10 ANNI DOPO
Santana era
seduta davanti al suo portatile cercando uno slogan interessante per rendere
sexy la dentiera per i denti, alzò leggermente la testa e fissò Frances, anche
lei stava lavorando, era in piedi accanto al tecnigrafo che sistemava le bozze
per la scenografia su cui stava lavorando.
Francy
sentendosi gli occhi addosso alzò gli occhi e le sorrise –vogliamo parlarne?-
-Di cosa?-
-Non ci credo
che ti ha lasciato indifferente…- aggiunse Frances continuando a disegnare.
-Ti
dispiace?-
-No, vorrei
solo che tu ne parlassi-
L’ispanica non rispose continuò a fissare il portatile dove
erano cominciate a scorrere le foto del prom quinn di 10 anni prima.
Santana stava ballando in mezzo alla
palestra del McKinley con Karosfky cercando Brittany nella folla, aveva occhi
solo per lei, anche se non voleva ammetterlo.
Finito il lento si staccò dal suo
titans e si diresse in bagno, non riusciva più a trattenere le lacrime.
Si sciacquò la faccia, alzò la testa e sgranò gli occhi
vedendo Brittany riflessa nello specchio, a quel punto abbassò lo sguardo.
-Perché sei qui, il tuo accompagnatore
ti starà aspettando…- disse la mora con un filo di voce.
La bionda si avvicinò al lavabo
–potrei dire la stessa cosa del tuo!-
Erano così maledettamente vicine e
Santana poteva sentire il respiro della ballerina confondersi con il suo.
Brittany si avvicinò ancora di più e
l’abbracciò.
-C’entra quello che mi hai detto
l’altro giorno vero?-
Santana annuì.
-Piccola non c’è nulla di male ad
essere lesbica!- disse la bionda mentre le accarezzava i capelli.
-Shhh…-le ringhiò l’ispanica.
-E’ così, l’hai detto tu che ti
piacciono le ragazze, no?-
-Mi piace una ragazza, le altre non lo
so ancora…!- disse San che si era decisa a fare il passo più lungo della gamba.
Brittany fece un sorriso confuso.
-E chi è?La conosco-
La latina non capì più
niente e istintivamente alzò la testa e la baciò.
-Terra chiama
J.lo, terra chiama J.lo, rispondete passo!-
Santana si sbloccò
di colpo –Scusa stavo guardando la fontanella-
Quinn guardò
la fontanella e poi guardò Santana, era pomeriggio e le due ragazze erano
sedute al parco vicino casa della mora.
-A che
pensavi?-
-Al bacio con
Brittany-
L’ex capo
cheerleader la guardò male.
-Non
fraintendermi, con Frances va benissimo, sono solo turbata per la caduta dell’Artittany-
-Chi ti
fraintende, lo so che tu e Francy siete intoccabili, solo che non capisco a che
scopo stare così… Insomma stiamo parlando di una persona che non si sa per
quale motivo non ti rivolge la parola da dieci anni e che ha brutalmente segnato
la tua adolescenza-
-Tu non
capisci-
-Prova a
spiegarti allora!-
-E’ proprio
perché è stata così stronza che non riesco a fregarmene, non lo so Quinn,
faccio sempre la figa, quella che non ha problemi se è gay ma in realtà il modo
di fare di Britt mi ha ferita e segnata, come se mi portassi un peso per colpa
sua-
-Si ma che
c’entra con Artie? Questo discorso non è la prima volta che lo fai…-
-Artie la
condizionava, lei ha scelto lui a me e poi lui le ha fatto il lavaggio del
cervello!- replicò incazzata l’ispanica.
-San sveglia
stiamo parlando di Brittany, lo sai com’è, mi stupisce che ti stia alterando
per questo!-
Effettivamente
Brittany era una ragazza molto ingenua e condizionabile e la latina lo sapeva
bene.
-E poi… lei
non è come te, lei non è lesbica!-
-Però a letto
con me c’è venuta!- disse l’ispanica a brucia pelo.
Quinn rimase
di stucco a sentire quelle parole, la mora non gliene aveva mai parlato.
-Quando?-
-Nazionali di
New York, il nostro ultimo anno al McKinley-
-Si è stato
poco prima che tu mi dicessi di essere… cioè è stato lo stesso anno!-
La mora
annuì.
-Perché non
me l’hai mai detto? Francy lo sa almeno?-
-Si, certo
con lei non ho segreti, ma se te l’avessi detto ti saresti arrabbiata ancora di
più, e io volevo rimuoverlo-
La bionda era
incredula -Dave lo sa?-
La mora fece
di no con la testa e la ragazza si sentì sollevata.
-Ok, calma e
sangue freddo, voglio sapere tutto… ometti i dettagli naturalmente-
-Non ci sono
poi così dettagli, era la prima volta per entrambe, e per quanto fossimo così
spedite coi ragazzi, era tutto nuovo…-
-Ok ma, come
è successo?-
Santana guardò la bionda e cominciò a raccontare.
