Per un demone
l’immortalità
è una cosa naturale; per gli umani invece no. Il tempo non
poteva scalfirmi,
invece con gli anni avevo visto invecchiare Yako e Godai; fin quando il
tempo
li condusse al riposo eterno.
Era assurdo, tutto quel
tempo passato sulla terra mi aveva rammollito, mi ero fatto contagiare
dai
sentimenti umani, quei due mi avevano fatto provare quel sentimento che
gli
umani chiamano “amicizia”.
Dopo la loro morte ho
fatto ritorno all’inferno, in fondo ora non mi tratteneva
più nulla sulla terra
e inoltre non ero riuscito a trovare uno “schiavo”
che sarebbe stato in grado
di sostituire i miei due precedenti.
Ormai avendo risolto
tutti i misteri degli inferi, mi rimaneva qualche caso noioso e
schiatto, avevo
bisogno di nuovi misteri succulenti.
Poi un giorno la porta
dell’inferno si aprì,
avevo capito,
era giunto il momento di tornare sulla terra; qualcuno è
pronto a “servirmi”.