Remus scosta i capelli, una spettinata cascata nera, da quel viso. Sta dormendo, e una patina luminosa gli avvolge la bocca leggermente aperta, il naso, gli occhi, ma solo Remus la vede. Ama quella luce, che sa di abbraccio e di calore, cosė diversa dal pallore freddo della luna.
Sirius č una
stella, e non solo per il nome di quella costellazione cosė brillante da fare
prepotentemente capolino nel cielo immenso, e nella sua vita.
Sirius č una luce che lo illumina ogni giorno di un amore brillante che cancella
la sua ombra.
Sirius č cosė splendente che insieme a lui la luna non fa pių
tanta paura.
Spazio autrice:
Questa storia partecipa al contest "One theme, one warning, one
weekend" di ClairetheSnitch, ma non sono ancora usciti i risultati.
Il
contest consisteva nello scrivere una drabble in soli tre giorni,
legata al prompt luce. La mia mente č subito partita a razzo verso il
Wolfstar, ma ho avuto l'ennesima conferma che sono molto pių brava come
lettrice che scrittrice xD
Piccole precisazioni stupide: la costellazione č
Sirio; l'ombra di Remus č la sua licantropia.
Le
parole sono esattamente 108