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Autore: MissNanna    28/04/2011    8 recensioni
Lui Bello e Dannato.Lei Piccola e inesperta.Lui il fratello della sua migliore amica.Lei la ragazzina della porta accanto innamorata del ragazzo "Più grande".Lui che gioca con l'amore così come gioca a pallone.Lei è solo Francesca.Francesca e basta.Lui è semplicemente Marco Martinez.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 21

Ho riaperto gli occhi mentre il sole tramontava.D’istinto mi sono voltata verso la sua parte del letto,ma il sorriso che mi si era stampato sulle labbra è scomparso non appena  tra le lenzuola stropicciate in cui avrei voluto trovare lui,ho intravisto un bigliettino.

“Ho bisogno di pensare.Esco a fare due passi con tua cugina.Quando torno parliamo di quello che è successo.”

Tutto quello che ha fatto per me è stato lasciarmi quel bigliettino dopo aver fatto l’amore per tutto il pomeriggio.Ho stretto i pugni,ho deglutito indietro le lacrime e con tutta la rabbia possibile sono corsa in bagno  a gettarmi sotto la doccia.Con lo scrosciare dell’acqua gelida,ho capito quanto sono stata stupida.

Ma ancora nasceva in me la certezza di dover chiudere definitivamente con Marco Martinez,prima di uscirne ancora più a pezzi   .”

Il giorno seguente…

Dopo aver finto con tutti che tutto andasse bene sono corsa in camera.Marco l’ho incontrato due volte.Ieri sera al ritorno dalla passeggiata pomeridiana con mia cugina, ed oggi  a pranzo ,ma una volta ho finto di dormire rimettendo al suo posto il bigliettino,mentre stamane ho approfittato della bella giornata calda per andare un po’ in spiaggia di prima mattina e l’ho lasciato dormiente .A cena invece ho interpretato la me stessa di un tempo e ho finto che lui non fosse lui,ma un semplice estraneo e non mi sono soffermata mai a guardarlo,anche perché lo avrei ammazzato. Mi getto di colpo sul lettone,ma subito mi squilla il cellulare. Allungo il braccio per prendere il telefonino guardo il display e subito rispondo.

-Tom?

-Wow,che entusiasmo.Mi pensavi?

Mi dice divertito.

-Non proprio ma in questo momento rappresenti la mia salvezza.

Dico rialzandomi,mettendomi seduta.

-Non so cosa significhi quello che mi stai dicendo,magari me lo spiegherai stasera da vicino,che ne dici?

Mi chiede .

-Per me va bene qualsiasi cosa.

-Allora ci vediamo tra poco.In paese c’è la festa per la fine dell’estate.

-Bene ,la mia preferita.Spero di mangiare tanto zucchero filato!

-Come sempre!

Continua ridendo-Senti io ora vado,ci si vede dopo!

-A dopo!

Sbotto riagganciando  .Mi alzo dal letto e mi avvicino alla porta poggiando la mano sul pomello ,che con mia sorpresa,si  abbassa sotto il mio sguardo stupito.Mi allontano e la porta si spalanca,lasciando entrare un Marco con un espressione strana.

-Finalmente da soli!

Sbotta chiudendosela alle spalle.

-Mi dispiace sto uscendo!

Dico sorridente,quando avrei preferito staccargli un orecchio.

-Ah si??e dove vai?

Mi chiede malizioso parandosi di fronte a me.

-Devo comprare qualcosa di carino da indossare per stasera!

Sbotto infastidita.Cerco di aggirarlo ma non me lo permette.Lo fisso scocciata.

-Senti volevo parlarti di ieri…

-Cosa c’è da dire? E’ successo qualcosa di importante?

Continuo con finta indifferenza .

-Ho capito.Oggi non ti si può parlare!

-Hai ragione,forse il problema sono io,non tu che sei un bambino di 20 e passa anni che dopo aver fatto l’amore con una persona e poi scappa!

Urlo furiosa voltandomi verso il cassettone .Tiro fuori un abitino e un completino pulito.

-Ora perdonami dovrei cambiarmi,sai com’è ,ho degli impegni,ho già fatto girare troppo  a lungo ,tutto il mio mondo intorno a te!

E così dicendo mi dirigo verso il bagno,ma la sua mano mi blocca e mi porta nuovamente a specchiarmi nei suoi occhi scuri.

-Dove vai stasera?

-Non sono affari tuoi!Io non ti ho chiesto dove sei andato con quell’oca di mia cugina!

Continuo iniziandomi a spogliare .

-Ma che stai facendo?

-Visto che mi rompi le palle che non posso cambiarmi in bagno,lo faccio qui!

Termino slacciando il reggiseno ,voltandomi di spalle lasciandomi con la schiena nuda e solo in culotte.

-Ieri volevo semplicemente pensare un po’.Non so ora tu cosa possa aspettarti da me!

-Bhè io proprio niente!

Affermo mettendomi un nuovo reggiseno. Raccolgo l’abito dal  lettone e lo infilo voltandomi verso di lui che mi osserva stranito.

-Non ti sembra un po’ corto questo vestito?Che cavolo devi fare stasera?

-Ma cosa cazzo vuoi?Devo uscire con degli amici?Perchè?Volevi stare con me?

Con l’indice mi rialza il mento e si avvicina al mio viso.

-E se fosse?

