Ecco qui
una fanfiction, demenziale, ma quando l’ho letta non
ho potuto fare a meno di tradurla!
L’autrice è me_ladie, io non c’entro nulla, l’ho solo ed
esclusivamente tradotta.
Do It With A Mystery
*~Venerdì Sera~*
“Chi è?”Cho
Chang domandò nella profonda oscurità circostante.
Era uscita per stare da sola, e pensare alla vita senza il suo prezioso Cedric. Cedric era la sua vita, e
adesso lui era stato preso. Si sentiva come se qualcuno le avesse preso un enorme pezzo dal cuore e l’avessero schiacciato.
“Sono solo
io, Cho, piccola” Replicò una voce profonda e sexy.
”Forse è Cedric!”Pensò Cho tra se. Ma la deliziosa
figura di Harry Potter le apparve di fronte.
”Harry,”Esclamò Cho. “Che
cosa stai facendo qui?”
“Sono qui
per te, piccola!”ringhiò Harry, spalmandosi ai delicati piedi di Cho.
“Oh, Harry,” Pianse
Cho, la sua voce colma di lussuria. Cho non poté aspettare ancora; sbatté le
proprie labbra contro quelle perfette, morbide e
lucide di Harry. Un basso gemito uscì dalla sua gola.
Cho sentì
le sue dita vagabondare sopra il corpo muscoloso e scolpito di Harry. Lui
sembrava che lo apprezzasse così tanto che lei decise
di andare decisamente oltre i suoi pantaloni…
Cho si
svegliò, il petto che si alzava e si abbassava velocemente. Era un sogno! Perché stava sognando una cosa del genere su Harry? Harry!
Harry era
l’unico ad aver distrutto il suo prezioso Cedric, a era così carino, e sognante e oh, così muscoloso!
”Lo so, scriverò una lettera ad Harry
chiedendogli di incontrarmi sulla torre di astronomia alle 10:30 domani sera”
Pensò tra sé. ”Almeno aveva una cotta per
me, magari ce l’ha ancora…”
*~-~*
Pansy
Parkinson era avvolta nella larga foresta verde del divano nella sala comune di
Slytherin, vestendo un sensuale corsetto viola. Vincent
Tiger and Gregory Goyle, i
due più brutti, e anche i
più stupidi , ragazzi di Slytherin avevano deciso irritantemente
di trascinarsi sopra dove lei era seduta.
"Uh Pansy?" Mormorarono
insieme in una bassa e ronzante voce. "Pensiamo che tu sia davvero sexy..."
"Continuate."
Pansy amava davvero I complimenti ma non ne riceveva
molti dalla gente.
"Possiamo..." Continuò Tiger.
"Possiamo per favore avere una cosa a tre con te?"
Pansy era
sul punto di urlare “No!” disgustata, ma qualcuno lo fece al suo posto.
"No,"
Urlò la voce. "Lei è mia!"
Allora, il
famoso Harry Potter la trascinò via dal divano e pomiciando furiosamente.
Pansy, avvolgendo le braccia intorno al suo collo, fece uscire un profondo
gemito, mentre Harry tentava di slacciarle il corsetto.
"Andate via, idioti," Strillò Pansy a quei due
pervertiti di Tiger e Goyle. “Sono stata presa!”
Si trascinarono di sopra per cercare qualcos’altro da fare.
"Oh,
Harry!" Mormorò Pansy tirando giù I pantaloni di Harry per rivelare così
dei boxer colorati bordeaux…
"Oh mio
Dio!" Disse Pansy mentre cadeva a terra. Dov’era andato Harry? Pansy si guardò intorno e realizzò che era nella sua camera.
'Era tutto un sogno!' Pensò Pansy. Ma sembrava così reale, così perfetto.
Pansy tolse
via la sua rivista (che aveva sulla copertina L’Onorabile Lady
Posy) guardò il suo orologio e cominciò a scrivere.
Cara Posy
Alle 2:46 di mattina ho avuto un gran sogno su Harry Potter. Devo averlo, Posy, devo portarlo
via dalla sua stupida fidanzata Mezzosangue.
Bene, un
nuovo piano. Invece di cercare di impressionare Draco, girerò tutto il aggraziato fascino per impressionare Harry. Quando vedrà
quanto sono bella e brillante, capirà che è innamorato di me.
