Primo esperimento di originale, tratta da ispirazioni che mi forniscono le persone che incrocio per strada. Spero che qualcuno mi lascerà un commento cosicchè possa capire dove migliorare.
Herms
GENTE DI MONDO
1) Surriscaldamento.
Cervia, ore 9:50 am
La
mattina di Pasqua è uggiosa in Romagna. Il cielo grigio
piombo da'
l'impressione di una pioggia imminente, ma nessun passante sembra
preoccuparsene. E' festa, tutti hanno da fare, non importa
ciò che
li corconda.
Nel piazzale della stazione, i dipendenti hanno appena fatto il cambio. Due di loro, appena arrivati al lavoro, escono dall'edificio per fumarsi una sigaretta che dia inizio alla lunga giornata che li attende.
Dal viale che conduce all'entrata, arriva una donna in bici, che sterza bruscamente per non passare sulla radici dei pini che affiancano la strada. I capelli biondi sono increspati dall'umidità, e gli occhi castani coperti da dei grossi occhiali da vista blu, e il suo naso importante – fin troppo – è arrossato dal freddo.
Uno dei due uomini la nota, e gli si illuminano gli occhi. Sventolando un braccio la chiama: il suo nome è Camilla.
Lei sorride, si avvicina ai due, spostandosi i capelli dietro l'orecchio. Chiacchiera un poco con l'uomo che l'ha chiamata, ridacchia. Il compagno che si era allontanato per lasciarli parlare, comincia ad annoiarsi perciò li chiama: << Camilla! Non me lo surriscaldare troppo che è appena arrivato! >>. L'amico diventa rosso in volto, mentre lei ride civettuola, abbassando gli occhi verso l'asfalto del marciapiede.
Lui si fa coraggio, inspirando profondamente: << Lo so controllare il mio surriscaldamento, io! >>.
Nel piazzale della stazione, i dipendenti hanno appena fatto il cambio. Due di loro, appena arrivati al lavoro, escono dall'edificio per fumarsi una sigaretta che dia inizio alla lunga giornata che li attende.
Dal viale che conduce all'entrata, arriva una donna in bici, che sterza bruscamente per non passare sulla radici dei pini che affiancano la strada. I capelli biondi sono increspati dall'umidità, e gli occhi castani coperti da dei grossi occhiali da vista blu, e il suo naso importante – fin troppo – è arrossato dal freddo.
Uno dei due uomini la nota, e gli si illuminano gli occhi. Sventolando un braccio la chiama: il suo nome è Camilla.
Lei sorride, si avvicina ai due, spostandosi i capelli dietro l'orecchio. Chiacchiera un poco con l'uomo che l'ha chiamata, ridacchia. Il compagno che si era allontanato per lasciarli parlare, comincia ad annoiarsi perciò li chiama: << Camilla! Non me lo surriscaldare troppo che è appena arrivato! >>. L'amico diventa rosso in volto, mentre lei ride civettuola, abbassando gli occhi verso l'asfalto del marciapiede.
Lui si fa coraggio, inspirando profondamente: << Lo so controllare il mio surriscaldamento, io! >>.
A presto :)
Herms
ps: come sempre ricordo la mia pagina autore su facebook: http://www.facebook.com/pages/Herms-efp/168279513203631