-“Finalmente siamo arrivati!!!” –esclama il signor Esposito dopo un lungo viaggio che ha portato lui sua moglie e sua figlia Sabrina in una nuova città, esattamente al numero 7 di Privet drive un posto completamente diverso da dove abitavano prima. -Mamma faccio un giro qui intorno!- dice allontanandosi la piccola Sabrina,-Va bene tesoro ma torna per l’ora di cena!-urla la madre a Sabrina che ormai forse non può più sentirla. Sabrina è una ragazzina di 12 anni dai capelli neri e occhi castani,viveva al centro di Londra e la famiglia si è dovuta spostare in questo posto per motivi di lavoro(il padre è un architetto),è sempre stata una ragazzina che sapeva adattarsi alle novità e questa non la spaventava anzi le affascinava, e mentre passeggiava notava che era un posto decisamente tranquillo e pieno di grandi case quadrate con prati perfettamente curati. Svoltò l’angolo in Magnolia crescent e subito dopo svoltò in Magnolia road dove si trova un favoloso parco giochi pieno di ragazzini della sua età, decide che per adattarsi meglio era ora di fare nuove amicizie,grazie a Dio non trovò difficoltà, ma mentre tornava sulla sua via incrociò un gruppo di ragazzini per niente dall’aria simpatica. –Guarda, guarda, cosa abbiamo qui!Chi sei tu bella bambolina?- domandò un ragazzino dall’aria paffuta. -Levatevi di mezzo, io non vado in cerca di guai!- rispose con aria di superiorità Sabrina -Ah e così vorresti fare la dura eh? Ma ti facciamo vedere noi..!-rispose un altro ragazzo dall’aria dura. Mentre si avvicinavano alla ragazzina ecco che i udì una voce –Lasciala andare Dudly, ora ti metti a fare il duro anche con le femmine.Mi fai proprio schifo!-ecco che dal nulla appare un ragazzo dai capelli neri e con due bellissimi occhi verdi e una strana cicatrice a forma di saetta sulla fronte, “è proprio carino”pensò fra se Sabrina. -Potter cosa vuoi lasciami in pace!-esclamò Dadly - No lascia tu in pace quella ragazza, altrimenti…sai cosa ti aspetta..!-disse con tono compiaciuto il ragazzo IL ragazzo chiamato Dudly lo osserva e poi richiama i suoi compagni –Andiamo ragazzi e inutile perdere tempo con lui!- Si allontanarono e rimasero solo Sabrina e quel ragazzo misterioso -Grazie mille!Io sono nuova di qui abito al numero 7 di privet drive e mi chiamo Sabrina Esposito Tu chi sei?- domandò al suo salvatore -Mi chiamo Harry Potter e vivo a casa dei miei zii al numero 4 di Privet drive,a quanto pare siamo vicini di casa!-disse Harry -Fantastico! Andiamo a casa insieme?-domandò Sabrina -Ok- disse Harry , mentre si avviavano insieme verso casa –Da dove vieni?- -Da Londra- rispose Sabrina guardando incuriosita Harry -Da Londra? E come ci sei capitata qui in questo posto sperduto?decisamente c’è una bella differenza!- -Non sembri molto contento di stare qui, comunque mio padre è un architetto e quindi ci siamo dovuti spostare qui,perché si trova più vicino al posto dove deve lavorare. Tu come mai sei qui soprattutto con i tuoi zii?-domando sempre più curiosa la ragazza -I miei genitori sono morti quando io ero molto piccolo e gli unici parenti rimasti erano loro e quindi…eccomi qui!- -Oh Harry mi dispiace non lo sapevo-Rispose in tono triste Sabrina -Fa niente-disse Harry con aria di uno che queste cose ha sempre avuto a che fare- Bene siamo arrivati, allora ci vediamo?- -Ok,Harry a presto!- Sabrina entra in casa giusto per l’ora di cena e racconta ai suoi le sue nuove amicizie e di Harry che le ha salvato la vita, a questo punto si aspettava che i genitori dicessero qualcosa di bello su questo ragazzo, ma invece…-Non devi assolutamente frequentarlo cara!girano voci che sia un delinquente e che frequenti il centro di massima sicurezza San bruto per giovani criminali irrecuperabili perciò evitalo!- Sabrina ripensa alle parole di sua madre mentre sale in camera sua ma pensa, mentre si affaccia alla finestra e osserva la casa di Harry, cosa può averlo spinto a salvarla se era un delinquente?e in cuor suo sapeva che in verità non era così, ma non sapeva un’altra cosa…che le avrebbe cambiato la vita!