Caro Edward,
Una sola cosa mi chiedo: perché a me? perché illudermi così e poi abbandonarmi al mio destino da un giorno all’altro? Perché gli avete permesso di andare via da me, di lasciarmi qui da sola? Edward, perché mi hai fatto questo? Mi hai solo illusa facendomi credere che mi amavi, quando non era così. Tu bramavi solo il mio sangue, e nient’altro. Adesso quando il mio pensiero va a te non posso che alimentare  questo odio che mi acceca e che rischia di uccidermi. Un piacere subdolo che mi consente, anche se per pochi istanti, di rivedere il tuo volto, il tuo sorriso, e che  parte dal petto diffondendosi in ogni fibra del mio corpo minacciando di esplodere da un momento all’altro. L’unico modo per sopprimerlo è il pianto, come la pioggia estiva porta via la sterpaglia dai campi…Più mi sento abbandonata più gli altri si distaccano da me. Tutti quelli che credevo miei amici mi hanno voltato le spalle e questo mi ha fatto chiudere in me stessa. La Bella di un tempo non esiste più, è venuta via con te. Avete inflitto ferite mortali alla mia anima,che molto difficilmente il tempo riuscirà a risanare. E questo credendo di fare il  mio bene, con scarsi successi. Te ne sei andato per proteggermi, ma da cosa? Da me stessa? Da te? Ti credi davvero un mostro senza anima? Io non lo credo,perché per tutto quello che puoi aver fatto in passato non credo che sia questo il motivo, almeno questo lo so per certo. Forse perché io non ti bastavo? Bene, eccoti accontentato. Ho smesso di cercarti, mi sono rassegnata al fatto che tu te ne sia andato, ma sappi  che non potrò mai dimenticare. Mai. So che non leggerai mai la mia lettera, ma l’ho scritta più che altro per me stessa, per convincermi definitivamente della tua partenza.           Addio.                     
 La tua Bella