Capitolo 11
 
Testardo
 
Pov. Jacob
 
Sono le quattro del pomeriggio è sono al confine della riserva ed aspetto mia cugina Hermione. È in ritardo, forse le sanguisughe non la vogliono far venire, proprio come con Bella! È assurdo, sono loro i più pericolosi tra le due razze, non noi licantropi. Certo, siamo un po’ irascibili, ma di sicuro con noi ne bella ne mia cugina rischierebbero di trasformarsi in parassiti! Devo far capire a Hermione che quelli là sono pericolosi… mentre penso a un modo per convincere mia cugina, sento un  sonoro pop alle mie spalle. Mi volto e mi trovo davanti mia cugina  che esclama:
“Ciao, Jacob!”
“ciao!” dico sorpreso ma da dove diamine è spuntata
“come diamine hai fatto ad arrivare qui, senza un mezzo di trasporto?” domando, lei mi sorride e risponde
“bè, te l’ho detto, sono una strega, sono maggiorenne, è posso spostarmi senza mezzi di trasporto!”
“ è impossibile? La magia non, esiste e poi come sei arrivata? Apparendo dal nulla?” le chiedo sarcastico. Lei sbuffa e alza gli occhi al cielo, è proprio buffa poi mette le sue mani sui suoi fianchi e spiega:
“prima di tutto, la magia esiste. E che ci credi o no, io sono una strega! Seconda cosa non sono apparsa nel nulla, chiaro? Mi sono smaterializzata! È terzo, questo non è un luogo adatto per parlarne, quindi che ne dici se andiamo dai tuoi amici, in un posto più sicuro?”  inarco un sopraciglio e dico:
“cos’è, ti senti più al sicuro con quei succhiasangue e hai paura di stare con me? sei più al sicuro, qui con me che con quei parassiti!”
“non è quello il punto, ma credo che sia meglio andare via!” dice lei;
“perché?” chiedo io.
“devi smetterla di comportarti così, non sei in competizione con Edward! Se unite le forze potrete uccidere meglio Victoria!” dice lei
“io, non sono in competizione con nessuno! E’ mai, noi ci uniremo a loro!” dico mentre entriamo in macchina.
“invece dovreste farlo!”   dice lei, è proprio convinta ed è anche matta, se pensa che noi ci uniamo a loro è proprio matta!
“Hermione, ne noi ne loro collaboreremo mai insieme!” sbotto.
“è ci credo, vi giudicate a vicenda solo perché appartenete a due razze diverse, ma sbagliate!”
“a davvero? In cosa sbagliamo con esattezza?” chiede Sam, dietro Hermione;
“non ti avevo visto!” esclama lei e poi continua:
“sbagliate, nel giudicarvi! Voi siete licantropi, e di conseguenza cacciate i vampiri per proteggere i babbani! Ma i Cullen, sono vegetariani si nutrono di sangue animale, no di sangue umano!”
“ma sono pur sempre dei parassiti, Hermione! Sembra, di sentire Bella!” dice Paul deridendola;
“d’accordo, saranno come dite vo,i ma non hanno fatto del male a nessuno! sanno controllarsi, altrimenti non credo che il dottor Cullen lavorerebbe all’ospedale vi pare? E non credo, che frequenterebbero una scuola in mezzo a tutti quei babbani, vi pare?”    inutile è testarda, peggio di Bella.
“torniamo a te più tosto, dici di essere una strega!” fece Paul con un sorriso, e continua:
“dimostralo!” Hermione per tutta risposta, sbuffa poi tira fuori dal suo zaino un bastoncino di legno, lo punta contro il vassoio che Emily tiene in mano e esclama:
“Accio!” e, con sorpresa vediamo che, il vassoio che Emily tiene in mano prende il volo verso Hermione ,;che  prontamente lo afferra al volo.
 
“soddisfatto adesso!” dice lei soddisfatta.
 
