Storie originali > Introspettivo
Segui la storia  |      
Autore: Espero    06/02/2006    2 recensioni
titolo preso in prestito da Hugo Pratt e usato per descrivere tutt'altra cosa. una riflessione sulla vecchiaia. poche righe come al solito.
Genere: Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Perché sono scomparsi tutti

Perché sono scomparsi tutti? Dove sono finiti? Sono invecchiati? Forse che sia invecchiato il mondo? Che sia io ad essere invecchiato? Eppure erano tutti qui attorno a me, ad ascoltare le mie storie, ora nessuno ascolta più le mie fole che si perdono così nell’eco di questi ultimi giorni. Dove diamine sono finiti gli amici, i compagni di un tempo, le amichette, le folle di idee, il formicolare di creatività? Sono forse io che ho perso l’ala della creazione? Sia forse io stesso che li ho allontanati? Forse che loro abbiamo perso l’orecchio per comprendere? Eppure, nel mio stanco cranio, gorgogliano ancora e germogliano i raggi di magie ancora non dette e che forse sono troppo vecchio, ormai, per raccontare. Che sia l’alba dei pensieri che animeranno i figli? Che mi sia dato il dono d’aruspice, per vedere che qualche passo avanti, contro vento, ancora lo potremo muovere noi sognatori? Forse m’inganno. Forse l’orecchio si inganna e poi mi inganna. In un perpetuo ingannarci forse vado scrutando miracolosi miraggi che altro non sono che secchi rami del fantasticare di un tempo. O mente violentata. O mente rapita e stuprata dal tempo. O ultimo mio rifugio. Ti prego fa si che nell’ultima ratio io possa sporcare queste pagine bianche con l’ombra di quell’essere che una volta potevo chiamare “io”. Catafascio di ricordi amari e solitudini, mi spengo silente tra le pagine della mia, tanto bramata, favola.

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Introspettivo / Vai alla pagina dell'autore: Espero