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Autore: Tem_93    04/05/2011    6 recensioni
[...]Poi era entrato in quello strano circolo, il Glee Club. Era una cosa che tutti reputavano da sfigati, però a lui non sembrava male. Si trovava bene con quei ragazzi, anche se era convinto che la maggior parte soffrisse di grossi squilibri mentali. Così, fiducioso, aveva deciso di aprirsi con loro, si era deciso di mostrare quella parte di se che aveva nascosto per tanto.
Sì, era un club di canto, ma lui non sapeva cantare, lui sapeva ballare.[...]
Dedicata ad Ari
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Mike Chang
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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~5 good reasons to love Mike Chang~
 
1]Per come balla.
 
Mike è un ballerino eccezionale, nessuno è comparabile a lui al McKinley. Iniziò a ballare quando aveva solo quattro anni. Fin da quell’età dimostrò una certa attitudine per la danza, e già da allora nacque il suo amore per essa. Purtroppo né ai genitori, né agli amici piaceva troppo questo suo interesse. Tutti lo prendevano in giro perché era una cosa “da ragazze”. In effetti si era quasi convinto che i maschi non erano fatti per ballare. Però poi a volte gli capitava di vedere alcuni ragazzi per strada, o addirittura nei film, che facevano cose meravigliose e che tutti sorridevano e battevano le mani a vederle. Così si era convinto che anche lui un giorno sarebbe riuscito a muoversi in quel modo e che ci sarebbero stati complimenti e applausi anche per lui.
Allora si era dedicato ad essa, frequentando corsi serali in una piccola palestra, senza però farne parola con nessuno. Ovviamente anche quando iniziò il liceo, nessuno era a conoscenza di questa sua passione; solitamente, quando ballava, lo faceva nella sua stanza.
Amava danzare, ma farlo davanti a tante persone era più difficile di quanto credesse, soprattutto se queste persone avrebbero potuto deriderti invece di elogiarti. Mike sapeva che la vita al liceo non era facile, perciò non aveva dato sfoggio delle sue capacità. Era riuscito ad entrare facilmente nella squadra di football e non aveva accennato nulla riguardo ad altri interessi. Poi era entrato in quello strano circolo, il Glee Club. Era una cosa che tutti reputavano da sfigati, però a lui non sembrava male. Si trovava bene con quei ragazzi, anche se era convinto che la maggior parte soffrisse di grossi squilibri mentali. Così, fiducioso, aveva deciso di aprirsi con loro, si era deciso di mostrare quella parte di se che aveva nascosto per tanto.
Sì, era un club di canto, ma lui non sapeva cantare, lui sapeva ballare.
Un giorno allora aveva preso coraggio e si era messo a provare con gli altri alcuni passi, alquanto facili per lui, modificandoli spontaneamente.
Immediatamente si era distinto tra tutti, catturando l’attenzione su di se. Credendo di aver sbagliato qualcosa si era bloccato, poi si era accorto che gli altri in realtà lo stavano guardando meravigliato e contenti di aver trovato un simile talento.
Da quel giorno Mike non aveva più avuto paura di mostrare quanto amasse la danza, si era finalmente sentito accettato per come era realmente.
Incantava tutti con le sue mosse fluide e veloci, con quel suo volteggiare leggero ed elegante, passando per passi complicati che eseguiva senza il minimo sforzo.
A chi importa che non sappia cantare bene quanto gli altri? Nessuno batte Mike Chang in una sfida di ballo!
 
 
2]Perchè sa cucinare asiatico
 
-Non ne posso più Mike! Non facciamo altro che mangiare cinese!Una pizza ogni tanto mai eh!- sbottò Tina prendendo posto.
-Ma io non so cucinare la pizza! Scusa se volevo fare una cena romantica. Io non fare diversamente- borbottò lui, incrociando le braccia e imbronciandosi.
-Tu sai cucinare cinese?- chiese Puck da dietro, sorridendo interessato. Mike annuì solo, sorridendogli debolmente.
-Davvero?- chiese il ragazzo eccitato.
-Massè!- trillò Sam unendosi ai compagni –Io adoro il cinese, chissà com’è preparato da te!-esclamò sorridendo.
-Come se fosse preparato da qualsiasi altro cinese?- domandò retoricamente Tina sbuffando nuovamente.
-Io sono più per il giapponese- s’intromise Kurt – è molto più fine- annuì da solo.
-Tranquillo, riesco anche in quello- ammise Mike, sollevando leggermente le spalle.
-Bene! Allora domani sera tutti a casa di Mike per una serata asiatica, non in vaschette!- annunciò Puck, decidendo per Mike. Quest’ultimo sorrise accettando. Gli altri si trovarono d’accordo e la sera dopo il ragazzo se li ritrovò in casa. Restarono tutti affascinati da quello che aveva preparato l’amico.
C’era grande scelta: da pollo alle mandorle al sushi, dal riso alla cantonese al tempura, dagli spaghetti di soia all’urumaki. Così passarono la serata tra le pietanze asiatiche, cimentandosi con le bacchette (Finn, come prevedibile, ne ficcò una nell’occhio di Artie che gli era seduto vicino) e testando le doti culinarie del loro compagno.
-Tina come puoi lamentarti di ciò?- le chiese Puck, dando una pacca sulla spalla di Mike. Lei sbuffò solamente.
-Bene, Mike, ci vediamo domani. Qui alle otto, sii puntuale!- sorrise Sam, prima di uscire seguito dagli altri.
Dopo quella sera, Mike se li ritrovò in casa molte altre volte.
 
