un sorriso) e gli si evidenzia una fossetta sulla guancia.
Adoro quando si spettina i capelli per farmi innervosire.
Adoro quando si avvicina a me col solo intento di farmi arrossire.
Di dimostrarmi che sono una ragazza, che non sono immune al suo indiscusso fascino.
Ma soprattutto adoro quando mi guarda.
Mi guarda e crede che io non lo vedo.
Invece lo so.
Perché solo quando mi guarda lui mi provoca quel brivido alla schiena.
“Saremo all’aria aperta” è sì, Albus Severus Potter è in vena di battute, oggi.
“Dai, Weasley. Perché non vieni. Potresti perfino divertirti. Beh, so che non rientra nel tuo vocabolario da secchiona, ma potresti almeno provare questa nuova esperienza.”
Eccolo. Coi suoi stupidi capelli biondi spettinati.
“Per tua informazione, Malfoy, io mi diverto. E anche se così non fosse, avrò tempo di divertirmi quando sarò Ministro della Magia. Mentre tu farai il commesso al Ghirigoro.” faccio una piccola pausa ad effetto “Ah, anche per fare il commesso ti servirà un briciolo di intelligenza. Al Ghirigoro, poi, dovresti saper leggere. Forse ti salverai comunque, con tutti i soldi che ha la tua famiglia potresti perfino permetterti di essere disoccupato a vita.”
“Dimostramelo, Weasley. Dimostrami che ti sai divertire e se perdo questa scommessa sarai autorizzata a farmi studiare per un mese.”
“E io che ci guadagno, scusa?”
“Oltre al farmi ripetizioni, dici?” sorride, sicuro che qualsiasi ragazza al posto mio avrebbe pagato oro solo per quello. “Tutto quel che vuoi”
“La cosa si fa interessante, Malfoy. E’ una promessa?”
“Te lo prometto, Weasley.”
Intanto Al se n’è andato. Non ce ne siamo nemmeno accorti.
“E’ andato a sorvegliare Lily e il suo nuovo ragazzo. Ci diamo il cambio” mi spiega James alle mie spalle.
Oh, accidenti! Un intero pomeriggio con Malfoy... da sola!