Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Cheonefer86    08/05/2011    0 recensioni
Una raccolta di storie che partecipa ad un Concorso del Magie Sinister Forum, con protagonista principale Severus. Ogni storia ha un tema diverso e diversi personaggi affiancheranno il Potion Master.
Genere: Drammatico, Generale, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio, Severus Piton, Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Primi anni ad Hogwarts/Libri 1-4, Da VII libro alternativo
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Dicono che quando nessuno piange la tua morte, il cielo lo fa per esso

Nota: storia che partecipa al quattordicesimo turno del concorso “Lotta all'Ultimo Inchiostro” del Magie Sinister Forum (http://magiesinister.forumcommunity.net/) sul tema “Severus riceve un premio.”

Disclaimer: I personaggi ed i luoghi presenti in questa storia non appartengono a me bensì, prevalentemente, a J.K. Rowling e a chi ne detiene i diritti.

I personaggi originali e la trama di questa storia sono invece di mia proprietà ed occorre il mio esplicito e preventivo consenso per pubblicare/tradurre altrove questa storia o una citazione da essa.

Questa storia non è stata scritta a scopo di lucro, ma per puro divertimento, nessuna violazione del copyright è pertanto intesa.

 

 

 

Tu non sei un eroe

 

 

Dicono che quando nessuno piange la tua morte, il cielo lo fa per esso.

Pioveva quel giorno, ma non c’era nessuna bara da bagnare, nessun fiore da inumidire con lacrime amare di dolore.

I lampi squarciavano il buio della notte, ormai era solamente un corpo freddo, lo era da tempo.

Il vento ululava tra il legno della stanza alzando appena la polvere che danzava intorno quel corpo ormai senza più un anelito di vita.

Disteso. Immobile. Freddo. Morto.

Nessun respiro tra la pozza di sangue che macchiava il pavimento, ormai denso lago di freddo liquido che non ti donava più la vita, non ti regalava più calore.

Il gelo era tutto intorno.

Il gelo era sulla tua pelle.

I tuoi occhi erano ormai spenti e non avrebbero visto più nulla su questa terra, il loro sguardo non avrebbe carezzato più nulla.

 

Ti osservi dall’alto e quasi ti viene da ridere, sai che quella è la fine che hai meritato, non avresti sperato in nulla di più.

I funerali sono per gli eroi, la gloria è per gli eroi, le lacrime sono per gli eroi.

Tu non sei un eroe.

Ma adesso sei libero, sei sereno, sei vivo.

Vivo?

Piuttosto ironica come cosa visto il luogo in cui ti trovi.

Ti chiedi dove sei, vero?

Paradiso?

Inferno?

Tu non sei un eroe, dove meriti di stare?

Sei una spia, un assassino, un traditore, che ci fai in questo luogo?

Sorridi.

Vedo il tuo volto finalmente disteso, nessun peso ormai grava più su di te.

In piedi con le braccia incrociate al petto osservi quel corpo, osservi il tuo corpo.

C’è silenzio intorno a te, una leggera brezza ti carezza i capelli corvini e ti inonda di fragranze provenienti non sai da dove.

Dei passi, un profumo, una voce.

- Grazie, Severus! Grazie per tutto quello che hai fatto per tutti noi, hai protetto mio figlio, lo hai salvato e io te ne sarò per sempre grata. Forse tra di noi sarebbe potuta andare diversamente, forse, Severus… tanti dubbi, nessuna certezza. Mi dispiace per come è andata, avrei dovuto rendermi conto di ciò che stava avvenendo in te, ti sarei dovuta stare più vicina invece di allontanarti per sempre da me. Ho dovuto capirlo quassù, mentre ti osservavo. L’ho capito troppo tardi, mi dispiace, Sev.

Sentirsi chiamare nuovamente in quel modo era il più bello dei doni.

- Lily… io…

Si avvicina a te, sfiora le tue labbra con l’indice, facendoti tacere.

- Non dire nulla, Sev, non hai bisogno di dire nulla, mi basta vedere i tuoi occhi, sei stato il nostro eroe, Sev.

Tu non sei un eroe.

Ti abbraccia.

Ne senti il calore anche se sei morto, senti qualcosa che non hai mai percepito.

Agli eroi spetta la gloria.

Non sei un eroe e ti spetta un abbraccio.

Il premio più importante che tu potessi vincere.

Hai combattuto la tua battaglia e hai avuto il riconoscimento più bello che potessi avere: il suo abbraccio, il suo calore, il suo profumo, la sua pelle, i suoi occhi di nuovo incatenati ai tuoi.

Non sei un eroe, ma il premio che hai ricevuto è degno di un eroe.

L’abbraccio della donna che ami.

 

La pioggia si era fatta più intensa e penetrava dal tetto della stanza bagnando quel corpo inerme che giaceva a terra tra la polvere e il sangue.

Il cielo piangeva e lavava via quel fluido ambrato dalla sua carne, voleva che fosse nuovamente candido agli occhi del mondo.

Voleva che fosse un eroe nella sua tomba.

Tu non sei un eroe.

E nessuno avrebbe pianto la morte dell’eroe Severus.

Nessun fiore sarebbe stato adagiato sulla sua bara.

Il vecchio Silente magari avrebbe adagiato una bianca ninfea, simbolo di un amore non corrisposto e mai vissuto: ironico anche nella morte sarebbe stato.

Ma Silente non c’era più, morto insieme a lui, ucciso dall’uomo che non era un eroe.

Una ninfea bianca che attendeva insieme a te l’alba di un nuovo sole.

   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Cheonefer86