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Autore: Hime Kuran    12/05/2011    8 recensioni
"Quando ero una Spia, Sognavo la Libertà, Ora Sogno il tuo Amore..."
Immaginate che tutti i "cattivi" dei Pokemon (Giovanni con il suo Team Rocket, Cyrus con il Team Galassia, il Team Idro e il Team Magma...) si unissero per conquistare il mondo e dessero la caccia ai nostri eroi che per sfuggire ai loro attacchi devono essere "reconcisi"?
La reconcisione è un taglio a forma di stella che viene fatto sulle mani dei ragazzi in pericolo.
Questo taglio è capace di evocare il Pokemon contenuto nell'anima della persona reconcisa...
Appena la reconcisione termina, i parenti, gli amici e i conoscenti di quella persona dimenticano tutto della sua esitenza... E in più, dopo la reconcisione diventasse una Superspia per sventare il viaggio dei nemici?
Godetevi la mia prima fiction!
Paring: Rangershipping, Pokeshipping, NoNameshipping, Penguinshiping, Contestshipping
PS: Ogni tanto, metterò anche qualche pezzo di alcune canzoni!
Genere: Avventura, Romantico, Song-fic | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altri, Un po' tutti
Note: AU, Lime, OOC | Avvertimenti: nessuno
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Fuga!

 
Quella mattina, a Sinnoh tutto era tranquillo.
Apparentemente tranquillo.
Lucinda venne svegliata da Piplup verso le 5 di mattina.
Il piccoletto aveva iniziato a saltarle sulla pancia gridando: “Ho fame! Ho fame!”
“Che vuoi? È prestissimo!” disse Lucinda aprendo gli occhi, ancora assonnata.
“Si, ma io ho fame!”
“E allora? Lasciami dormire…”
“Ma la colazione è pronta!”
“Non è vero, lo dici solo perché hai fame!”
“Si invece! Sono le 5.10, e la colazione è iniziata 10 minuti fa! Sei in ritardo, idiota!”
“CALMO E MODERA I TERMINI!” urlò la ragazza, alzandosi di scatto e lanciando un’occhiataccia al piccolo pinguino.
“Modera i termini lo dici a tua sorella!”
“Sono figlia unica, se ci tieni a saperlo!”
“Bèh, anche io sono figlio unico, e ti voglio ricordare che sono la manifestazione della tua anima, quindi sarei te, e se ti dico che ho fame, vuol dire che tu hai fame!”
Lucinda sospirò.
In fondo, aveva una fame da lupi.
Si preparò in cinque minuti e scese a far colazione insieme agli altri.
 
“Buon giorno Hikari! Sei in ritardo di un quarto d’ora, ma non preoccuparti, sei nuova, e ben presto ti abituerai al nuovo orario! Accomodati!” sorrise Rowan, che le aveva riservato il posto.
“Mille grazie” rispose lei, sedendosi.
Davanti a lei c’era un piatto con un cornetto alla crema e un altro piatto con dei poffin per Piplup.
“Ben svegliata, dormigliona!” le disse Misty, che le stava seduta accanto.
“Anche a te!”
“Come hai passato la tua prima notte?”
“Se vuoi sapere la verità… Ecco, ero triste. Inizialmente non riuscivo a dormire, pensavo a tutto quello che mi è successo. Poi, si sono fatte le 2 di notte e…Ecco, sono crollata.”
“Hai dormito molto poco! Devi andare a dormire molto prima, credimi.”
“Lo so…Ma sai, è la prima sera e…”
“Non ti preoccupare. Io il primo giorno mi sono alzata all’una, figurati. Per fortuna Ash mi ha portato la colazione in camera, altrimenti sarei restata digiuna!”
“Che bello che tu abbia un amico come lui…Dimmi, c’è qualcosa fra di voi?”
“No, no, no! Che dici!” esclamò la rossa, arrossendo (LOL ndMe)
“Sicuro? Perché non ti credo neanchè un po’, dato che sei tutta rossa ora!”
“Pensa a Kenny!”
“Ma ci conosciamo appena!”
“Ho visto il modo in cui ti guarda, è cotto!”
“Non è vero! Siamo solo… amici.”
“Amici? Ehehehehe! Dicono tutti così!”
 
