*UNO STRANO SOGNO*
Dove sono? Questo posto è buio pesto. Come ci sono finita qui?
«Aiko»
"Un suono" penso sorpresa, allora non sono sola.
"Aspetta. Non è un suono, è una voce"
Cerco di individuare la fonte di provenienza, ma non ci riesco. In questa oscurità non riesco nemmeno a vedere ad un palmo dal mio naso.
"Ma sta chiamando me..." chi è?
Una figura mi appare di fronte, ma il suo corpo è avvolto nell'oscurità.
« Ascoltami Aiko ormai il mio tempo sta quasi per finire» ignora la mia domanda...
«
«Chi sei maledizione? E mi vuoi spiegare che cosa succede?
«
«Stai bene? L'inizio di che cosa? » cerco di toccarlo, ma non trovo consistenza. Che sia un fantasma?
«
Sento una grande tristezza ma allo stesso tempo anche una forte nostalgia,
Asciugo le lacrime con la manica della mia pigiama, recupero gli occhiali e mi alzo.
Sono ancora scossa dal sogno, se devo fare un esempio di come mi sento adesso, è come se avessi corso per una settimana senza fermarmi un'attimo e che una volta fermata sono stata calpestata da una folla impazzita. Rendo abbastanza l'idea?
Avrei fatto meglio a ritornarmene a letto e continuare a dormire, ma al pensiero di avere ancora un sogno del genere mi spaventa.
Qualcosa non va, ma non riesco a capire cosa. Ci penso per qualche secondo e quando la mia mente ritorna lucido, mi rendo conto << QUESTA NON E' LA MIA STANZA! >> mi pento subito per aver urlato, perché comincio a tossire, mentre la gola mi bruciava terribilmente e reclamava acqua.
Stanza: le pareti sono color rosa confetto (orribile!), il pavimento era in legno, è arredato in modo semplice, con una scrivania dove sono appoggiati dei libri, un armadio rettangolare bianco, infine il letto su cui un minuto prima dormivo. E' un letto singolo, con le coperte blu scuro con le stelline e lenzuola del medesimo tema della coperta.
In un lampo mi ritorna in mente cosa è successo.
<< Padre, madre questa me la pagate cara >> non posso urlare, ma se ne fossi capace di sicuro il mio urlo avrebbe fatto il giro del pianeta.
Eccovi il primo capitolo della storia. Scusate per le versioni precedenti non le avevo ricontrollate. Lo so che il capitolo è breve ma prometto che dal prossimo capitolo sarà piu' lungo.