Mi chiede,ma prima che potessi rispondergli mi bacia,dolcemente e anche se la mia mente mi suggerisce scacciarlo, le mie labbra sono comandate dal mio cuore.Si allontana dopo alcuni secondi e ritornata in me lo allontano.

-E questo cosa dovrebbe significare?

Mi guarda con astio  e mi afferra nuovamente riportandomi vicino al suo corpo.

-Hai fatto l’amore con me.Non sono così stronzo da non sapere cosa significhi per te.

-Allora comprendi anche queste parole.”NON VOGLIO Più AVERE NULLA A CHE FARE CON TE!”ed ora lasciami in pace!

Così dicendo esco dalla camera e intravedo mia cugina arrivare di corsa tutta contenta.Mi fermo di botto .

-Ehy,ragazzi che facce serie!Avete litigato di nuovo?

Chiede correndo alle mie spalle.Mi volto e la vedo stringersi intorno al braccio di Marco.

-No.Non abbiamo nulla per cui litigare!

Dico con voce ferma ,mentre con lo sguardo fulmino il moro.

-Allora non ti dispiace se me lo rubo per questa sera?-Inizia con un tono di sfida,per poi rivolgersi a lui-Sai stasera c’è la festa per la fine dell’estate!

- Ah capisco!Forse è lì che è diretta la signorina?

Sbotta Marco indicandomi con il capo.

-Si,vado lì.

-Ah si?E con chi ci vai?

Mi domanda Mel,ma suona il campanello che ci interrompe.Sento subito dopo mia madre chiamarmi dall’entrata.

-Amore,c’è Tom !

Mi blocco e poi subito dopo guardo Martinez,quasi per vedere una sua reazione al suono di quel nome.Quasi a voler dimostrare a Tom che si sbagliava,che Marco non poteva essere geloso di me.

-Bene ,allora possiamo uscire con voi,visto che siamo tutti amici no?Ci andiamo insieme a questa festa o ti dispiace ?

-Fate quello che vi pare!

Sbotto arrabbiata quando vedo i due prendersi per mano per poi seguirmi.Altro che geloso!

Corro dal piano superiore sino all’entrata e quando vedo Tom gli salto al collo.E’ sempre bello avere qualcuno dalla propria parte e sarà perché siamo cresciuti insieme o  perché da bambina avevo una cotta bestiale per lui terminata con un ‘amicizia stupenda e con un successivo piccolo trauma per la sua omosessualità,accettata poi benissimo,so di poter sempre contare sul suo supporto.

Mi bacia una guancia e subito arrivano dietro di noi Marco e Mel.

-Venite anche voi con noi?

Chiede sorridente.Un po’ meno sorridente è Marco quando gli risponde con un semplice cenno di consenso.

Qualche minuto dopo…

Percorriamo tranquilli le vie in festa del paesino .Le nostre risate sono armonizzate con le note di alcuni cantanti accolti nella piazza principale da una folla di ragazzine .Camminiamo eppure anche contro voglia l’occhio mi cade sempre alle mie spalle,lì dove passeggiano come due fidanzatini Il moro e quella grandissima BIP di mia cugina.Tom se ne accorge e sorride.

-Che ti sorridi?

Chiedo imbarazzata.

-Sei proprio cotta a puntino.

Arrossisco ancora di più.

-Stronzo!

-Ti conosco da una vita e non ti ho mai vista così come un pesce lesso!

-E come non potrei esserlo?Sono innamorata di lui anche se è un bastardo,deficiente,egoista,egocentrico,terribilmente bello,premuroso,appassionato..

-Okay ,okay ho capito!

-Immaturo e innamorato di un’altra .Ah e amo fare l’amore con lui !

Improvvisamente si blocca ed io faccio lo stesso.I due che camminavano dietro addirittura ci sorpassano e una stretta alla gola.

-Cioè tu mi stai dicendo che avete fatto l’amore?

Ripete dirigendosi verso una bancarella dello zucchero filato.Ne chiede due e riprende poi a fissarmi.

-Io..so..sono stata una stupida,ma alla domanda “cosa vuoi?”cosa potevo rispondergli se  tutto quello che volevo e nonostante tutto voglio ancora è lui?

Prende i due gomitoli di zucchero filato e me li porge.Insieme ci rimettiamo a camminare.

-Bhè hai fatto ciò che volevi,solo che io lo ammazzo se ti fa soffrire ancora!

Sbotta addentando lo zucchero.

Sorrido a quelle sue parole e lo abbraccio.

-Ma a proposito dove sono andati quei due?

-Non ne ho idea e non voglio saperlo!

Gli rispondo mordendomi le labbra .

-Vuoi andare via?

Continua dolce.

-Io lo desidero ardentemente.

-Allora prima di tornare a casa voglio presentarti una persona.

E senza perdere tempo mi prende per un  polso e iniziamo a correre  .Corro senza sapere nemmeno in che posto andare .

Angolo Autrice

*______________________* ragazze ho letto tutte le vostre recensioni e sono felicissima dei vostri commenti e anche un pò commossa perchè siete ancora tutte qui...ho ritagliato questo momento per pubblicare il nuovo capitolo...sono di corsa domani è una giornataccia ...spero di vedervi sempre tutte qui! un bacio siete importanti per me e per la mia storia =D <3

   
 
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