“come diamine hai fatto?” domanda sorpreso Jared
“sono una strega! Studio magia, da quando avevo undici anni!” spiega lei e continua,  mentre nota le nostre facce incredule:
“non mi credete ancora vero?”
“no, no non è quello!” dice Emily e continua:
“vedi, il fatto è che difficile credere ai licantropi e ai vampiri, figuriamoci alle streghe! Io comunque sono Emily, piacere di conoscerti!”
“io sono Hermione Granger, tu devi essere l’imprinting di Sam vero?” chiede mia cugina. Tutti sgraniamo gli occhi e Sam chiede sorpreso:
“come fai a sapere che Emily è l’oggetto del mio imprinting?”
“ è una strega Sam, come te lo deve dire!”esclama Leah e poi continua:
“io sono Leah!”
“piacere Hermione!”
“Hermione, ciao! Jacob aveva detto che saresti venuta, solo che io credevo che intendeva a casa da noi!”esclama  mio padre.
“ciao!” risponde lei solo
“allora, questa mattina hai detto che hai avuto degli imprevisti, altrimenti saresti venuta prima, che tipo di imprevisti?” domanda Sam indicandole di sedersi;
“ non so, se voi sapete del mondo magico?” domanda Hermione, e continua:
“a quanto pare, non sapete niente! Strano, il dottor Cullen è ben informato!”
“perché gli è ne hai parlato tu?” domanda Sam,
“no, loro mi hanno riconosciuta come strega, proprio come io ho riconosciuto loro come vampiri e voi come licantropi!”
“quindi anche i tuoi genitori sono maghi?” chiede mio padre,
“no, zio. Io sono l’unica in famiglia, grazie alla nostra parentela!”
“che vuoi dire?” chiede papà
“a quanto pare, il gene del licantropo ha saltato papà ma si è manifestato in un altro modo in me per questo sono una strega, anche se lo sono per metà!”
“in che senso che lo sei per metà?” chiede Sam,
“i miei sono babbani, questo fa di me, una mezzosangue! Una nata babbana.” E continua:
“dovete sapere, che nel mondo magico si è appena conclusa una guerra!  Una guerra durata quasi, diciotto anni anche più. La causa era Voldemort! un mago oscuro. Il fatto, è che Voldemort era fissato con il sangue puro, secondo lui gli unici a poter praticare l’arte magica… spetta di diritto solo ai figli di maghi, i purosangue. Mentre,  i nati babbani secondo lui  non dovrebbero praticare l’arte magica.   Adesso lui è morto Harry lo ha ucciso! Anche se è costata la vita a molti innocenti! I suoi seguaci una parte sono morti, una parte sono ad Azkaban, molti sono riusciti a scappare e sono ancora in libertà tra cui Dolores Umbridge!” Ci spiega in tono grave.
“ok! Questo cosa centra con i Cullen e con bella?” le chiede papà,
“il fatto è che: Dolores Umbridge, si è unita a Victoria! Le da una mano, stanno dando vita a un esercito di vampiri neonati, tutte quelle sparizioni a Seattle, è opera di Victoria. L’Umbridge, le procura le vittime! Non so se l’ho sapete, ma due settimane fa ero a casa di Bella, i Cullen erano fuori città è arrivata Victoria è.. se io non ero con Bella, se non avrei usato la magia nessuna delle due sarebbe qui adesso! Come se non bastasse l’Umbridge vuole me Harry Ron morti!”
“perché, quella vuole te e i tuoi amici morti? È perché si è unita alla sanguisuga” chiedo.
“perché, è a causa nostra se Voldemort è morto, è la sanguisuga come la chiami tu, al momento sta facendo una strage di babbani, aggiungi il fatto che l’Umbridge odia i babbani, li considera spazzatura!” esclama.
“Ma è ridicolo.  Come può considerare tutte quelle persone spazzatura. Sono solo degli innocenti!” interviene Leah indignata.
“ già innocenti, ma purtroppo non tutti i maghi sono buoni! È lei ha trovato un alleata. Vogliono… vendetta entrambe! Il primo ministro della magia, è stato a Volterra a chiedere aiuto ai Volturi! Ma la situazione sta peggiorando, basta vedere il telegiornale.”
“si ma, da come dici tu è stato Harry a uccidere Voldemort tu e Ron cosa centrate?” le chiede Sam.
“io e Ron, abbiamo dato una mano a Harry. Siamo stati via per nove mesi! Abbiamo cercato e distrutto, degli oggetti che  Voldemort  aveva stregato per ottenere l’immortalità!”
“I tuoi genitori, di tutta questa storia sanno tutto?” le chiede mio padre all’improvviso.
“ Si zio! L’unica cosa che non sanno è che i Cullen sono vampiri, ma sanno che appartengono al mio mondo! Ma, non sanno niente di voi.”
“D’accordo Hermione, di ai Cullen che collaboreremo con loro! Ci sono ha rischio le vite di molti umani! Ma chi si occuperà di quella strega?” chiede Sam
“io, Ron, Harry, Ginny e Luna! Di lei ci occuperemo noi, in fondo è noi che vuole. Inoltre, voi non avete alcun potere per fermarla!”
“siamo licantropi!”
“appunto, di conseguenza meglio che le state lontano!” dice lei,
“perché?” chiede Jared
“perché potrebbe uccidervi! Ricordatevi, che lei era una sostenitrice di Voldemort non ci penserà su due volte prima di uccidervi!”
“Hermione, siamo immortali!” le ricorda Paul;
“lo so ma non sopravvivrete, contro le maledizioni senza perdono!”
Detto questo ,Hermione saluta tutti e la riaccompagno al confine.
“alla  fine sei riuscita nel tuo intento!” esclamo;
“ a quanto pare…” dice lei;
“una curiosità, come sanno i succhiasangue che dietro c’è la succhiasangue rossa!”
“Alice ha avuto una visione…” dice lei.
“Bella lo sa?” chiedo;
“no! Edward non vuole spaventarla, è già tesa per la visita di due settimane fa. Si sente in colpa, per aver coinvolto anche me!” nel frattempo siamo già al confine, fermo l’auto e prima che scende esclama:
“senti Jacob venerdì, è il mio compleanno e tu e tuo padre siete invitati! A proposito, ci sarà anche  Bella e i Cullen! Spero che veniate, altrimenti non saprò che dire a mamma e papà della vostra assenza!”
“Non invitare i Cullen, e noi verremo di sicuro!” dico;
“sai dovresti finirla di fare così!” risponde.
“E tu, non dovresti frequentare certa gente!” prova a ribattere, ma alla fine scende dall’auto e la sento borbottare.
“Fai come ti pare! Ma di sicuro, non sarò io ha rinunciare alla compagnia dei Cullen!” dopo di che senza nemmeno salutare, scompare nel nulla! Che caratterino.
 