Dalla Tua Migliore Amica, Pansy
'Piano perfetto, Parkinson,' Pensò Pansy tra se. 'Lo so, scriverò una lettera a Harry chiedendogli
di incontrarmi sulla Torre di Astronomia alle 10:30 di domani notte. ' Pansy scrisse velocemente la lettera prima di saltare nel
letto e sognare ancora Harry.
*~-~*
Harry James Potter sedeva con le braccia avvolte intorno al suo
amore.
"Pensi che dovremmo dirlo a
qualcuno di noi?" Domandò Harry trascinando le sue mani in basso alla vita
snella di fronte a sé.
"Harry,"
Harry sentì il suo amore scivolar fuori dalle sue braccia, trovandosi a fissare
due bellissimi occhi. "Voglio trovare un modo in cui poterlo dire
all’intera scuola. Non voglio che la gente lo scopra per caso."
Harry ci pensò quando il suo orologio emise un beep.
Erano le tre del mattino.
"Dobbiamo
andare adesso," mormorò, baciando la bellissima
faccia davanti a lui, desiderando che potesse durare per sempre.
Quando raggiunse la porta,
Harry si giro verso il suo amore.
"Io ho un idea..."
*~-~*
Ginny Weasly stava cucinando un arrosto per il pasto per il
quarantaseiesimo compleanno di sua madre. Mentre un delizioso profumo usciva
dalla cucina, qualcuno bussò alla porta.
'Oh Dio,' pensò.
'Ho detto alla mamma che avrei potuto cucinare questo
da sola! '
Ginny tolse
i suoi guanti da forno e andò alla porta.
"Mamma," urlò lei aprendo la porta d’ingresso della Tana."Ti
ho detto che avrei cucinato l’arrosto da sola! "
Ma non era sua madre. Era
Harry.
"Ci
avrei scommesso che l’avresti fatto"Scherzò Harry, auto-invitandosi all’interno..
"Oh, mi
dispiace, Harry," Mormorò Ginny, rimettendo le
pentole sui fornelli. "Pensavo che fossi mia madre."
Ginny aprì
il forno e tirò fuori l’arrosto, perfetto come sempre; quasi perfetto
come il sodo petto di Harry. Mentre poneva il grosso
arrosto sul davanzale per raffreddare, sentì un paio di braccia forti serrate
intorno ai suoi fianchi. Un paio di morbide labbra le accarezzavano
il collo.
"Oh,
Harry," mormorò lei. "Non ti fermare, non ti
fermare mai!"
"Oh,
Ginny" mormorò Harry in risposta. "Non mi fermerò, non mi fermerò mai! "
Harry sbatté
Ginny sul tavolo della piccolo cucina. Lei sentì le
sue forti mani da Quidditch vagare sul suo corpo.
Lentamente, stuzzicando
e sbottonando il suo top preferito mentre le mani di lei abbassavano la zip dei
suoi jeans neri e si addentravano nella sua biancheria intima...
"Ginny," una morbida, voce femminile la svegliò.
"Co-Cosa!" Mormorò Ginny. "Oh, sei te, Veronica."
Ginny si alzò
e guardò gli occhi verdi della sua amica. 'Così
tanto più luminosi di quelli di Harry' pensò.
"Ginny, questi
sogni su Harry Potter devono finire!!" Si lamentò
Veronica.
"A te va
bene," Protestò Ginny. "Tu hai Colin!"
"Lo so,
ma ci sono così tanti altri bei ragazzi del nostro anno,"
Insistette Veronica. "Che ne dici di Steven di Tassorosso? O James di Corvonero?
O Sydney di Serpeverde? Avanti
Ginny, scegline uno!"
"E’ solo
che non posso, Veronica," Guaì Ginny. "Io
voglio solo una possibilità con Harry."
Ginny guardò
la faccia di Veronica accartocciarsi come faceva sempre
quando stava pensando.
"Ginny!" Esclamò Veronica afferrando
la mano di Ginny con la propria. " Dovresti chiedergli di incontrarti
direttamente. Se lui viene, saprai di avere una
possibilità. Se non lo fa, mi devi promettere che
uscirai con un ragazzo intelligente e sensibile.
‘Kay?"
Ginny guardò
in alto e incontrò gli occhi della sua migliore amica. Tirò un profondo
respiro.
