Quella mattina era rimasta stesa a pancia in giù sul suo
letto con, tra le mani, quel block notes dalla copertina di pelle un po’
consumata.
Alcuni fogli erano staccati, altri erano piegati in più
parti, ed altri ancora avevano “l’orecchietta”.
Se ci fosse stato Harry e Ron fosse stato bene, avrebbe
dovuto trascorrere quella domenica mattina nel campo di Quidditch a tifare per
i suoi due migliori amici.
E invece si trovava piacevolmente rilassata.
Aveva girato e voltato tante volte quelle pagine, finché,
nascosto, non trovò un disegno che fece fare al suo stomaco quattro capriole.
Una ragazza era stesa di lato, nuda, con i capelli lunghi e
un leggero velo di raso le copriva la femminilità, mentre i due piccoli seni
erano perfetti.
Le labbra erano schiuse in un piccolo sorriso dolcissimo.
I capelli erano riccissimi, e un sopracciglio era
incrinato.
Sembrava voler chiamare l’osservatore a sé.
Il disegno in sé per sé era bellissimo, come tutti gli
altri del resto, e questo non la preoccupò.
Quando però abbassò lo sguardo, lesse scarabocchiato un
“Hermione” firmato RW.
Si inumidì le labbra e osservò più attentamente quel
disegno, mentre il cuore stava palpitando molto forte.
Tutto avrebbe potuto pensare, meno che Ron l’avesse mai
potuta immaginare così... e tantomeno che Ron sapesse disegnare!
Si alzò a sedere e chiuse il block notes prima che un
ennesimo foglio cadesse dall’enorme raccolta e andasse a capitare sotto il
letto di Lavanda.
‘Dannazione!’ imprecò Hermione, stendendosi a pancia in giù
sul pavimento andando alla ricerca del foglio.
Sotto il letto dell’amica vi trovò di tutto: orecchini,
collane, trucchi... ma l’ordine era un vocabolo presente nel suo dizionario
personale?! Probabilmente no.
Rinvenì con il foglio tra le mani, ma quando alzò lo
sguardo la testa le girò.
‘ G..Ginny! c-che ci fai qui??’ esclamò notando che la
rossa aveva tra le mani il block notes di Ron.
‘ Uhm..volevo un tuo in bocca al lupo.’
‘ Buona fortuna, Ginny.’ L’abbracciò lei, veloce,
strappandole di mano il block notes.
Non avrebbe mai voluto che qualcuno sapesse di quei disegni
e delle “fantasie” di Ron.
La ragazza la guardò un po’ interdetta, poi si strinse tra
le spalle ‘ Ti piacciono i disegni che fa mio fratello?’
Hermione inserì il foglio tra la raccolta e lo strinse al
petto ‘I..disegni che fa tuo fratello? Quale dei tuoi fratelli?’
‘ Ron. Hai il suo blocco tra le mani!’
‘ Sono disegni?! Davvero?’
‘Mhm Mhm’
‘ Io..n-non lo sapevo...sai, non mi impiccio nei fatti
altrui...ecco, stavo appunto per riportarglielo.’
Ginny annuì ‘Beh, vai allora.’
Hermione annuì forte e scese le scale.
Il cuore le batteva ancora molto forte e non sapeva se
fosse per il fatto che aveva corso, o perché Ginny comunque l’aveva
sbiancata...o perché forse adesso avrebbe rivisto Ron..
Bussò due volte in Infermeria ed entrò.
Non ci trovò nessuno, tranne il letto occupato dal suo
migliore amico.
‘Ron..’ sussurrò lei, vedendolo seduto con la schiena
poggiata sul cuscino.
Velocizzò il passo e lo raggiunse.
I bottoni della maglietta del pigiama erano aperti,
mostrando una parte di petto che andava su e giù lentamente.
Gli occhi erano un po’ lucidi perché probabilmente aveva la
febbre.
Le mani posate sul grembo e i capelli un po’ troppo
cresciuti erano arruffati.
‘Ehi Mione! Ciao.’ La salutò lui. Come se niente fosse
successo. Come se niente si fossero detti. Come se si fossero visti appena un
giorno prima.
‘Hai fatto colazione?’ domandò lei, sedendogli accanto.
‘ Mah..se quella la chiami colazione!’ rispose lui
indicando un vassoio con un po’ di fette biscottate e thè fumante.
‘Beh,è genuino!’ rise Hermione notando l’espressione
schifata di Ron ‘Sono felice che tu stia meglio.’ Continuò lei.
‘ Grazie.’ Rispose lui, debolmente. Abbassò gli occhi e
notò con orrore quella raccolta di fogli disegnati ‘Ommiodio.. mi trovo nei
guai!’
La ragazza capì e lo tenne fra le mani ‘ Ti devo restituire
questo. È tuo, no?’
Ron annuì, ingoiando il vuoto ‘Purtroppo è mio..perfetto,
la nostra amicizia è terminata qui. Stop. Fine.’
Hermione sorrise ‘E perché mai?’