 
 
 
 
Pov. Hermione
Le lezioni, sono appena terminate. Esco dall’aula di storia con  Harry, Ron e Edward e insieme ci dirigiamo ai nostri armadietti, aspettiamo gli altri Cullen con Ginny, Luna e Bella dopo di che, tutti insieme usciamo dall’edificio.
“finalmente, mamma ci aspetta a casa, Hermione vuoi che veniamo con te dai licantropi?” mi chiede Ginny.
“No, non c’è ne bisogno. Andate pure!”
“senza offesa Hermione, ma credo che  sia meglio che qualcuno di loro venga con te!” interviene Edward;
“non vorrete ricominciare spero! Non sono pericolosi, come non le siete nemmeno voi!” dico.
“Avete troppo fiducia, se perdessero il controllo…” interviene  Rosalie;
“non succederà, in tal caso li schianterò!” dico
“ almeno, porta con te Harry o Ron!” esclama Jasper
“ non c’è ne bisogno! E poi, loro hanno altri impegni!” esclamo
“è inutile insistere, non preoccupatevi, Hermione sa difendersi ed è anche molto testarda non riuscirete a farle cambiare idea! Sta attenta Herm, ti aspetto questa sera alla Tana, mamma ti vuole a cena da noi, ci sarà anche Andromeda con Teddy!” mi dice Ron, dopo di che saluto tutti e mi smaterializzo al confine, dove trovo Jacob appoggiato alla sua auto:
 
