Il dolore di un ricordo
Severus
Snape camminava senza meta nei corridoi.Lo sguardo vagava, incerto, sulle mura del castello, rivivendo anni che, gli sembravano, vere, e, proprie epoche lontane.
- Ma tu sei riuscito ad evocare un Patronus corporeo?-, sentì chiedere ad un ragazzo che passeggiava con un compagno, in modo piuttosto moggio.
Un ricordo del suo ultimo anno gli passò davanti agli occhi prepotentemente, provocando l'espansione della rabbia, che credeva repressa, e il ritorno delle lacrime.
Era un giorno di aprile piuttosto fresco, e, quella mattina i Serpeverde avevano Difesa contro le Arti oscure, materia ritenuta, dagli appartenenti a quella casa, totalmente inutile, con i Grifondoro, per giunta.
- Niente di più bello-, pensò sarcastico Severus.
Non solo, la materia non lo allettava per niente, ma doveva sopportare, anche, Lily in confidenza con Potter. Facile, no?
- Salazar, ce l'hai con me, oggi, vero?-, mormorò entrando distrattamente nell'aula.
- Bene, ragazzi!-, trillò il professore,- Oggi, ci eserciteremo nell'Incanto Patronus, che, per essere eseguito, necissita la concentrazione sul ricordo più felice che avete.-, spiegò in tono concitato, - Mi occorrerebbero due volontari...Potter, Evans!-, chiamò, poi.
I due si fecero avanti, Lily seguiva Potter.
- La formula è Expecto Patronum-, disse il professore.
Lily chiuse gli occhi, tenendo fermamente la bacchetta.
Potter, affianco a lei, sospirò prima di prendere la bacchetta e tenderla verso il muro.
- Chissà a cosa starà pensando...-, sussurrò fra sè Severus.
- Expecto Patronum-, dissero in coro i due, e, subito, due cervi apparvero.
Lily apri gli occhi e sorrise.
Severus, al contrario, storse il naso. Non riusciva a sopportare che fossero così uniti anche in questo.
La danza che intrapresero i due animali, assomigliava parecchio al rapporto di chi li aveva evocati: si rincorrevano, arrivando ad eguagliarsi, ma il cervo attendeva con pazienza la compagna.
Al che, Potter ridacchiò, divertito, e Lily, oltre a ridere, osservava, stupita, le due creature.
Il ricordo gli provocò una fitta di malinconia, per quella danza che lui non era riuscito a comprendere, che aveva aiutato Potter a far innamorare, secondo Severus usare, Lily di sè.
***
Heilà!
Vi sono mancata? (No
nd. chi legge) 'sta cosa dovrebbe riguardare Snape, ma
secondo me non può essere definita Fanfiction,
bensì
obrobrio, ma
a voi la decisione.
Adesso, Nyu se la fila, ringraziando chiunque deciderà di recensire, perchè domani ha un compito di matematica >.<
La vostra, spero ancora per parecchio viva, Nyu/Anny ;)
Baci, gente!
Adesso, Nyu se la fila, ringraziando chiunque deciderà di recensire, perchè domani ha un compito di matematica >.<
La vostra, spero ancora per parecchio viva, Nyu/Anny ;)
Baci, gente!