"’Kay, Veronica," Disse Ginny più
in fretta che poté. "Scriverò una lettera a Harry chiedendogli di
contrarmi sulla torre di Astronomia alle 10.30 di
domani sera. Così sapremo che gli piaccio in questo modo."
*~-~*
Incantesimo
di Bellezza
Per
rendere più belli I tuoi capelli o se il tuo naso è
troppo grande, o se hai delle fossette inimmaginabilmente grandi, usa quest’incantesimo per coprire tutto ciò che è
indesiderato.
Cosa fare
1)Alza
la bacchetta, e mentre stai facendo il gesto Aei in cerchio (@), dì
le parole
'Venesine Edbeautia'.
2)
Allora punta la bacchetta verso il tuo viso (assicurati che stia sul punto
giusto usando uno specchio) e fai un gesto in questo modo ( / ).
3) Guarda
il tuo riflesso allo specchio più vicino (sperando che tu l’abbia
già davanti nel caso, perchè qualcosa può andare storto). La tua faccia
dovrebbe essere pulitissimo e ogni segno indesiderato sarà scomparso.
( Se il problema persiste vai dritta dal
più vicino Guaritore o Guatrice)
Hermione
chiuse il suo libro. Perchè stava guardando incantesimi di bellezza?
Una vocina
avanzò quatta quatta nella
sua testa. 'Lo stai facendo per lui..'
Hermione si
rifiutò di ascoltare la voce. Harry era suo amico… suo
amico…
"Hey, Hermione,"una voce
arrivò da dietro di lei.
"Oh,
ciao, Ron," Rispose Hermione riconoscendo la voce
rauca di Ron.
"Hermione," Mormorò Ron. "Harry ti vuole vedere, è dietro
la statua della Strega Orba"
Hermione
ringraziò e si affrettò a raggiungere Harry.
*~-~*
"Harry," Chiamò Hermione.* "Volevi vedermi?"
"Sì," la voce di Harry le arrivò da dietro.
Sentì
il suo braccio passarle un pezzo di stoffa intorno alla testa, in modo da
coprire gli occhi
"Harry, che stai facendo?" Domandò Hermione ridacchiando.
"E’
una sorpresa," sussurrò lui al suo orecchio.
Hermione sentì
la mano di Harry stringere delicatamente la sua e guidarla lungo i corridoi di Hogwarts.
"Ci siamo vicini?" Guaì Hermione.
Girarono un
altro angolo e poi si fermarono. Harry le tolse dagli occhi la benda e la guidò
attraverso il corridoio di fronte a loro. Era una sauna. Hermione si girò per
guardare Harry; era nudo. Guardò in basso, e scoprì che anche lei lo era.
"Oh mio
Dio!"Sussultò Hermione,
i suoi occhi si trascinavano avidamente lungo il corpo di Harry…
Gli occhi di
Hermione si aprirono bruscamente. 'Oh
diamine,' Pensò Hermione tra se, 'Non ancora!'
Da un po’ di
mesi faceva questi sogni su Harry. All’inizio era una cosa occasionale, uno o
due a settimana, ma adesso ne faceva ogni notte. Hermione sapeva che presto
avrebbe dovuto ammetterlo con Harry, prima che distruggesse la loro amicizia.
'Lo so' pensò Hermione. 'Scriverò
ad Harry una lettera per chiedergli di incontrarmi a.. sulla... be’, sì, sulla Torre di *Astronomia* alle 10:30 di domani
sera!'
Hermione scrisse velocemente il biglietto è andò alla Guferia per spedirlo.
*~-~*
*~Sabato Mattina - Colazione~*
"Passa le
uova strapazzate, Harry!" Richiese Ron ficcandosi altro cibo in bocca.
Harry gliele passò.
'La notte scorsa è stata
fantastica,'
Pensò Harry mentre ricordava la sua serata romantica la notte precedente.
"Ooh, la posta è qui," pigolò Hermione,
sembrando più interessata del solito
Un gufo volò sulla tavolata e consegnò
"Oh Dio!"
esclamò annusando i fiori. "Sono adorabili!"
Harry guardò
lungo la tavolata. Vide Neville guardare Hermione, arrossendo. Poi quattro
grandi gufi atterrarono di fronte a lui. Tutte gli erano indirizzate e avevano
sopra un piccolo cuore. Harry guardò il suo Amore, il quale stava fissando
Edvige.
