10 ANNI DOPO
Le due
ragazze arrivarono davanti alla porta di casa dell’ex usignolo si scambiarono
un ultimo sguardo d’intesa e poi Santana allungò il braccio e toccò il
campanello.
Rachel aprì
la porta.
-Ragazze che
piacere vedervi- disse la cantante facendole accomodare.
La mora le si
avvicinò per prima e la salutò.
-Santana
sempre in forma…- disse la ragazza con un filo d’invidia.
-Come
sempre!- rispose la latina con un sorriso.
-Ciao Quinn come stai?-
-Bene bene, e
tu?- chiese la bionda con tono disinteressato.
-Benissimo,
tra un mese partiamo con Rent-
-Ragazze
dobbiamo assolutamente andarlo a vedere- aggiunse il ragazzetto che stava tra i
fornelli.
La casa non
era particolarmente grande, aveva un ampio ingresso e poi una sala da pranzo
con l’angolo cottura, accanto all’ingresso c’era la camera dell’ex usignolo e
il bagno. Tutto era arredato in stile vittoriano.
-Kurt!!!-
disse la bionda andando ad abbracciare il ragazzo per scappare dalle
chiacchiere di Rachel.
-Quinn stai
benissimo-
La bionda lo
strinse forte -No sei tu che sei sempre più bello!-
-Modestamente-
-Che stai
cucinando?- chiese curiosa la ragazza sbirciando dentro la pentola.
Intanto
Rachel e Santana si erano spostate sul divano della sala.
- La tua
meravigliosa ragazza?-
-E’a Los
Angeles per lavoro- rispose tangliando corto.
-Che peccato…
Volevo proprio conoscerla meglio, te l’ho già detto che mi sta simpatica-
-Sarà perché potete
guardarvi negli occhi-
-Mi hai
sempre preso in giro per l’altezza, ma tu non è che sia così alta…-
Santana fece
una smorfia poi si alzò come se si fosse ricordata di qualcosa.
–Kurt qua c’è il vino, è bianco lo metto in
frigo- aggiunse aprendo il frigorifero e infilandoci due bottiglie di vino.
-Il bianco mi
fa impazzire- disse Rachel.
Quinn si girò
verso Santana lanciandole uno sguardo di perfida complicità.
-Kurt dov’è
Dave?- Chiese l’ispanica non vedendo il ragazzo.
-Ha detto che
ritardava non so che doveva fare…-
-Ok allora
adesso che non c’è possiamo chiedertelo, quando andate a vivere insieme?-
chiese la cantante.
L’ometto si
fermò un attimo e poi si girò verso le tre ragazze.
Santana sapeva già la risposta, per questo si
allontanò cominciando ad apparecchiare.
-E’ troppo
presto… Santana lascia faccio io!-
-No
tranquillo…-
-Dai è un
anno che state insieme, potreste provarci, no?- chiese Rachel.
Santana era
infastidita da quell’argomento conoscendo perfettamente le diverse posizioni
dei due ragazzi. Kurt aveva bisogno di tempo, dopo la convivenza con Blaine
finita male, aveva necessariamente bisogno dei suoi spazi; mentre Dave , da
sempre innamorato del piccolo uomo voleva assolutamente andare a convivere con
lui. Motivo per cui litigavano spesso per poi fare pace, a modo loro.
Tralasciando
questi piccoli melodrammi, il Kurtosfky, così li chiamavano, funzionava
divinamente, e lei era molto soddisfatta
del suo operato.
-Amore ma dici che Kurt si arrabbierà, lui sa che siamo solo noi tre-
disse Frances mentre camminava in direzione del ristorante giapponese.
La donna non rispose, sapeva bene che Kurt si sarebbe arrabbiato, ma
conosceva Dave lo aveva visto cambiare, era giusto dargli quella possibilità.
-Dave- disse l’ispanica facendo cenno all’amico che erano arrivate.
-E’ più puntuale di te!- disse ridendo la rossa.
-E’ per questo che l’ho preso come stagista allo studio!-replicò ridendo
la mora.
-Ehy San… Ciao Francy- disse il ragazzo abbracciando la piccola ragazza.