“Ciao, Jacob!” saluto.
“Ciao!” ricambia lui  sorpreso. 
“Come, diamine hai fatto ad arrivare qui, senza un mezzo di trasporto?”  mi domanda, con un   sorriso e rispondo
 “bè, te l’ho detto, sono una strega, sono maggiorenne, è posso spostarmi senza mezzi di trasporto!” spiego;
“ è impossibile? La magia non, esiste e poi come sei arrivata? Apparendo dal nulla?” mi chiede sarcastico. Sbuffo e alzo gli occhi al cielo,  poi metto le mani sui  fianchi e spiego
“prima di tutto, la magia esiste. E che ci credi o no, io sono una strega! Seconda cosa non sono apparsa nel nulla, chiaro? Mi sono smaterializzata! È terzo, questo non è un luogo adatto per parlarne, quindi che ne dici se andiamo dai tuoi amici, in un posto più sicuro?”   lui inarca un sopraciglio e dice:
“cos’è, ti senti più al sicuro con quei succhiasangue e hai paura di stare con me? sei più al sicuro, qui con me, che con quei parassiti!”
“non è quello il punto ma credo che sia meglio andare via!” rispondo lei
“perché?” domanda lui insistente.
“devi smetterla di comportarti così, non sei in competizione con Edward! Se unite le forze, potrete uccidere meglio Victoria!” dico.
 “Io, non sono in competizione con nessuno! E  noi, non ci uniremo mai a loro!” dice lui, mentre entriamo in macchina.
“invece, dovreste farlo!”   ribatto.
“Hermione, ne noi ne loro collaboreremo mai insieme!” sbotta.
“è ci credo vi giudicate a vicenda solo perché appartenete a due razze diverse, ma sbagliate!” dico.
“Ah, davvero? In cosa sbagliamo con esattezza?” chiede Sam, dietro di me. caspita non mi sono resa conto che già siamo arrivati.
“Non, ti avevo visto!” esclamo e poi continuo:
“sbagliate nel giudicarvi! Voi siete licantropi, e di conseguenza cacciate i vampiri per proteggere i babbani! Ma i Cullen, sono vegetariani si nutrono di sangue animale, no di sangue umano!”
“ma sono pur sempre dei parassiti, Hermione! Sembra di sentire Bella!” dice Paul deridendomi. Ok, prevedo che sarà molto, molto difficile convincerli! Ma non mi arrendo tanto facilmente, poco ma sicuro.
“D’accordo, saranno come dite voi, ma non hanno fatto del male a nessuno! Sanno controllarsi, altrimenti, non credo che il dottor Cullen lavorerebbe in un ospedale vi pare? E non credo, che frequenterebbero una scuola in mezzo a tutti quei babbani, vi pare?” rispondo prontamente, non mi arrendo tanto facilmente, come dice Ron sono testarda, molto testarda.
“Torniamo a te più tosto, dici di essere una strega!” fece Paul con un sorriso, e continua:
“dimostralo!”  per tutta risposta sbuffo, poi tiro fuori dal mio zaino la mia bacchetta la punto contro il vassoio che una ragazza tiene in mano,-credo che sia Emily-, la riconosco dal volto sfigurato, secondo i libri è a causa di Sam che è così e esclamo:
“Accio!” e con sorpresa di tutti,  il vassoio della ragazza  prende il volo verso di me,   prontamente l’afferro .
 
“Soddisfatto adesso!” dico  soddisfatta.
 
“come diamine hai fatto?” domanda sorpreso Jared;
“sono una strega! Studio magia, da quando avevo undici anni!” spiego per l’ennesima volta,  e continua  mentre noto le loro facce incredule
“non, mi credete ancora vero?”
“no, no non è quello!” dice la ragazza del vassoio  e continua:
“vedi, il fatto è che difficile credere ai licantropi e ai vampiri, figuriamoci alle streghe! Io comunque sono Emily, piacere di conoscerti!”
“io sono Hermione Granger, tu devi essere l’imprinting di Sam vero?” chiedo. Tutti, sgranano gli occhi. Accidenti! Devo stare più attenta, credo che sia meglio che loro non sappiano dell’esistenza dei libri,  e Sam chiede sorpreso:
“come fai a sapere che Emily, è l’oggetto del mio imprinting?”
“ E’ una strega Sam, come te lo deve dire!”esclama un'altra ragazza, dai capelli cortissimi, credo che sia  Leah e poi continua:
“io, sono Leah!” appunto.
“Piacere Hermione!” rispondo.
“Hermione, ciao! Jacob aveva detto che saresti venuta, solo che io credevo che intendeva a casa da noi!”esclama , zio Billy mentre entra .
“ciao!” rispondo,
“allora, questa mattina hai detto che hai avuto degli imprevisti, altrimenti saresti venuta prima, che tipo di imprevisti?” domanda Sam indicandomi  di sedermi;
“ non so, se voi sapete del mondo magico?” domando, e continuo:
“a quanto pare, non sapete niente! Strano, il dottor Cullen è ben informato!”
“perché gli è ne hai parlato tu?” domanda Sam;
“no, loro mi hanno riconosciuta come strega, proprio come io ho riconosciuto loro come vampiri e voi come licantropi!” spiego;
“quindi, anche i tuoi genitori sono maghi?” domanda zio Billy.
“No, zio. Io sono l’unica in famiglia, grazie alla nostra parentela!”
“che vuoi dire?” chiede di nuovo lui;
“a quanto pare, il gene del licantropo ha saltato papà, ma si è manifestato in un altro modo in me. Per questo sono una strega, anche se lo sono per metà!”
“In che senso che lo sei per metà?” chiede Sam.
“I miei sono babbani, questo fa di me una mezzosangue! Una nata babbana.” Dopo di che, racconto della guerra contro Voldemort e della sua folle idea del sangue puro, dell’odio contro i babbani e di tutto quello che abbiamo fatto con Harry per tentare di sconfiggerlo. Fino ad arrivare, alla visita inaspettata di Victoria a  casa di Bella, e della scoperta che l‘Umbridge si è unita alla vampira e insieme stanno dando vita a un esercito di vampiri.
 
