« Voglio tornare a casa... ? »
Il mio sguardo č perso verso la linea dell'orizzonte. Cosa io stia davvero fissando: questo č un mistero anche per me, sapete? Forse le fiamme del sole morente e non lo dico tanto per dire. Quell'enorme disco rosso ha davvero i suoi giorni contati, temo. No... inconsapevolmente, il mio sguardo volge verso la direzione di quel piccolo paesino ai piedi della montagna, in cui sono nata. Deglutisco. Un suono basso, profondo, mi costringe a girare lo sguardo sull'immensa creatura azzurra che mi affianca, che mi fissa con un occhio rosso come la brace. Abbozzo un sorriso, poggio una mano sulle squame lisce come l'acqua di Huishe. Torniamo a casa.
Il drago azzurro spalanca le ali, lancia un acuto stridio, quindi si dirige verso quella vita che avevo deciso di abbandonare.
Chissą, magari le nostre ali di cera si scioglieranno, come quelle di Icaro.
Angolo dell'autrice vi ringrazio profondamente di aver letto questa flashfic! *fa inchino* Lo so, non č nulla di speciale, ma magari potrebbe essere l'inizio di qualcosa, non vi pare? Ah, il nome del drago anzi, della dragonessa, Huishe, č una mia libera riadattazione del termine "uisce", che in gaelico ha il significato di "acqua".
Sottofondo Nickelback, Far Away.