Tra le pieghe della mente, alla ricerca di una via di fuga.

Cosa si nasconde dietro il paesaggio bianco di neve cadente? Brevissima poesia dedicata alla neve e ai segreti oscuri che le forme misteriose dei suoi fiocchi turbinanti sembrano indicarci senza però mai svelarceli.

A volte la vita ci appare come un incubo, avvolta dall'orrore e dalle tenebre che incontriamo solo nelle gabbie delle nostre pulsioni più oscure. O forse tutte quelle ombre non sono altro che le proiezioni dei nostri sogni più bui?

Un sentimento che troppo spesso ci invade l'animo e lo conquista, spandendosi dentro di noi come le onde del mare sulla spiaggia, lasciandoci interdetti sulle sue cause e sulle sue motivazioni. Un sentimento dalle mille forme, dai mille effetti e conseguenza, tutte concentrate in una parola tanto breve.

Quanti misteri ancora invadono senza pietà le nostre vite, quanti abissi ci restano aperti davanti, insondabili. E lì sempre resteranno. Ad ognuno il suo. Perché la fame di Conoscenza, l'attrazione della Follia sono inestinguibili.

Poesia dedicata a una ragazza speciale che ho incontrato anni fa e con cui condivido ancora una splendida amicizia, una persona che, anche senza capirmi del tutto, ha sempre trovato e trova sempre il modo giusto di trattarmi e le parole giuste da dirmi. Potete leggerla come una dichiarazione di amicizia o di amore, come preferite, anche se il modo in cui mi sono espressa tende forse più verso la seconda. Ma ci sono tanto tipi di amore.

Tentativo di sonetto dedicato alla "figura femminile" che ci terrorizza tanto, ma che spesso può diventare un'attrattiva per via della scia di mistero che porta con sè. Non è un invito a rifiutare la vita, ma solo un modo di esprimere questo sentimento di attrazione-repulsione che spesso ci prende quando pensiamo alla morte.

Poesia scritta in un momento di sofferenza, dedicata a una persona importantissima ma non meritata. La sofferenza del sentirsi inutile, del trovarsi incapace di proteggere chi ci sta a cuore, la consapevoelzza di non poter portare altro che dolore, di poter solo rovinare una vita luminosa.

Certe volte non è facile accertarsi, guardare quello che siamo, quello che siamo stati, quello che stiamo diventando. Certe volte si vorrebbe solo fuggire dagli specchi con cui la vita ci costringe ad affrontare noi stessi. Perchè a volte sapere di non conoscersi o, peggio, conoscersi a fondo può fare veramente paura...
A volte non si vuole altro che chiudere gli occhi e non vedere più niente e nessuno e quelli sono soprattutto i momenti in cui si vuole smettere di pensare a chi si è e a che cosa si è qui a fare in questo mondo. Commenti e critiche sono bene accetti.

Una riflessione sulla morte, scritta per il lutto di una persona a me cara. Cos'è? Che significati assume per noi? E dietro di essa cosa resta?
Se vorrete farmi sapere cosa ne pensate, ve ne sarò infinitamente grata.

Siamo davvero padroni delle nostre azioni se non abbiamo deciso noi di iniziarle? Siamo davvero noi a creare la nostra vita se non abbiamo avuto la libertà di cominciarla?

Legami speciali che si possono a volte creare tra alcune persone, dall'incontro di anime travagliate da differenti eppure così simili emozioni. Incontri che forse non ti cambieranno la vita ma che ti fanni sentire parte di un unico essere, come una goccia nell'Oceano...

Una poesia sul quel piccolo universo nell'Universo che è l'Oceano e che ha in sé una bellezza tanto straziante da farti desiderare di essere parte della sua immensità...

Altra poesia ispirata alla bellezza del mare, questa volta visto dalla riva, al tramonto. Dei versi per ringraziare le Terra che ci ha dato la vita e che ci permette di godere delle sue meraviglie.