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Autore: K y u H i M e    28/04/2011    2 recensioni
"Ho tenuto duro così tanto tempo che mi è sembrata una vita intera, ma la promessa che feci a te e a Nagato, di aiutarvi a costruire la pace voglio mantenerla ad ogni costo, anche se questo significa dover ancora uccidere ancora un'ultima persona..."
Genere: Introspettivo, Song-fic, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Konan, Tobi
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler! | Contesto: Naruto Shippuuden
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   “Hey, Yahiko, ti ricordi il giorno in cui ci siamo incontrati?” pensò Konan.

Ormai non aveva più nessuno al mondo e l’unico modo per sentirsi confortata era quello di rivolgersi ai suoi amici, seppur solo nella sua mente. Erano il suo portafortuna per lo scontro imminente.

“Mi dicesti che sarebbe stato sempre più difficile andare avanti, e beh, così è stato, soporattutto senza di te!
Ho tenuto duro così tanto tempo, che mi è sembrata una vita intera, ma la promessa che feci a te e a Nagato, di aiutarvi a costruire la pace voglio mantenerla ad ogni costo, anche se fare questo significa dover ancora uccidere un’ultima persona…”
 


…Do you remember when we met?
 

You told me this gets harder, well it did!
 

Been holding on forever,
Promise me that when I’m gone you’ll kill my enemies!
 


 

 
E finalmente ecco arrivare Madara. La ragazza poteva percepire quella sua aria arrogante e conquistatrice già solo dal modo in cui si muoveva.
Non appena egli fu dinnanzi a lei, l’espressione di quest’ultima si fece più dura. “Sapevo saresti venuto, ti stavo aspettando per farti fuori.” Lo accolse.
La presenza di quella persona era quasi malsana, ma lei avrebbe debellato malattia da lui rappresentata, avrebbe reso quella ferita solo un male temporaneo.
Anche a costo di tornare indietro dal mondo dei morti lei lo avrebbe fermato, si sarebbe ripresa quelle vite e quei sogni che quella sorta di demonio aveva rubato da tempo con la sua oscurità
.


 

 … The damage you’ve inflicted ,
temporary wounds…
I’m coming back from the dead!
And I’ll take you home with me!
I’m taking back the life you stole!

 

 

“Proprio non vuoi dirmi dove è nascosto il Rin’negan… dove Nagato è nascosto…” esclamò Madara, la voce estremamente scocciata.
“Ma una domanda: perché mi avete tradito? Naruto Uzumaki è davvero degno di tutto questo?” terminò.
 
“Stupido uomo, certo che sì.” Pensò Konan. “Tu che consideri Nagato e Yahiko come tue pedine, tu che credi di essere l’autentico padrone di questa veste, tu che brami così tanto potere non capisci di essere TU l’unico ad aver perso la speranza? Prima di incontrare Naruto anch’io mi ero ormai rassegnata, ma il cambiamento di Nagato mi ha fatto capire che in realtà c’è sempre una possibilità di aggiustare le cose, e di ricominciare a credere in qualcosa. E tu, che ti permetti di darmi della ragazzina ignorante non potrai mai conoscere la gioia di questi sentimenti. Con te, che veneri la guerra, con te che le uniche forme di legame che conosci sono quelle dell’odio e dell’inganno, è possibile sbrigare le cose solamente lottando. Adesso ti porterò con me, con le mie pergamene esplosive. Sei difficile da sconfiggere, ma io arriverò là dove i miei compagni hanno fallito. È questo che mi ha aiutata a pensare, ogni maledetta notte fino ad oggi. I tuoi jutsu ormai non sono che luci abbaglianti, che adesso non potranno uccidermi!”
 


 

… We never got that far!
This helps me to think all through the night…
Bright lights that
Won’t kill me now!
 


 

E poi in un attimo la tempesta di carta si trasformò in un esplosione.
 