In quel momento arrivò un ragazzo alto, con gli occhi azzurri come i suoi capelli che indossava un golfino turchese e dei pantaloncini blu seguito a tanti piccoli Pidgey (e Shinji Ramperouge avrà SICURAMENTE capito chi è e starà sbavandoH .:3).
“Chi è quello?” chiese Lucinda.
“Bèh, lui è Hayato, un pezzo grosso! Lui comanda le forze aeree, sai?”
“FORZE AEREE?! WOW!”
“Già… Poi c’è Mikuri, che controlla la flotta navale… E Brelitz, che si occupa delle missioni più difficili, quelle di questione di vita o di morte sulla terraferma. Più o meno, sono loro quelli che contano. Sono affiancati dai capi delle basi segrete, Rowan di Sinnoh, Birch di Hoenn, Oak di Kanto, Silver di Jhoto, il più giovane di tutti, e poi c’è la regione di Fiore che non ha un capo. Ci sono anche i cosiddetti Ranger delle Anime, ovvero coloro che usano uno strumento chiamato Styler per calmare le anime irrequiete e poi ci siamo noi, le superspie.”
“Wow…”
“Si, all’inizio sembra tutto un discorso contorto, ma piano piano tutto si fa chiaro.”
Intanto, Hayato si era avvicinato a Lucinda.
“Scusa, puoi tenermi questi tre Pidgey, Hikari?” le chiese.
“Un secondo… Sei Hayato… Il capo delle forze aeree?”
“Certo, in persona!”
“E sai il mio nome?!!!!”
“Em…Si.”
“ODDIO! CHE BELLO! REGGETEMI, IO SVENGO!”
“Occhei… Em…Mentre ti fai reggere da qualcuno, me li reggi i Pidgey!”
“Certo! Con piacere! Ovvio! Sissignore!”
“Cavolo, ma perché tutte le ragazze nuove fanno così quando mi vedono?” sbuffò lui.
“Perché sei la prima persona importante che incontrano di persona!” rispose Misty.
“Kasumi, tu la fai facile… Ma sono pieno di fan! Mi seguono come delle stalker!”
“E tu non fai lo stalker di Brelitz, Hayato?” esclamò Kenny, che si trovava alle spalle del ragazzo.
“No! Non sono il suo stalker! Io sono il suo ragazzo!”
Kenny lo guardò con un sopracciglio rivolto all’insù.
“Occhei, occhei, sono il suo ragazzo…Ma lei ancora non lo sa.”
“Cavolo…E già la consideri la tua ragazza! Dico, almeno informala!”
“Sentiamo saputello…TU CE L’HAI LA RAGAZZA?!”
“No…Ma almeno non vado a dire in giro di essere fidanzato con una ragazza che non riesce a pronunciare il mio nome!”
“Se mi chiama Haito e non Hayato, non sono affari tuoi, mister IO SONO SINGLE E NESSUNA MI VUOLE!”
“SI SIGNOR HAITO!”
“Tra i due non scorre buon sangue eh?” chiese Lucinda.
“Si… tra Kenny e Hayato finisce sempre così.”
“Occhei ragazzi, finitela!” urlò Ash, che era accorso alla grida.
“Non la finisco!”
“Zitto Haito!”
Proprio nel mezzo del battibecco suonò un’allarme.
“COOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOSA?!” gridarono tutti in coro.
Hayato era il più spaventato.
“Non può essere…” disse.
“Cosa?” chiesero gli altri.
“SCAPPATE!” urlò lui, spingendoli.
“SCAPPATE, SIETE ANCORA IN TEMPO! ALLARME ROSSO! ALLARME ROSSO! I NEMICI SONO ARRIVATI! METTETEVI IN SALVO! NELL’ULTIMA SALA C’è UNA PORTA CHIUSA, SPINGETE IL BOTTONE ROSSO, LA PORTA SI APRIRà E VEDRETE UN CORRIDOIO! PERCORRETELO FINO ALL’ULTIMO! Lì CI SARà SICURAMENTE ROWAN CHE VI SPIEGHERà TUTTO!” urlò a pieni polmoni il ragazzo dai capelli blu, iniziando a correre.
I ragazzi fecero quanto era stato loro ordinato.
Ad attenderli alla fine del corridoio c’era Rowan.
“Ragazzi, purtroppo il Team Galassia ha trovato la nostra base, dobbiamo scappare!”
“Dove andiamo?” chiesero tutti in coro.
“Kengo, tu segui il corridoio alla tua destra e mettiti in comunicazione con qualche Ranger delle anime per andare a Fiore! Voi altri, a sinistra, per andare a Kanto!”
“E Hayato?!!!” chiese Kenny spaventatissimo per la sorte dell’amico, nonostante il litigio.
“Hayato è appena stato affiancato da Superspie di altissimo livello, se la caverà benissimo! Ma ora andate presto!”
“E lei professore?!” chiese Lucinda, bianca in volto.
“Io…Me la caverò…Forse. E’ più importante la vostra vita che la mia! Forza, forza!”
“Lucinda! Devo dirti una cosa!!!” urlò Kenny, prima di andarsene.
“Dimmi!”
“Promettimi…CHE NON TI DIMENTICHERAI DI ME!”
 
