08/05/2011
1 recensioni04. Rimani.
Thinkin about us, what we gonna be?
Open my eyes, yeah; it was only just a dream.
Xaldin, resosi conto della fermezza delle parole di Marluxia, tentò di prendere tempo in un modo che poco gli dispiaceva, gli accarezzò la guancia con il dorso della mano, cingendo con l'altra la nuca dell'altro.
Dovette fare molta forza per compiere quei così semplici e più volte compiuti movimenti.
-"Ti odio, lo sai?"-
Marluxia, felice di sentire la mano calda del compagno contro la sua nuca, al posto dell'arma gelida che poco prima lo minacciava, rispose, puntò i suoi occhi azzurri verso quelli dell'altro.
-"Si. Ma sono ben conscio che tutto questo tuo tergiversare è dovuto al fatto che sotto questa corazza fatta di muscoli, se ci fosse, un cuore batterebbe tenero.
Quegli istinti, rispote a domande come quella che ti ho posto alla quale non vuoi rispondere, e tanto altro. Non è necessario fari dettare dal cuore, che non abbiamo."-
Una sottilissima vena di malizia circondava quelle parole che Marluxia tentò di rendere più dolci possibili.
-"Rispondimi. Vuoi che vada via?"-
Xaldin non riuscì a dire niente contro le parole di Maluxia. Sorvolando sulla parte del cuore tenero, non aveva torno. L'ultima domanda fu quello che più lo smosse, più lo fece "tremare", se questo è il termine adatto. Strinse leggermente la presa intorno la nuca dell'uomo unendo solo le due fronti, sfiorando appena i nasi.
-"Rimani~"-
Marluxia fremette appena, sentendosi soffiare addosso quella parola. La parola che era certo di ricevere, la parola che sapeva, ma voleva sentirla dire dalla sua voce.
-"Si, rimango."- disse sorridendogli dolcemente, guardandolo negli occhi neri, avvicinandosi leggermente di più. Lui dovette dar fondo a tutto il suo coraggio per dire quella singola parola.
Eppure, una volta che si fa il primo passo nell'antro osuro, tutto il resto divnta sempre un poco più facile.
-"Non andare..."- Aveva aumentato a due le parole ma aveva aumentato ancosa la vicinanza.
I due nasci lentamente si sovrapponevano accarezzandosi uno con l'altro in un gesto tanto naturale quanto temuto. Marluxia chiuse gli occhi, assaporando quelle due parole, un minimo di titubanza nei movimenti.
Sorrise standogli vicino, ancora di più.
-"Non me ne andrò. Te lo giuro"-
Soffiò quelle parole, si alzò leggermente sulle punte dei piedi. Le sue labbra contro quelle del feroce lanciere, quasi sotto il suo controllo, e leggero come una brezza mattutina, Marluxia, finalmente, si poggiò alle labbra dell'altro, colmando finalmente la distanza che li separava. Pochi istanti, momenti preziosi. Stavano quasi per finire quando Xaldin voltò il suo bacino avvicinandosi ulteriormente, quasi senza dargli possibilitò di andar via, e sicuramente Marluxia non avrebbe fatto qualosa per andarsene.
Portò la sua mano alla guancia dell'altro, carezzandola dolcemente. Assecondò i suoi movimenti rimanendo immobile.
Chiuse gli occhi, quasi abbandonandosi, la mano che gli cingeva la nuca, scese con dolcezza accarezzando spalla, collo, ed infine la morbida guancia rosea. L'altra mano lo cingeva la vita avvicinando il suo corpo ulteriormente, tanto uniti da poter sentire il suo cuore battere rapido, emozionato ed altrettanto voglioso, se solo l'avesse avuto.
Con passione assaggiava goloso Marluxia, oramai senza più paura, orgoglio.
-"Ti odio"-
Chiunque fosse passato di lì li avrebbe notati, non che la cosa li interessasse più di tanto.
Di conseguenza continuarono tranquilli a fare ciò che stavano facendo.
Marluxia poggiò l su mano sopra quella di Xaldin stringendola appena.
Si distacco per un attimo, guardandolo: uno sguardo pieno di malizia. Si leccò poco le labbra, sentendo ancora il sapore del Feroce Lanciere sulle sue labbra.
-"Se mi odi, perchè sei ancora qui~?"-
~{Commento dell'autrice:
E' finita, finalmente. Beh, detto questo spero che vi sia piaciuta. Non ho altro da dire. ^^