“C’eri quasi, ragazzina, ma sono riuscito a risucchiare la tua tecnica appena in tempo”

L’affermazione canzonatoria di Madara riecheggiò nella mente della kunoichi per lungo tempo, ma non poteva perdersi d’animo proprio ora.
 
“Maledizione, siamo ancora tu ed io” imprecò Konan tra sé e sé mentre si preparava per il nuovo attacco. “sei ferito e menomato, eppure quei tuoi occhi tetri, privi di stelle sono rimasti così impassibili…”
 

 

…Or tell me how
Just you and I, your starless eyes remain!

 

 

Ma riflettendoci bene, già l'averlo mutilato era un buon risultato, doveva impegnarsi ancora un po’ di più!
Se solo quel bastardo adesso non le avesse parlato con quel tono calmo che le faceva perdere la concentrazione… mirava ad ammazzarla così?
 

 


…Hip hip hooray for me!
You talk to me, but would you kill me in my sleep!
 


 

“No, non posso farmi battere tanto facilmente!”continuò a riflettere Konan. “Ho preparato seicento miliardi di foglietti esplosivi pur di ucciderti!” urlò, e passando attraverso un fiume di ricordi, terminò il jutsu, con il cuore quasi leggero, gonfio della convinzione di aver vinto.
 
“Non pensavo di usare così tanto chakra, ma ora Madara è sicuramente…” ansimò.
 
“Morto?” quella voce e quella domanda le gelarono il sangue nelle vene.

“Mi dispiace, ragazzina ignorante, la trappola, il buco in cui volevi farmi finire non era profondo abbastanza! Guardami, ne sono già uscito! E adesso neanche correre ti aiuterà a nasconderti da me e dai miei occhi!” la minacciò.
 


 

… This hole you put me in
Wasn’t deep enough
And I’m climbing out right now!
You’re running out of places
To hide from me!
 



 

Era la pura verità. Non riusciva neanche più a muoversi liberamente. Così, spinta da quell’uomo malvagio arrivò nel luogo in cui riposavano in pace i suoi più cari amici.
Era veramente la fine? Ormai poco importava, i visi di quei due ragazzi che si ostinava a ricordare in modo così nitido le avevano ridato la forza.
Se davvero vivere era stata la parte più dura della loro esistenza allora presto sarebbero stati insieme, alla fine sarebbero caduti tutti e tre, come delle colorate foglie d’autunno… adesso non era altro che il suo turno…
Perché sarebbe stata lì, in quella casa solo un’ultima volta.
“Sappiate che vi ho sempre portati nel cuore, anche nel momento in cui la mia vita si spegnerà io mi ricorderò di voi. Ma adesso c’è una differenza: ho perso la mia paura, sono diventata un fiore a cui piace cadere! E quando questo genjutsu finirà sarò con voi… IO SARO’ CON VOI!”
 

 


… When you go
Just know that I will remember you!
If living was the hardest part we’ll then one day be together!
And in the end we’ll fall apart,
Just as the leaves change in color…
And then I will be with you…
I will be there one last time now!
When you go
Just know that I will remember you!
I’ve lost my fear of falling, I will be with you...
I WILL BE WITH YOU!…
 
 
 

 

Così calò il sipario della morte anche sull’ultima rimasta degli orfani della Pioggia. Ma la sua volontà, che fu a sua volta di Nagato e Yahiko avrebbe continuato ad esistere, nel fiore della speranza chiamato Naruto Uzumaki.









Spazio autrice

Song-fic scritta di getto dopo aver letto i capitoli 509 - 510 - 511, mentre ascoltavo la canzone It's Not A Fashion Statement It's A Fucking Deathwish dei My Chemical Romance.
Io l'ho trovata estremamente adatta al contesto, così ho pensato subito di buttare giù una storia (che poi alla fine è un insieme di frasi sconnesse 8D.)
Alcune parti sono deliberatamente tradotte in modo diverso e alcuni dialoghi sono tratti dallo stesso manga.
Hope you like it! ^__^

I n o H e i w a

   
 
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