Le nuove direzioni erano appena uscite
dal pub dove avevano festeggiato per tutta la notte la vittoria delle
nazionali.
Erano tutti un po’ alticci, visto che
quella sera scadeva la promessa fatta di non toccare alcol. Il professor
Shuster contò i ragazzi e chiamò i taxy.
Santana notò che Brittany era sola e
decise di avvicinarsi, da quando si erano baciate la bionda, pur avendo
ricambiato, evitava di parlarne, e visto che l’ispanica era rimasta
traumatizzata da quel contatto la evitava pure lei. Ma adesso non poteva più
rimandare, le nazionali erano vinte e presto sarebbero definitivamente uscite
dal McKinley, in più Artie non era nei paraggi.
-Artie?- chiese la mora.
-E’ andato da suo zio, sai abita qui e
gli ha chiesto di dormire da lui…-
La mora inarcò le sopracciglia
compiaciuta.
…
Arrivati all’hotel i ragazzi supplicarono
il professore di far scegliere a loro le camere.
-Santana tieni la chiave della
doppia!-
La latina prese la chiave e guardò
Brittany –non mi vorrai lasciare da sola?-
…
-San, sei stata bravissima stasera-
disse la bionda seduta sul letto matrimoniale della camera.
La mora uscì dal bagno con il sotto
del pigiama e il reggiseno bianco, sapeva perfettamente di essere molto sexy.
La bionda la squadrò un attimo
rimanendo paralizzata.
-Abbiamo vinto grazie ai tuoi passi di
danza, eri bellissima… Sei bellissima!- aggiunse la latina arrossendo.
-San!-
La mora alzò lo sguardo che aveva
abbassato per l’imbarazzo.
-Sei bellissima anche tu!-
-Grazie…- rispose con un filo di voce dopo
essersi seduta accanto a lei…-Senti Britt, noi non abbiamo più parlato di
quello che è successo al prom…-
-Ehy piccola è tutto apposto, non sono
arrabbiata con te, è ok!-
Santana rimase un po’ delusa, si
aspettava qualcos’altro.
-A ok- mentì –Quindi non hai problemi
a dormire nello stesso letto con me?-
Brittany sorrise e le accarezzò lo
zigomo –Come se fosse la prima volta.-
Santanà sbiancò sotto quel gesto
spontaneo, ma la bionda era fatta così, per questo le piaceva.
-Bhe è la prima volta, prima non ero
gay, e come se dormissi con un uomo,
no?-
-Scherzi San tu non sei un uomo,
l’essere gay non ti da il…-
La mora rimase un po’ perplessa aveva
dimenticato quanto l’amica potesse essere ingenua.
-No, ok è un discorso stupido,
dormiamo-
…
Le due ragazze si misero
sotto le coperte e spensero la luce.
-certo che
sei proprio prolissa!- la rimproverò Quinn.
-Era per
farti capire l’atmosfera…- si giustificò la mora.
-Continua dai…-
-San-
-Si Britt-
-Com’è stato baciarmi?-
La ragazza mora deglutì, stava
impazzendo, la desiderava troppo ma non poteva rovinare tutto.
-Morbido…-
-Ah…
E come bacio?-
…
-Da dio Britt…-
…
-Quindi tu sei lesbica?Nel senso ti è
piaciuto?-
-Britt non lo so, che cavolo c’entra,
a te è piaciuto?-
La bionda ci pensò un attimo.
-Sei morbida pure tu, e calda, e non
hai peli che punzecchiano, però non credo di essere lesbica…-
-Vedi, ti sei risposta da sola-
replicò Santana con le palpitazioni a mille.
-San?-
-Si Britt.-
-E se mi baciassi di nuovo?-
L’ispanica era leggermente brilla ma
poteva sentire benissimo il battito impazzito del cuore della bionda in più
sentiva i loro respiri rimbombare nel silenzio di quella stanza semi vuota.
-Non ti bacerò di nuovo… Dovrai farlo
tu!-
La bionda senza farselo ripetere due
volte si avvicinò al corpo caldo dell’ispanica e le stampò un soffice bacio
sulle labbra.
Dopo qualche secondo le due si
staccarono.
-A così?- chiese delusa l’ispanica che
aveva capito dove volesse arrivare l’amica.
-Perché con la lingua
posso?-
-Ok basta non
continuare…-
Santana era
ancora persa nei suoi ricordi.
-Credo sia
stata una delle notti più belle della mia vita-
-Non capisco
San, è stata lei ad iniziare, perché non ti parla più?-
Santana guardò l’amica e poi guardò la fontanella –Me lo chiedo da 10 anni Quinn!-
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ok, ecco qui il secondo capitolo!
volevo ringraziare tutti quelli che hanno recensito e che seguono la storia, in particolare Miky per il supporto(anche se è delusa dal brittana mancato), e Castle, SC_Swami e Latum per i consigli sulla scrittura...(sulle abbraviazioni errate... :P) spero vada un pò meglio adesso!!!
un saluto a tutti
un abbraccio
Will