"Harry, tu hai quattro ammiratrici," Ron ridacchiò.
Harry si
limitò a fissarlo mentre iniziava ad aprire la sua
posta. La prima lettera veniva di Cho Chang.
Caro Harry,
Stavo
pensando se vorresti incontrarmi per una piccolo
discussione sulla Torre di Astronomia stanotte alle 10:30. Per favore, vieni.
C’è qualcosa del quale dobbiamo assolutamente parlare
Dalla tua Cho.
'La mia Cho?' Rifletté Harry. 'Cho deve davvero voler molto parlare con me.'
Harry aprì
velocemente la seconda busta. Era da Pansy Parkinson.
Dolce Harry,
Per favore,
perdonami per tutto e incontrami stanotte sulla Torre di Astronomia
alle 10:30
Con amore, Pansy
'Ewww!' Pensò Harry. Velocemente, cambiò il nome
sulla lettera e sulla busta con quello di Ron e gliela diede.
"’To, Ron. Ne ho presa una delle
tue per sbaglio," Disse Harry di nascosto. Guardò
Ron aprire la lettera e leggerla.
"Molto
divertente Harry," Disse Ron sarcastico. "Ho
letto la lettera nello stesso momento in cui l’hai letta tu."
Harry lo
ignorò semplicemente e prese la busta dopo, stando ben attento a non farsi
vedere da Ron.
Caro Harry,
Lo so che
pensi che debba essere stupida per mandarti una cosa del genere, ma devo
parlarti di una cosa. Non chiederlo a Ron. Incontrami stanotte sulla torre di Astronomia alle 10:30, PER FAVORE!!!
Per
sempre tua,
Ginny
Harry nascose
velocemente la lettera di Ginny nella tasca e afferrò la prossima. Era la
calligrafia di Hermione.
Harry,
C’è
qualcosa che ho bisogno di dirti. Ron non deve
saperlo!!!
Per favore
incontrami stanotte, 10:30 sulla torre di Astronomia.
La tua
affezionata,
Hermione.
Harry raccolse
le lettere e se le infilò tutte nella stessa tasca in cui c’era già quella di
Ginny. Aveva iniziato a mangiare le salsicce quando
Edvige scese in picchiata su di lui, tenendo nel becco un singolo pezzo di
carta.
Amore mio,
Incontrami
sulla Torre di Astronomia alle 10:30 di stanotte. Ti
amo.
Il tuo
amore.
Harry baciò la
lettera e la infilò nel taschino della camicia. Era strano che tutti volessero
incontrarlo sulla Torre di Astronomia. Un posto dove,
come molte altre volte, aveva incontrato i suoi amori.
'Aspetta un minuto!' Pensò Harry. 'Mi vogliono tutte incontrare alle 10:30!Lo so! Adesso,
ho la situazione perfetta per dire a tutti della mia relazione e dire a Cho,
Pansy, Ginny ed Hermione che non voglio uscire con loro!'
*~-~*
Cho, Pansy,
Ginny ed Hermione guardarono tutte Harry andare verso il professor Silente. Bisbigliò
qualcosa al suo orecchio e le ragazze si piegarono in avanti allo stesso tempo.
Silente annuì e disse qualcosa ad Harry. Mentre Harry tornava al Tavolo di Grifondoro,
nessuna delle ragazze poté togliergli gli occhi di dosso. Ma
non erano le uniche
Dal tavolo di Serpeverde, Draco Malfoy aveva
osservato Harry Potter ricevere le leggere delle sue 'fan' e compatito le
ragazze perdersi dietro a lui. Mentre Harry prendeva
nuovamente posto al tavolo di Grifondoro, Draco si
domandò che cosa avesse in mente di fare quel giorno.
*~-~*
Harry guardò
l’ora per la quinta volta in venti minuti. 'Avanti,
Silente!E’ ora! '
Non appena
l’ebbe pensato, Silente si alzò in piedi.
"Silenzio, per cortesi," iniziò l’uomo. "Il signor Harry Potter vorrebbe
regalarci una piccola esibizione per il nostro divertimento."