“perché, quella vuole te e i tuoi amici morti? È perché si è unita alla sanguisuga” chiede Jacob.
“Perché, è a causa nostra se Voldemort è morto, è la sanguisuga come la chiami tu, al momento sta facendo una strage di babbani, aggiungi il fatto che l’Umbridge odia i babbani, li considera spazzatura!” spiego.
“ma è ridicolo.  Come può considerare tutte quelle persone spazzatura. Sono solo degli innocenti!” interviene Leah indignata.
“ già innocenti, ma purtroppo non tutti i maghi sono buoni! È lei ha trovato un alleata. Vogliono, vendetta entrambe! Il primo ministro della magia è stato a Volterra a chiedere aiuto ai volturi! Ma la situazione sta peggiorando, basta vedere il telegiornale.”
“si ma da come dici tu, è stato Harry a uccidere Voldemort tu e Ron cosa centrate?”  chiede Sam.
“io e Ron abbiamo dato una mano a Harry, siamo stati via per nove mesi, abbiamo cercato e distrutto degli oggetti che  Voldemort  aveva stregato per ottenere l’immortalità!” spiego.
“I tuoi genitori, di tutta questa storia sanno tutto?” mi chiede mio zio Billy all’improvviso, ma cosa credeva che sono stata ingiro per il mondo per nove mesi senza dire niente ai miei?
“ Si zio! L’unica cosa che non sanno è che: i Cullen sono vampiri, ma sanno che appartengono al mio mondo! Ma non, sanno niente di voi.”dico.
“D’accordo Hermione, di ai Cullen che collaboreremo con loro! Ci sono ha rischio le vite di molti umani! Ma chi si occuperà di quella strega?” chiede Sam
“io, Ron, Harry, Ginny e Luna! Di lei ci occuperemo noi, in fondo è noi che vuole. Inoltre, voi non avete alcun potere per fermarla!”
“siamo licantropi!” esclama Sam
“appunto, di conseguenza meglio che le state lontano!” dico;
“perché?” chiede Jared
“perché potrebbe uccidervi! Ricordatevi che lei era una sostenitrice di Voldemort non ci penserà su due volte prima di uccidervi!”
“Hermione, siamo immortali!” mi ricorda Paul
“lo so ma non sopravvivrete, contro le maledizioni senza perdono!”
Detto questo  saluto tutti e Jacob, mi  riaccompagno al confine.
“alla  fine sei riuscita nel tuo intento!” esclama mio cugino, in macchina;
“ a quanto pare…” dico;
“una curiosità, come sanno i succhiasangue che dietro c’è la succhiasangue rossa!” giusto, come fanno?
“Alice ha avuto una visione…” mi invento, che posso fare? Non mi pare il caso dire dei libri può andare a raccontare a Bella, e Edawrd per il momento non vuole dirglielo.
“Bella lo sa?” chiede;
“no, Edward non vuole spaventarla, è già tesa per la visita di due settimane fa. Si sente in colpa per aver coinvolto anche me!” nel frattempo siamo già al confine ferma l’auto e prima che scendo esclamo:
“senti, Jacob venerdì è il mio compleanno… e tu e tuo padre siete invitati! A proposito ci sarà anche  Bella e i Cullen! Spero che veniate altrimenti non saprò che dire a mamma e papà della vostra assenza!”
“non invitare i Cullen, e noi verremo di sicuro!” testardo, più testardo di me devo riconoscerlo;
“sai dovresti finirla di fare così!” rispondo
“e tu, non dovresti frequentare certa gente!” provo a ribattere, ma alla fine scendo dall’auto e  dico a bassa voce sapendo che lui mi sente.
“Fai come ti pare! Ma di sicuro non sarò io ad rinunciare alla compagnia dei Cullen!” dopo di che, senza nemmeno salutare mi smaterializzo a casa Cullen. Neanche il tempo di bussare, che Alice apre la porta e mi abbraccia e dice:
“ finalmente, eravamo in pensiero! Come andata?”
“bene, appena hanno saputo dell’esercito dei vampiri hanno detto che si uniranno a voi, quando sarà il momento!” spiego
“hai detto anche dei libri?” mi domanda Jasper.
“No! non credevano alla magia, figuriamoci che un umana ha azzeccato tutta la vostra storia! Ci ho messo un po’, per convincerli” dico dopo di che saluto, e mi smaterializzo a casa dove trovo mamma e papà insieme ci smaterializziamo alla Tana.