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Autore: DaughterOfDawn    09/05/2011    6 recensioni
Siamo davvero padroni delle nostre azioni se non abbiamo deciso noi di iniziarle? Siamo davvero noi a creare la nostra vita se non abbiamo avuto la libertà di cominciarla?
Genere: Drammatico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Versi sparsi'
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Vivere?
Il cuore che batte nel petto.
Il sangue che scorre nelle vene.
La linfa che fluisce nel corpo.
La vita che costringe a percepire, agire, subire.
Ma chi ha deciso cosa deve essere?

 
La libertà tra gli ideali.
La possibilità di scegliere tra le ambizioni.
Il desiderio di decidere tra i sogni.
La voglia di essere sé stessi tra le speranze.
Ma come se non c’è libertà, scelta di iniziare?

 
Una spiegazione come obiettivo.
Un motivo come risultato sperato.
Una risposta come esito agognato.
Un senso come fine.
Ma dove trovare, dove cercare?

 
Il tempo corre, fugge via,
da dita incapaci di trattenerlo.
Gli eventi imprevedibili si susseguono,
via da una mente che non sa capirli.
Ma verso quale destinazione?

 
La breve luce concessa sfiorisce
e dà spazio a una condanna eterna.
Il dolore e la depressione cadono distruttivi
su effimeri momenti di pace e serenità.
Ma perché subire tutto ciò?

Solca veloce i mari tempestosi dell’esistenza
la nave del Fato, implacabile, inarrestabile.
Crea, dà vita, assolve,
condanna, uccide, distrugge,
Senza mai spiegare le sue ragioni.

 
E a noi resta il buio, l’incomprensibile.
E a noi resta l’inquietudine, l’inevitabile.
  
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