Harry prese la
sua stecca e si alzo. Puntando la bacchetta alla gola,
si poté sentire borbottare 'Sonorus'. Poi si
alzò sul tavolo di Grifondoro e fece schioccare le
dita. Tutto il cibo nella Sala Grande scomparve.
"Ragazzi,
ragazze, Professori," Iniziò Harry. "Questa
mattina ho ricevuto cinque lettere da persone che mi chiedevano di incontrarle
sulla Torre di Astronomia alle 10:30 di stanotte"
Harry fece l’occhiolino; dopo tutto,
Harry fece
oscillare la sua bacchetta e la musica iniziò. I piedi
di Harry tenevano il tempo, mentre si preparava a cantare.
"Lo sai, Cho ha il corpo
Le piace
girare e farlo roteare
"
Cho si alzò,
la testa alta con orgoglio.
"Ma
quando inizia a flirta con la macchina
Capisci che
è solo una bambina.
Allora
Pansy è carina..."
Adesso era il
turno di Pansy di essere orgogliosa. Infatti, sembrava
che stesse per saltellare attraverso la stanza solo per star vicino ad Harry.
"...Ma ancora una bambina
E parla con quell’atteggiamento
Lei ha un
po’ troppo fegato per essere una giovane donna
Ma
quello che davvero voglio fare..."
Ginny e Hermione
erano entrambe pronte per alzarsi, ma se si fossero prese il disturbo di
guardare verso di tavolo di Serpeverde avrebbero
visto qualcun’altro alzarsi. Draco Malfoy. Di
sottofondo, la musica continuava ad andare.
"
Preferirei farlo con un Malfoy,
E’ come
dovrebbe essere un uomo,
Oh, Draco, vuoi tu farlo con
me?
Poi Harry andò
verso Ginny e la fece salire sul tavolo, soffiando un bacio verso Malfoy.
"Quando Ginny canta, lo fa davvero bene
Mi piace la
sua pancia e il suo fondoschiena,"
Harry indicò
la pancia e il didietro di Ginny.
"Ma come potresti stare con lei
Lei sta
sempre con la sua mamma."
Harry avanzò
verso Hermione ed iniziò a cantare ancora.
"
Preferirei farlo con un Malfoy,
Lui è come
dovrebbe essere un uomo,
Oh, Draco, vuoi tu farlo con
me?
Preferirei
farlo con un Malfoy,
Lui mi fa
cadere in ginocchio."
Harry cadde
sulle sue ginocchia, lasciando che gli occhi di Hermione scorressero verso il
suo.....ahem(A/N Proviamo
a tenere il rating a meno di PG-13, Okay), poi si alzò velocemente per finire
il ritornello.
"L’unico
ragazzo che tu avrai mai,
Draco, vuoi
farlo con me, per favore?"
Poi Harry
saltò sul tavolo di Tassorosso e Corvonero
e stando davanti a Pansy, continuò a cantare.
"Mi
piacerebbe davvero molto stare con 'Mione,
Penso sia
molto sexy!
Penso se
potrei stare con 'Mione,
Per farlo
con... non importa!"
Allora Harry saltello
verso Draco Malfoy e lo fece salire con sè sopra il tavolo.
"
Preferirei farlo con un Malfoy,
Lui mi fa
cadere in ginocchio,
Oh, Draco, vuoi tu farlo con
me?
Con queste
parole, baciò Draco e richiamò l’incantesimo 'Sonorus'
su di lui. Adesso era il turno di Draco, di cantare.
"Preferirei
farlo con Harry,
Lui è come
dovrebbe essere un uomo,
Oh, Harry, vuoi tu farlo con
me?
Allora Harry
assunse il controllo della situazione.
”Preferirei farlo con un Malfoy”
Lui mi ha davvero preso.”
Allora cantarono insieme, ad una sola voce
"L’hai
visto nella sua uniforme da Quidditch?
Dove
lui sta acchiappando quel bellissimo boccino,
Ma non è il boccino che
stai guardando!"
Allora Harry
rimosse l’incantesimo di Draco con un 'Quietus' e finì.
"No Cho...
No Pansy...
No Ginny...
No 'Mione..."
Poi Harry puntò
la bacchetta verso la sua gola e bisbigliò 'Quietus!'
Baciando Draco sulla guancia, gli sussurrò le ultime parole nell’orecchio.
"Vorrei
farlo con il mio Draco Malfoy"