Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |       
Autore: suzako    12/02/2006    5 recensioni
"Hai perso, Harry..."
Genere: Dark, Drammatico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Potter, Tom Riddle/Voldermort
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Untitled Document

 

Polvere.
Nel cimitero vicino a Casa Riddle le bare esplodono nel fragore della battaglia, girda lancinanti rimepono l'aria, mentre si polverizzano volti, ricordi… Frammenti nel tempo...
Luce, esplosioni, il caos e la tempesta, il Marchio ne ride beffardo.
Grida, ordini concitati e stridore come di lame ardenti.

Eppure, anche adesso c’è vita, anche qui, nella disperazione, nel sangue che cola sull’erba umida e sui frammenti di pietra, sulle polveri sacrileghe delle antiche e nobili casate, fra le urla di disperazione e le invocazioni di aiuto, nella densa oscurità che dipinge uno scenario apocalittico, una fine vicine e sempre più terribile.
La cicatrice non fa più male, quell’irritante pizzicore che aveva accompagnato Harry Potter per tanti anni, ormai si perde fra i tagli sulle braccia, i graffi sul viso e le ossa ormai in frantumi.
Sangue.
La vista si appanna, anche le figure incappucciate e nere si perdono fra la nebbia. Fra i ricordi.

“Non pensare. Non pensare. Non...”

<< Harry, aiutaci! HARRY! >>

<< Presto, venite qua! Io… Io non credo che ce la farà, Artur… No, non so dove sia Bill… >>

<< Kinglsey, cosa facciamo?! DOVE CAZZO E’ HARRY?! >>

<< No! Lasciatemi in pace! Harry! HARRY! >>

<< Oh, Hermione… Non so dove sia, davvero… >>

<< HARRY! RON! >>

<< No… >>

<< Harry! >>

<< No! >>

<< Harry… >>

<< NO! >>

“…Non…Non pensare… NON PENSARE!”


Hai tradito.
Hai tradito coloro che credeva nel bambino sopravvissuto, tradito chi ti parlava d’Amore come di un potere sconosciuto e incredibile, hai tradito coloro che parlavano di te con quella riverenza mista a eccitazione, quelli che ti guardavano in maniera diversa dagli altri.
Diversa.
“Io però non sono diverso.”
E’ vero… Infatti…
Hai tradito.
Adesso loro si voltano, come ombre o come ricordi, un'occhiata lugubre e carica d’ansia, di preoccupazione, quegli sguardi che non brillano più della luce di Giugno, quegli occhi che si sono improvvisamente fatti tutti uguali. Scuri. Impauriti. Dalla lunga ombra.
Incubo.
Solo un incubo.

E il marchio nero ne ride beffardo

Svegliati, Harry, devi morire.
Improvvisamente la scena si fa più chiara, torni a vedere la realtà all’infuori dei deliri e delle visioni. Il sangue esce a fiotti dalle ferite, gli occhiali sono una massa rossa davanti ai tuoi occhi, e senti i rumori della battaglia, i tamburi che annunciano l’inizio della fine.
Nascosto dietro un masso, puoi sentire un serpente sibilare.
Un raggio di luce, fragore, distruzione, morte e grida.

<< Vieni fuori, Harry Potter! Se esci e ti fai ammazzare subito, forse risparmio i tuoi amici…! >>

Ma il Mangiamorte che grida dietro di te urla dalla parte sbagliata.
Se balzi fuori ora, non farà in tempo a girarsi da essere già morto.
Morto.
Lascia andare, ora.
Morto.
O sei un codardo?

<< Avada Kedavra! >>

E così finisce a terra, e coi piedi lo rivolti nella polvere. Lo riconosci, non è così?
Draco Malfoy ha perso nell’attimo della vittoria perché credeva fosse già avvenuta, la vedeva rivestirlo come una protezione.
E ora, è nella polvere.
Tra quanto andrai a fargli compagnia?

Un’altra figura avanza uscendo dal buio e dal caos, un sibilo e sai già chi è.
Hai paura?
Non è più l’incubo delle tue notti agitate ad Hogwarts, adesso. Il momento è arrivato, ma come nei sogni tremi e non vedi via d’uscita.
Non sarà Ron a svegliarti, adesso. Non ci saranno gli sguardi preoccupati di Dean e Hermione a consolarti, non ci saranno le parole sagge di Silente a illuminarti la via.
Non più.

<< Finalmente il momento è arrivato, Harry… Sei pronto a morire? >>

<< …E tu? >>

Una risata come aghi di ghiaccio.

<< Io sono già morto! E non succederà una seconda volta… >>

<< Questo è tutto da vedere… >>

<< E che sia subito, allora! Crucio! >>

Dolore. E nient’altro. La mente è nebbia, anche aprire gli occhi diventa impossibile. Dolore, oltre ogni immaginazione, qualsiasi altra sensazione si fa da parte, per lasciarle reverenzialmente lo spazio, per far sì che invada ogni vena.

“Io non morirò.”

<< Avada Kedavra! >>

 

 

  
Leggi le 5 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: suzako