Dopo aver accantonato “cos’è l’amore”ho deciso di buttarmi su questa ff perché tratta un po’ il tema della vita  e tocca punti come la scuola,le amicizie e l’amore diciamo la vita di un’adolescente spero davvero che vi piaccia ci tengo molto a questa ff poichè è stata una persona a me cara a darmi l’ispirazione ed è infatti a lei che dedico questo capitolo..Buona Lettura…Recensite e fatemi sapere se è di vostro gradimento un
bacio:*
R.
 
 
Ci sono anch’io
 
Pov Bella

Molti sono convinti che la nostra vita sia scritta e che non ci resti altro che viverla.. altri,invece, sostengono che siamo noi stessi a scriverla passo passo con delusioni e gioie..io sinceramente non ho un’idea precisa della vita , credo sia un dono meraviglioso che a volte non viene apprezzato..io amo la vita ma non ho ancora capito cosa si aspetti e cosa abbia  in serbo per me.La mia vita non è male ma mi sento come se fossi instabile,come se dovessi precipitare da un momento all’altro,amo la mia famiglia mi fa sentire bene , i miei “amici” sono persone apposto ,la scuola ,la città sono dei bei posti ho una bella vita non mi lamento, ma vorrei veramente sentirmi sicura vorrei sentirmi presente non voglio essere un fantasma vorrei trovare un posto e dire “Ecco questo è il tuo posto ..è qui che devi stare”.
-Bella dobbiamo andare i tuoi fratelli sono già in macchina ..hai finito ??-era mio padre che mi chiamava dalla cucina.
-Si papà arrivo!!-presi gli ultimi scatoloni e guardai per l’ultima volta quella camera che era appartenuta a me per 17 lunghi anni
-Andiamo?sicura di aver preso tutto?-
-Si-
Ci chiudemmo alle spalle il portone pronti ad andare via da quella città che sarebbe stata sempre nel mio cuore e che avrebbe fatto parte della mia vecchia vita.Adesso però ero pronta per iniziarne una nuova .Caricammo l’ultimo scatolone nel bagagliaio io andai indietro con Jasper e con papà avanti c’era Rosalie e sotto le note di Incomplete dei Backstreet Boys  partimmo .
 
Salve mi chiamo Isabella Swan ma per gli amici, Bella, sono di Forks un ,piccolo paesino nello stato di Washington ,o almeno lo ero fino a circa 5 minuti fa.Mio padre si chiama Charlie ed è un progettista,ho due fratelli gemelli ,Jasper e Rosalie ,hanno 18 anni entrambi biondi ,entrambi occhi azzurri ,entrambi fisico perfetto! Io non sembro loro sorella ho 17 anni abbastanza alta…abbastanza magra capelli castani e due anonimi occhi marroni…destino crudele!!!Mia madre si chiama Renèe ma non abitava con noi a causa del suo lavoro è un avvocato e per lavorare ad un caso importante si è dovuta trasferire a Los Angeles ci mancava molto e quando si  è presentata l’occasione di tornare a vivere insieme non abbiamo nemmeno riflettuto 5 secondi..Mia zia Tia aveva offerto un lavoro a mia madre nel suo studio e suo marito zio Benjamin ne aveva offerto uno pure a mio padre indovinato un po’ dove?? a Londra!!!la MERAVIGLIOSA LONDRA !! sono troppo eccitata ma anche molto triste perché ho dovuto dire addio alle persone a cui volevo bene..mi viene da piangere al ricordo di come l’ho detto ad Angela

Inizio Flashback

Era una giornata piovosa a Forks come sempre ..io e Angela eravamo andate al bar per una cioccolata calda.
-Lo sai Bella il prossimo anno arriverà mia cugina ..si trasferirà a Forks nel nostro liceo..-mi disse Angela
-Peccato che io non ci sarò-mormorai quasi con le lacrime agli occhi-Angela sgranò gli occhi-Ci trasferiamo-le dissi guardandola,aveva gli occhi lucidi
-Non..non puoi andartene..non..-non volevo piangesse
-Angy ci sto male anche io ma è l’unica soluzione potrei rimanere con i miei nonni ma  io ho bisogno di mia mamma  lì potremmo vivere di nuovo tutti insieme -speravo davvero capisse
-Oh in questo caso è giusto Bella avrei fatto lo stesso..ti capisco, ti appoggio e lo farò sempre lo sai- e mi sorrise, adoravo Angela
-Allora dove vi trasferite??- mi chiese per smorzare la situazione
-Londra-ammisi con un grande sorriso
-Oddio!!!Londra!!Londra!!!-Angelà cominciò a saltare sulla sedia
-Angy!! –la ripresi,la guardavano tutti
-ok scusa solo wow..Londra che bello…così quando verrò a trovarti mi rifarò gli occhi –
-Verrai???oddio vabbè anche io verrò a trovarti naturalmente-
-Certo che verrò – e mi sorrise..la abbracciai di slancio rischiando di far cadere la cioccolata
-Ti voglio bene Angy – le dissi
-Anche io ti voglio bene Bella- ci staccammo,pagammo ed uscimmo nella sera fredda di Forks

Fine Flaschback
 
Lei si che era una vera amica..quando lo dissi a Lauren mi rispose con un semplice”ciao a presto” come del resto tutti gli altri,ma tanto non mi interessa non me ne è mai interessato .Intanto eravamo arrivati all’aeroporto eravamo pronti per partire alla volta di Londra.