Ash, Misty e Lucinda iniziarono a correre insieme alle loro rispettive anime.
Ad un certo punto, sentirono delle urla.
Erano degli scagnozzi del Team Galassia affiancati dalle loro anime, tutti degli Houndoom.
“Acciuffiamo quelle spie!” urlò uno di loro, iniziando a correre.
I ragazzi iniziarono a correre ancora più a perdifiato, fino a non sentire più le gambe, fino a quando respirare non diventò difficile.
Ad un certo Pikachu, esausto, iniziò a rallentare il passo.
Ash, iniziò a fare la stessa cosa.
Gli Houndoom non davano segni di stanchezza, anzi, avevano adocchiato i due e li avevano accerchiati.
“ASH! ATTENZIONE! SONO DIETRO DI TE!” esclamò Misty.
“Cosa?!”
Appena Ash si girò, vide un Houndoom che stava per saltargli addosso per sbranarlo.
Chiuse gli occhi per la paura.
Sentì un rumore metallico e una voce femminile che diceva “VIA ALLA CATTURA!”
Aprì istintivamente gli occhi.
Davanti a lui c’era una bellissima ragazza, con una tuta rossa da Ranger delle anime di Borgovera (Fiore), con i capelli blu chiaro con un codino all’insù che sfidava la forza di gravità, accompagnata da un Plusle.
Iniziò a muovere uno strano oggetto, eseguendo dei movimenti circolari.
In un batter d’occhio tutti gli Houndoom iniziarono ad emanare una strana luce, per poi scomparire.
Gli scagnozzi del Team Galassia rimasero lì, immobili.
Stranamente erano sta un misto i stupore ma anche… di felicità.
 
“Mi hai salvato la vita…” disse Ash, guardando la ragazza.
“Non c’è di che! E’ il mio lavoro! Adesso ragazzi, seguitemi, vi porterò nella base di Kanto insieme a me!”
“Chi sei?” chiese Misty.
“Il mio cognome è Hinata, ma preferisco essere chiamate per nome, ovvero Solana!”
*TO BE CONTINUED*
 
 
-Spazio XxxHinata_Blood :3
Ecco la prima apparizione di SolanaH**
A salvareH quello sfigato di Ash -.-“
Come sono ridottaH T____T
BèH, mi sa che devo delle scuse a tutti voi, dato che non aggiorno…Da mesiH.
OraH, devo proprio scappareH, perchèH è tardiH.
Un BacioH.
  
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