 
3]Per il suo fisico
 
-Santana non possiamo!-squillò Rachel impuntandosi.
-Berry, o stai zitta o ti butto dentro in questo momento- sibilò l’ispanica fulminando Rachel con uno sguardo.
-Come se tu non l’avessi mai fatto stellina- sogghignò Quinn.
-Io no- borbottò Rachel. Possibile fosse l’unica lì in mezzo?
-Bè Rach, c’è sempre una prima volta-ridacchiò Tina sistemandosi.
-Se ci dovessero scoprire ho portato il mantello dell’invisibilità- la confortò Brittany mostrandole un asciugamano blu. Rachel sorrise divertita e scosse la testa.
-Shhh, stanno rientrando!- avvertì Santana mettendosi in posizione.
Le ragazze si zittirono, cercando di non destare nessun sospetto e cercando la visuale migliore dalle fessure della porta di quello sgabuzzino stretto e scomodo. Si cominciarono a sentire diverse voci e risate, poi nelle strette fessure le ragazze scorsero i primi ragazzi che rientravano nello spogliatoio.
Era stata una malsana idea di Santana, aveva detto che doveva far vedere a tutti quanto fosse ridicolo Finn in mutande e poi era un buon pretesto per vedersi i tonici fisici di quei giocatori palestrati. Le altre avevano accettato titubanti, ma ora sembravano tutte alquanto divertite.
Santana e Brittany avevano già iniziato a fare commenti poco carini su alcuni ragazzi, discutendo anche su cose che non era possibile avessero visto in quel momento.
-Sam avrà pure le labbra da trota, ma guarda che fisico- fece notare Quinn sorridendo.
-Vuoi mettere con Noah? C-cioè non che Finn sia male- bonfichiò confusamente Rachel
-Berry, Finn non sarà mai all’altezza di Puck-la guardò storta Santana –e lo sai anche tu- le sorrise maliziosa. Rachel arrossì borbottando.
-Ma Puck è più basso di Finn- mormorò confusa Brittany
-Ma- Quinn spalancò la bocca scioccata –Hai capito Tina!-ridacchiò, tappandosi poi velocemente la bocca. Rachel subito non capì, poi un Mike Chang in mutande le apparve davanti agli occhi. Spalancò la bocca come aveva appena fatto Quinn, poi passò lo sguardo da Tina alla figura del ragazzo. Intanto la ragazza cinese rideva tutta soddisfatta, guardando compiaciuta il fidanzato.
-Cioè, voi non sapevate di Mike?- chiese Santana stupita.
-E come potevamo?- domandò acida Quinn – mica ci facciamo l’intera la squadra per provarli tutti-. Santana le sorrise perfida, poi la spintonò leggermente. L’altra fece lo stesso, ma Brittany le fermò subito.
-Ma dove li nascondeva?- sussurrò Rachel osservando il corpo tonico dell’asiatico. Mike aveva gli addominali scolpiti, su cui si sarebbe potuta ricalcare facilmente la forma della tartaruga; aveva bicipiti delineati e una massa muscolare nelle gambe notevole; perfino i muscoli nella schiena erano tesi e definiti. Tina diede un leggero pungo sulla testa della Berry.
-Ehi tu, finiscila di sbavare dietro al mio ragazzo.- disse seria, poi puntò il dito contro le altre- Per voi vale lo stesso.- mormorò.
-Certo certo- annuì Quinn- ma ora che l’abbiamo scoperto, guardati le spalle Cohen-Chang- sogghignò, le altre risero. Forse un po’ troppo forte…
 
