Luna volava silenziosa in quello che un volta era il cielo , ora era solo una massa rossa di aria inrespirabile .

Aveva deciso .

Non era la cosa giusta e lei lo sapeva .

Ma almeno sarebbero andati tutti in salvo .

Si tutti , tutti tranne lei .

Volò per tutta la città .

Si fermò sopra ad una casa .

Come un fantasma oltrepasso il tetto e si ritrovò nella mansarda .

Scese le scale e si ritrovò suo fratello immobile davanti al bagno intento ad aprire la porta .

Poi vide sua sorella in camera sua a giocare con una bambola di pezza che lei gli aveva regalato .

Scese ancora più sotto .

Suo padre era seduto sul divano a guardare la TV .

Sua madre era in cucina da un'infinità ormai a preparare quella cena che non avrebbero mangiato , vicino al fornello in una cornice la sua foto , quella di Luna un targa sotto diceva .

ALDILÀ DELLE IDEE DI GIUSTO O SBAGLIATO VI È UN PRATO CI INCONTREREMO LÀ .

No aldilà delle idee di giusto o sbagliato non c'era un prato , c'era un mondo incantato , ma loro non si sarebbero mai riviste .

Ormai avevano intuito che non era più viva .

Luna sorrise .

-addio- sussurrò

Quel sussurro invase tutta la casa .

Luna uscì di corsa e si diresse verso l'antica chiesa .

Luna si alzò fino a sovrastare quella figura che appariva minacciosa .

-Azarath Mitrio Zinthos!!!!!!-

Si sentì uno strano cigolio .

Luna atterrò ed entrò .

Al posto della normale chiesa c'era una buia scala .

Scese per quelle gradinate di marmo nero .

Volle assaporare quegli ultimi momenti che gli rimanevano .

Passo dopo Passo Luna si ritrovò davanti ad un fiume di lava .

Al centro di quel fiume c'era lui .

Trigon .

In tutta la sua crudeltà .

Al suo fianco in due bolle nere c'erano i suoi amici e sua sorella .

-ti aspettavamo sorellina- Tarik spuntò dietro di lei spingendola nel fiume di lava .

Essendo già morta era come fare un bagno in qualcosa di denso e caldo.

-allora cosa hai deciso ?- domandò Trigon con un sorriso stampato in faccia .

-il fatto che io sia qui intuisce la mia decisione- rispose la ragazza osservando la sorella che la guardava con le lacrime agli occhi .

Era per lei che lo faceva .

Per i suoi amici .

Per la sua famiglia umana .

Per l'universo .

-ho deciso di darti i miei poteri-

-magnifico- sogghignò il padre

Poi il gigante rosso tese una mano verso la ragazza.

Luna ci si arrampicò e si sedette su quel palmo rosso aspettando la fine .

La fine di tutto .

Era questo che aveva scelto .

Aveva condannato tutti .

Ma almeno non stavano a soffrire .

Assaporò gli ultimi attimi in cui era qualcosa .

Non si era mai sentita attaccata alla sua vita .

Cioè la sua Morte .

Ed ecco che il padre avvicina la mano alla bocca .

Per la prima volta Luna ha paura davvero .

Ha paura della creatura che l'ha creata (mia !!!!! guai a che la ruba !!! mio padre è avvocato)

(Bibi -non era un dentista?-)

(zitto)

(Bibi -ora lo sanno come farai a minacciarli adesso?? sentiamo -_-'')

(io....)

(Bibi -gli farai trapanare tutti i denti ?)

(peggio)

(Bibi -gli dari togliere tutti i denti??)

(molto peggio)

(Bibi -cosa????)

(Gli farò mangiare solo caramelle dietetiche !!!)

(Bibi – O_o )

(che cattiva che sono )

Torniamo alla storia .

Trigon portò completamente la mano alla bocca e ingoiò la ragazza .

-addio- un sussurrò appena accennato .

Ma era la fine del suo viaggio .

Avava finito tutto con una semplice parola che spigava tutto .

Corvina si mise a piangere .

Bibi che era nella stessa bolla provò a consolarla .

-andrà tutto bene- gli disse

-Tutto bene??? per noi bene per voi è finita- sogghignò Tarik .

Trigon rise .

Rise di gusto .

Era tutto suo quel potere .

Finalmente .

Ma qualcosa andò storto .

O meglio dire Luna non voleva che l'universo diventasse schiavo di suo padre .

E così in un momento il padre di Luna e Corvina si ritrovò a urlare per il dolore .

E così il figlio .

Corvina no.

La goccia aveva fatto effetto .

La bolla scoppio .

-presto andiamo sta per esplodere- Urlò Cyborg

I cinque salirono in fretta le scale .

Tutto stava crollando .

Schivando Massi e gocce di Lava uscirono finalmente fuori .

La chiesa crollo su se stessa .

Un fascio di luce avvolse tutto .

Una luce calda che aveva un nome Luna .

Luna , un vero angelo aveva ucciso il padre e se stessa .

Corvina guardò ancora gli ultimi pezzi della chiesa cadere .

-no!!!!!!- urlò

Le lacrime scorrevano lungo il volto .

Piangere era l'unica cosa che sapeva fare .

Le sue emozioni si sconvolsero .

Tutto esplose intorno a lei .

Poi anche gli altri scoppiarono il lacrima .

Stella si appoggiò a Robin .

E rimasero lì immobili mentre la gente riprendeva le sue sembianze .

Tutto tornava normale .

Poi Corvina cadde a terra svenuta .

Dopo un po' la ragazza aprì gli occhi .

