Libri > Twilight
Ricorda la storia  |       
Autore: __Puffa__    08/05/2011    2 recensioni
Allora... in Midnight Sun, Edward fa riferimento ad un precedente incontro con Maria, e se proprio quel giorno per lui avvenisse una cambiamento speciale dovuto ad una persona?
Questa è la storia di un' amore contrastato.
Premetto, non è spoiler.
Cosa ve ne pare? Trama intrigante? Non sono brava con le presentazioni quindi... legge direttamente! ( Magari recensite)
__Puffa__
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Coppie: Bella/Edward
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun libro/film
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 

Love in Texas

 

 

 

 

 

Allora... è un bel po' che ho in mente questa storia, ma non ho mai avuto il coraggio di scriverla, poi però mi sono detta – Perchè no?-

Quindi eccomi qui a rompervi nuovamente le scatole.

Siccome però sono molto insicura avrei bisogno di un vostro parere - Devo continuarla?-

Premetto che farò di tutto per postare una volta a settimana, e per finire questa storia.

Tornando al prologo, è ambientato quando i Cullen rivedono Maria, viene detto in Midnight Sun.

Questo è quello che la Mayer dice a proposito di quell'incontro:

Edward' s pov ( ovviamente)

Riportai la mia attenzione alla loro conversazione quando gli addii arrivarono alla fine.

Se vedete di nuovo Maria,” stava dicendo Jasper, con un po' di cautela, “ditele che spero stia bene.”

Maria era il vampiro che aveva creato sia Jasper che Peter, Jasper nella seconda metà del diciannovesimo secolo, Peter molto più di recente, negli anni quaranta. Aveva visto una volta Jasper quando eravamo in Calagary. Era stata una visita movimentata, ci eravamo trasferiti immediatamente. Jasper le aveva educatamente chiesto di mantenere in futuro le distanze.

 

 

Prologo

Eravamo appena arrivati in Calagary.

Mi guardai attorno spaesato, non era il mio ambiente.

Rivolsi lo sguardo a Jazz, che sembrava molto a suo agio, dopotutto, lui, in quel luogo, ci era nato.

Corremmo verso nord per una qualche centinaia di metri, fino a quando non incontrammo una scia, che io personalmente non riconobbi.

Lessi nella mente di Jasper: quell' odore apparteneva a... Maria!

Dopo meno di mezzo secondo, infatti, Jazz sibilò – Maria....-

Alice lo guardò spaventata, ed intuendo il perchè della sua esclamazione, gli si strinse contro.

Gli altri, me compreso, si girarono verso Jasper chiedendo conferma con gli occhi.

Rimanemmo immobili in mezzo alla foresta, fino a quando una voce non ci fece voltare di scatto.

-Bene bene, chi abbiamo qui? Jasper, sei tu? E questi chi sarebbero?-

-Loro sono la mia famiglia.- Maria, che tutto si aspettava fuorché quello, chiese sardonica – E da quando in qua tu ti affezioneresti a qualcuno? Sbaglio oppure hai distrutto migliaia di uomini proprio come te?-

Jasper, con un lampo di pentimento negli occhi rispose – Sì, ed ho sbagliato, ho commesso la più grande cavolata che una persona possa fare- Maria spalancò gli occhi shoccata e poi, intuendo che quella volta non avrebbe più potuto ingannare il suo miglior soldato, lasciò perdere.

-E quindi... non vorresti ritornare a combattere con me? Lasciando perdere tutte queste persone che ti hanno inculcato a forza delle false convinzioni in testa? Perchè noi siamo pietra, noi siamo fatti per uccidere, e niente ci cambierà!-

Maria si avvicinò seducente a Jasper, ma prima che quest'ultimo potesse in qualche modo reagire Alice si frappose fra i due.

-E questa chi sarebbe? Una sgualdrinella che ti porti appresso? Oppure una patetica ragazzina che ti sta appiccicata come un...-

Maria non ebbe neanche il tempo di finire che si ritrovò a terra, Jasper che torreggiava sopra di lei, la guardava con una furia mai vista prima negli occhi – Tu... non osare più chiamare così mia moglie! Tu non sei neanche degna di nominarla! Mi hai ingannato ed io, da ingenuo, ti ho creduto! Ma ora... ora ho scoperto cosa significa amare, volere bene ad una persona più della tua stessa vita! Lasciami in pace e ti chiedo anche gentilmente di non venirmi più a cercare!-

Maria stupefatta si alzò e fronteggiò Jasper, mentre internamente Alice gongolava dalla gioia.

Jazz e la sua creatrice si squadrarono a vicenda, con occhio malevolo, poi quest'ultima si girò e se ne andò.

Tutti sospirammo di sollievo, e vidi chiaramente che tutte le coppiette di casa volevano un po' di privacy.

Quindi, inventando una scusa sul momento, me ne andai, iniziando a girovagare nel bosco senza una meta.

A volte capitava, anzi a dir la verità sempre: mi sentivo come il terzo incomodo!

Ad un certo punto, udii dei singhiozzi dall' altra parte dei cespugli, incurante del pericolo che stavo correndo, mi avventurai per vedere chi emetteva dei lamenti così strazianti.

Dopo aver oltrepassato una fitta parete di vegetazione, mi ritrovai in mezzo ad una radura, e difronte a me c' era una vampira dai boccolosi capelli castani raggomitolata su se stessa: era lei la fonte del rumore!

A guardarla, provai uno strano bisogno di proteggere quella ragazzina che mi faceva anche tanta tenerezza.

 





Allora? Chi sarà questa fantomatica fanciulla?

Ditemi se devo continuare!

 

Baci e mi raccomando: recensire non fa male!

 

__Puffa__

P.S. Grazie di cuore a chi mi sopporta!

 


 

  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Twilight / Vai alla pagina dell'autore: __Puffa__