-Calmati Karofsky- lo rimproverò l’ispanica vedendolo nervoso.
Eccolo…- disse Frances vedendo Kurt in lontananza.
Dave era sempre più agitato e Santana notando il suo nervosismo gli mollò
una gomitata sullo stomaco.
-Scusate il ritardo!...- disse Kurt prima di notare l’ex titans, poi
spostò lo sguardo su l’omone sperando che non fosse lui.
-E lui?- chiese schifato.
-Abbiamo lavorato fino a tardi e gli ho chiesto se voleva rimanere con
noi, non è un problema vero?- disse con sfacciataggine l’ispanica.
Il ragazzetto inarcò le sopracciglia, ci pensò un attimo – Nessuno problema, Francy entriamo?-
-Dov’è la mia donna?- chiese Karofsky entrando in
casa con in mano dei fiori.
-Quale?-
Chiese ironicamente Santana che aveva appena finito di apparecchiare.
Dave chiuse
la porta d’ingresso e guardò Kurt con tenerezza -Bhe in effetti stasera sono
circondato-
-Lascia stare
scimmione che in fondo sei una donna pure tu!- replicò Kurt avvicinandosi
all’ex titans e stampandogli un bacio sulle labbra.
-Si ma… In
fondo, In fondo!- gli sussurrò all’orecchio il gigante.
-Allora…
Questa è per la nostra cantante di successo…- Disse il ragazzo porgendo una
rosa a Rachel che arrossì.
-Questa è per
la indiscussa regina della serata.- aggiunse porgendone un’altra a Quinn.
-Ehy!-
protestò Kurt.
Quinn
sorrise, prese la rosa e abbracciò il ragazzo –Grazie Dave-
-Questa e per
te!-
Kurt arrossì
e prese l’orchidea, il suo fiore preferito, e poi si diresse ai fornelli
lanciando delle occhiate maliziose al fidanzato, che inarcò le sopracciglia
soddisfatte.
-San vieni di
la?-
-Scusate sono
sempre la migliore- disse compiaciuta la donna seguendo il ragazzo in camera di
Kurt.
-Solo perché
vuole una promozione e non può comprarti col sesso- replicò Quinn ridendo.
Santana uscì dalla camera facendogli un gesto poco carino.
-San queste
sono per te!-
-Tre?- chiese
la ragazza guardando le tre rose.
-Una per te,
una per Frances, e una per…-
Santana non
lo lasciò completare la frase che si buttò tra le sue braccia.
-Ehy J.lo
stai piangendo?- chiese il ragazzo sentendo che la donna tirava su con il naso.
La ragazza si
staccò asciugandosi la piccola lacrima con un viso.
-Grazie-
La cena si
dilungò tra ricordi e risate che fecero dimenticare alle due cheerleader il motivo
principale per cui erano li. Santana aveva pensato per tutta la serata a
Frances e al bambino, e mentre guardava Dave e si chiedeva se sarebbe stata una
buona figura di riferimento maschile, argomento che aveva ampiamente affrontato
con la sua ragazza la quale si trovava in accordo con lei.
-Ma allora
questa rimpatriata?- Chiese Quinn per smuovere le acque.
-A ecco cosa
vi dovevo dire!-
-Tra due
settimane a Lima… Santana scusa se te lo dico solo ora, so che tu e Frances
siete quelle più incasinate, ma ho parlato con Brittany poco prima di venire
qui-
Santana perse
un battito, ma si sentì confortata dalla mano di Quinn che si era allungata per
accarezzarle la gamba e darle forza.
Kurt capì
l’imbarazzo e guardò Dave che stava mangiando.
-E che ti ha
detto?- Chiese Kurt il salvatore.
-Che non
voleva rovinare questo bel momento per le nuove direzione, e che quindi si
mettava d’accordo con Artie per avere una tregua!-
-Una tregua?
Si sono lasciati violentemente?- Chiese Kurt sempre più curioso.
Proprio in
quel momento Quinn prese la bottiglia di vino e prima di versarselo nel suo
bicchiere chiese a Rachel se ne voleva un po’ e la ragazza disse di si.