Era svenuta .

Cyborg la posò sul divano .

Lei ricominciò a piangere .

Una luce si diffuse per tutta la stanza .

Il cofanetto volteggio verso di lei e si aprì .

Dentro c'era il ciondolo di Luna .

Corvina lo prese tremante .

Poi lo aprì .

Adesso come foto c'erano loro .

Tutti insieme sorridenti .

Poi c'era una lettera .

Una lettera da Luna .

Corvina sperò si alzasse a levitare a parlasse .

Non fece nulla .

Corvina iniziò a leggere .

Cara Corvina ,

Cara Stella ,

Cari Cyborg , Bibi , Robin

Vi dico che in questo ciondolo è racchiuso il mio potere .

Sarà al sicuro con voi .

Io penserò a sterminare Trigon e Tarik .

Voi pensate a vivere sereni e aiutare la gente .

Mi dispiace per avervi lasciati

Ma non potevo sopportare che voi soffriste ,

anche se credo che adesso stiate soffrendo lo stesso .

So cosa ho fatto .

Passerà , ma adesso il modo è libero .

L'avete salvato di nuovo .

Il vostro Raggio di Luna .

Il Titans con gli amici migliori di sempre.

-No Luna sei stata tu a salvarlo il mondo- disse tra un singhiozzo e l'altro Stella .

Il dolore non si voleva fermare .

QUELLA STESSA SERA A MEZZA NOTTE

Corvina era sul tetto .

Il ciondolo in mano .

Era tutto ciò che gli rimaneva di sua sorella .

Quel ciondolo .

E anche la luna .

Era bianca come sua sorella .

E rischiarava la notte come aveva fatto con lei .

Improvvisamente sentì un rumore .

Si voltò .

Stella .

-che ci fai qui??- chiese Corvina

-volevo vedere la luna- rispose l'aliena

-vorrei unirmi anche io- Robin spuntò dall'oscurità

-ci sono anche io- Comparve anche Cyborg

-Bhe allora mi aggiungo anche io- Aggiunse Bibi .

E così osservarono la luna .

Per un secondo la videro sorridere .

Il sorriso di Luna impresso per un attimo sulla superficie bianca della luna.

Poi Corvina sentì qualcosa di caldo alla mano .

Il ciondolo aveva iniziato a pulsare .

Corvina lo osservò meglio .

La luna lo faceva risplendere .

Poi sentì un qualcosa uscire dall'acqua del mare.

Si una figura femminile che era proprio fatta d'acqua.

Poi il vento si trasformo in un'altra ragazza.

Poi da un piccolo fuocherello che si accese per magia uscì un'altra figura femminile .

Idem dalla terra .

Infine furono proprio loro ad illuminarsi .

Una nuvola viola uscì dai loro corpi fino a formare un'altra ragazza.

-ma che diavolo..?- bibi non poté finire .

Le ragazza si avvicinarono al ciondolo che aveva iniziato a volteggiare in aria da solo emettendo una forte luce .

Poi si unirono in una cosa sola .

Al collo la creatura aveva il suo ciondolo .

Intanto si stava trasformando .

Infine tutto si spense .

Una ragazza cadde a terra .

I capelli corti e neri .

Una luna stampata sulla fronte al posto della gemma .

Ed era vestita come corvina .

Sotto le pieghe del mantello si notavano le piume di due ali .

Luna .

La ragazza aprì gli occhi verdi .

-dove sono?- chiese

Corvina senza perdere tempo corse ad abbracciarla .

-Piano vabbè che sono morta ma non sfracellarmi le ossa- disse la ragazza cercando di liberarsi dalla presa di Corvina .

-come hai fatto?- chiese Bibi

-e io che ne so è tecnicamente impossibile , eppure è successo tutto grazie a voi – rispose Luna .

-Abbraccio di gruppo- urlò Stella strangolando Luna

-rimpiango Corvina- disse l'angelo

DUE GIORNI DOPO .

Una signora cercava di pulire la casa .

Passava uno straccio sul tavolo quando il campanello suonò .

Incuriosita andò ad aprire .

Si ritrovò davanti Robin il capitano dei Teen titans .

-posso aiutarla?- domandò la donna .

-no semmai noi possiamo aiutare voi- rispose il ragazzo

-abbiamo sentito che lei ha perso una certa cosa..- continuò Bibi

-che è stata ritrovata senza vita nel parco- continuò Corvina con il sorriso .

Intanto anche la piccola Lucy e il fratello maggiore Jack assistevano alla conversazione .

-si mia figlia perchè?-domandò la donna ancora più incuriosita .

Luna era morta , i Titans non potevano far risorgere i morti vero??

Oppure no ??

-noi possiamo aiutarla – continuò Robin

-come?-

-le presento la nostra nuova amica-

La donna osservò la ragazza così simile a Corvina .

Ma lei aveva le ali .

Forse potevano far risorgere i morti .

Ma di certo non si aspettava quello che in verità era .

Luna si avvicinò alla donna .

Calò il cappuccio da volto .

E sorrise .

-Lu..Luna?-

-Visto mamma sto sorridendo come volevi-

Bibi -finale di emmental

perché??

Bibi -non sappiamo come continua .

Si abbracciarono e gli spiegarono tutto .

Bibi -poi?

Luna andò a vivere nella torre dei Titans e fece l'eroina , qualche volta andò a fare visita al monto incantati , quello dei morti , di cui era regina contento ???

Bibi -non chiederlo a me chiedilo a loro-

Ok Vi è piaciuto???

Se si recensionate !!!!!