4]Per il suo carattere
 
Mike Chang non è un ragazzo rude e incivile come tutti gli altri.
E’ un tipo educato, uno di quelli a vecchio stampo.
E’ uno di quei ragazzi che le cose te le chiede per favore, sorridendoti; che quando ti aiuta in qualcosa e lo ringrazi ti risponde “non c’è di che”; una persona che se pensa anche solo di aver sbagliato di scusa preoccupato. In realtà si scusa anche quando sa di aver ragione, ma lo fa perché l’aver ragione non è così importante quanto un’amicizia.
E’ un ragazzo d’oro, di quelli che ti chiedono timidamente di uscire e poi non provano a baciarti fino al terzo appuntamento; di quelli che non insistono ma aspettano che tu sia pronta. Uno di quelli che se ti addormenti sul divano ti prende in braccio e ti appoggia delicatamente sul suo letto, ti rimbocca le coperte, ti da il bacio della buonanotte e va a coricarsi sul divano.
Inoltre Mike è intelligente e furbo, pensa sempre attentamente alle conseguenze prima di fare qualcosa. Per questo raramente sbaglia, perché, essendo un bravo cinese, nessuno lo batte nei calcoli. Poi Mike è spassoso, sa far ridere le persone e si diverte a farlo. Escogita sempre buffi scherzi che divertono tutti, persino chi li riceve.
Insomma, Mike è carino e coccoloso.
 
5]Perché lo dice Brittany S. Pierce
 
I:Dimmi di Mike Chang.
 
Rachel: “Mike è un ragazzo molto simpatico. E’ un bravissimo ballerino, se non il migliore di questa scuola con Brittany. E’ veramente scioltissimo, nessuno lo eguaglia in quel campo ed è meraviglioso da vedere. Però non è granchè nel canto. No, proprio non ci siamo. Secondo me dovrebbe esercitarsi di più, potrebbe seguire le mie lezioni di canto ogni tanto, altrimenti potrebbe studiare meglio qualche pezzo.
Sì, è da migliorare direi, però apprezzo che lo ammetta e ne sia consapevole. Accettare la realtà è il primo passo. Proprio come è successo a me riguardo a …. [Monologo non riportato perché troppo lungo e non inerente al tema].
 
Puck: “Mike è uno fico. E’ a posto. E’ divertente, gioca bene a football, inoltre è il nostro migliore ballerino. Poi mi lascia sempre mangiare i suoi waffle.”sorride compiaciuto.
 
Quinn: “Mike è un ottimo ballerino, inoltre è molto gentile.”
 
Sam:”Adoro Mike! Mike è così wow! E’ simpatico, è un ottimo compagno di squadra e balla perfettamente.”
 
Santana: “Mike mi va abbastanza a genio. In realtà va a genio a Brit quindi mi fido di lei. Ha un bel fisico e si muove bene, anche a letto.”
 
Tina: “Mike è un amore, è il mio amore. Nonostante sia un po’ troppo legato alle sue origini, è la persona migliore che conosca.”
 
Finn: “Bè è un ballerino cinese. Sinceramente ho una grande stima per lui per il modo in cui balla, lo fa perfettamente e non uccide nessuno.”
 
Brittany:Sorride allegra e saltella leggermente sul posto “Mike è il mio miglior amico! Maschio, il mio miglior maschio amico. E’ una persona bellissima. Tutti dicono che balla bene, che è un ottimo ballerino. E’ ovvio, è bravo anche più di me, ma Mike non è solo questo. Mike sa anche fare facce buffissime, sa raccontare barzellette divertentissime e sa organizzare bellissimi scherzi.  Sa anche infilarsi in bocca 58 pop corn, e questo glielo invidierò sempre. Quando sono con lui rido continuamente, mette allegria. Mike non è come gli altri ragazzi, se non lo conosci bene può sembrare timido, ma in realtà e solo un po’ riservato. Bè e poi …” si ferma titubante, porta la mano sotto il mento e medita. Poi annuisce convinta “Penso di potermi fidare di voi, ora vi dirò una cosa che sanno in pochi” Si guarda in giro circospetta, poi si avvicina con una mano davanti alla bocca “Sono quasi sicura che sia il figlio di Mulan, però non diffondete la voce!”sorride e porta l’indice davanti alla bocca.
 
 
***
 
Ovviamente e completamente dedicata alla mia dolce pecora Ari. Me l’ha ispirata lei con la sua Bike, e inoltre lei ama Mike, quindi è il minimo. Se Mike mi piace è per te, ciccina ;)
 
Curiosità:
-Io amo il giapponese ed il cinese, per questo uno dei punti è il fatto che lui li sappia cucinare. Mi è anche venuta voglia di mangiare giapponese mentre lo scrivevo…
-Il punto tre è surreale per vari motivi, tipo che non penso esista uno sgabuzzino nello spogliatoio da cui si possa vedere tutto, o tipo che Rachel, Quinn e Tina  non seguirebbero mai Santana e non farebbero mai una cosa del genere…
-Gli scherzi che fa Mike sono ovviamente legati a “Non siamo solo ballerini”
-Anh, nessuno batte i cinesi nei calcoli o nella matematica in generale. Io ne conosco uno ed è una specie di calcolatrice umana u.u
 
Bene, io sono a posto. Spero vi piaccia ;)
Besos,
Miky
  
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