‘ Non..hai aperto..il blocco?’
‘ No.’ Finse lei ‘Avrei dovuto?’
‘ No no... fiuu.’
‘ Ma adesso, se mi permetti, voglio aprirlo..’ e detto
così, cominciò ad aprirlo.
‘No, ho detto!’ esclamò lui, rosso in faccia,
chiudendoglielo tra le mani. ‘Sono cose personali?’ domandò Hermione
‘Personalissime.’
‘Così personali che neanche la tua migliore amica può
vedere?’
‘Soprattutto lei. Insomma, ti scioccheresti!’
‘Il seno è troppo piccolo.’ Scattò lei, arrossendo
furiosamente.
‘ Cosa?’
‘ E va bene che porto la terza..ma quella sarà una
seconda!’
‘ Non capisco di cosa tu stia parlando.’
‘Ho visto i tuoi disegni. Non ne ho potuto fare a meno.’
‘ Cooosa? Ma mi avevi detto..’
‘ E sono bellissimi, dico davvero.’
Ron non rispose più, e lasciò andare il blocco tra le mani
dell’amica.
‘ Penserai sia un pedofilo.’
‘ Solo perché quasi ogni tuo disegno mi ritrae nuda..non
vuol dire che tu sia un pedofilo.’
Tutti e due erano molto rossi in faccia, soprattutto Ron.
‘Io...insomma.. ‘ provò il rosso, cercando di farle capire
che non lo faceva apposta a immaginarla così. Che forse l’età faceva brutti
scherzi..non lo sapeva neanche lui!
‘ Mi immagini sempre così?’
quella domanda rimbombò tra le mura bianche
dell’Infermeria.
‘ No, cioè..non sempre sempre..voglio dire..’ si fermò
perché Hermione lo stava guardando.
La ragazza si alzò e si stava dirigendo verso l’uscita.
‘Hermione, ti prego aspetta! Io..io non volevo!’ gridò Ron,
cercando di alzarsi dal letto.
Ma la grifondoro accelerò il passo.
Non sapeva a cosa pensare.
Forse conosceva da 7 anni un pedofilo e non se n’era mai
accorta.
O forse Ron era stato sempre così.
Forse sarebbe più saggio vivere addirittura con Malfoy che
con Ron stesso!
‘Ron lasciami!’ urlò, sentendosi tirare dal polso.
Ron la tirò a sé ‘Ma cosa cazzo ti è preso??’
Hermione cercò di non guardarlo negli occhi ‘Lasciami’
spirò.
‘No!’
‘AIUTO!!’ cominciò a urlare la ragazza, attirando
l’attenzione di alcuni passanti ‘AIUTO!!’
Ron le premette la mano sulla bocca ‘Sei impazzita?!
Hermione!’
Lente lacrime cominciarono a solcarle il viso. Stava
piangendo.
‘No, Hermione, non piangere.’ Disse lui, dolcemente,
abbracciandola.
La ragazza singhiozzò cercando di allontanarsi da lui. Ma
lui la strinse più forte ‘Calmati!’
‘ Lasciami!’ rispose lei.
Ron la lasciò andare e lei corse via, in fretta.
Ciaooo!! Beh, un po’ strano questo capitolo, ma aspetto vostri commenti! Ciao!
Intanto ringrazio:
Nunki: ciao! Eh lo
so, ma non tutto quello che luccica è oro, riguardo a Draco e Ginny! Eh, tutto
sembra catapultare nella tristezza, ma sono duq capitoli transitori, vedrai! ^^
grazie di tutto, ciao!
Hermia: Allora sei viva!!! Non ci si sente da una vita, eh? Lo so che
quasi totalmente avevi dimenticato la trama, ma ho avuto delle difficoltà.
Ciao, alla prossima!!
MandyJJ: Beh, dai, non per forza devi seguire il filo logico del sesto
libro. Guarda ad esempio Draco e Ginny! E’ per questo che si scrivono le ff!
Malfoy frequenta il 7° anno ed è un normale ragazzo quasi diciottenne. Ciao!
Gigia990: Grazie per il complimento! L’unica ff che ho abbandonato è stata
“Emily”, ma perché ai lettori non stava piacendo! Dopotutto ho avuto qualche
problemi nel comporla, la scuola...ad esempio. Spero ti piaccia anche questo
capitolo, ciao!
Maria_Chan e Laura: Le mie amichette!! ^^ ciau!! Essì, in un certo qual modo Laura ha
avuto ragione, lo ammetto. Ma per scoprire il continuo dovete continuare a
leggere, ok? Ciao raga e grazie!
Robby: Anche io ho
pensato che dopotutto Hermione e Ron dovevano stare un po’ da soli, no? Draco e
Ginny si sono messi in estate, ma come ho già detto, per scoprire qualcosa di
più devi continuare a leggere ^^” ciau!!
Joannadellepraterie: Una nuova lettrice, ciao! Ok, ok, mi stai troppo simpatica e
continuerò la ff, ma tu continua a recensire eh! Ciao e grazie! ^^