A quel punto
Santana allungò il suo bicchiere, aveva bisogno anche lei di bere.
-Si diciamo
che queste cose non le dovrei dire, penso abbiamo avuto dei problemi con la
convivenza!- aggiunse la cantante.
-Visto che ti
dicevo, la convivenza fa male!- disse con aria saccente Kurt al fidanzato.
-Piantala…-
replicò Dave.
-Vabbè penso
che vivere con Brittany non sia una cosa facile-
-Perché
scusa?- chiese istintivamente l’ispanica, nella sua voce c’era un filo di
protezione per l’ex amica.
-No vabbe era
per dire, sai quanto sono amica di Britt… adesso!-
Quinn strinse
più forte la gamba dell’amica che si stava alterando.
-Comunque il
perché si sono lasciati rimane un mistero anche per me, ogni volta provo a
chiederglielo Brittany cambia discorso, però so che non è stata una facile
separazione ecco… per questo mi parlava di tregua… a proposito ti saluta-
aggiunse la ragazza guardando Santana.
-A me?-
chiese la ragazza che stava sudando freddo.
-Si le ho
detto che ti vedevo stasera e mi ha detto di salutarti, mi ha detto anche che
voleva sentirti ma non aveva il tuo numero… Cavolo non pensavo non vi sentiste
da tanto!-
-Cambio
numero spesso… ho duemila cellulari, sai il lavoro- tagliò corto la mora che
non voleva prolungare quella conversazione con l’ex compagna del glee che era
completamente ignara di tutto quello che era successo tra le due cheerios.
-Si,
immaginavo, per questo gliel’ho dato-
-Che cosa???-
chiesero in coro le due ragazze sedute vicine.
Kurt e Dave
si guardarono per un attimo… -Rachel devo farti vedere una cosa!- disse il più
piccolo alzandosi da tavola e trascinando via la cantante.
-San tutto
apposto?- chiese la bionda vedendo che l’amica fissava il vuoto.
-Dai, non è
detto che lo userà!- Aggiunse il collega.
Ma l’ispanica
aveva smesso di ascoltarsi, l’idea folle di risentire la prima donna che aveva
amato diventava sempre più concreta e questa cosa per quanto potesse farle
riaffiorare degli incantevoli ricordi, la spaventava terribilmente.
Santana stava distesa nel letto a due piazze tutta sola,
quando Frances non c’era si metteva in mezzo per sentirsi più protetta, o
spesso dormiva nel lato destro, quello della rossa. Guardò il soffitto e
abbracciò la sua foca gigante.
-Britt voglio quella foca!- chiese
Santana indicando all’amica la foca bianca dentro al gioco ruba soldi del parco
giochi.
-Quella tutta bianca? Ma non hai una
vasca così grande!- replicò confusa la bionda con le mani sui joystik.
L’ispanica la guardò un attimo
confusa, ancora non conosceva bene la biondina, ma sapeva che quelle strane
risposte erano nel suo stile, e infondo le piaceva.
-Britt ma io la voglio!-
-OK!- disse seria la cheerios
cominciando a muovere il gancio meccanico.
La mora la guardava sorpresa e
incantata, non riusciva a toglierle gli occhi di dosso.
-Ah ci sono riuscita!- urlò la ragazza
saltando in aria.
Santana l’abbracciò forte, la
conosceva da poco ma i suoi abbracci le davano sicurezza.
Brittany prese la foca gigante e la
passò all’amica.
-Tutta per te, però trovagli una vasca
grande, ok-
La mora prese tra le
mani il peluche e arrossì.
Santana
strinse forte la foca e chiuse gli occhi, per la prima volta dopo tanto tempo i
suoi ultimi pensieri prima di addormentarsi non erano rivolti a Frances.
Mi scuso per
l’assenza del brittana, ma mi serviva spiegare un po’ i loro rapporti, soprattutto al Santofsky. Al
prossimo capitolo ci sarà sicuramente qualcosa d’interessante… Spero!
Aspettando il
prom, vi saluto
Un abbraccio
Will
Adesso vi sa