E' parte di te.




Hai sempre amato il silenzio, Remus.
Quel silenzio che, tranquillo e amorevole, ti aiuta a pensare, sormontato dal fruscio delle foglie secche o dal tintinnio della pioggia.

Hai sempre odiato il rumore, Remus
Quel fracasso che, aspro e arduo, ti causa fastidio, ricordandoti l'altra parte di te. Il mostro.



Fuori dalla finestra piccole gocce, nel silenzio solo il loro continuo tintinnio era udibile.
Il fuoco scoppiettava allegramente nel camino della Sala Comune vuota, illuminando il viso di Remus, mentre il silenzio regnava sovrano, incalzando il ragazzo alla lettura. 

- Scappa finché puoi, Sirius-
James, rigorosamente in mutande a pois, la sua tenuta da notte, correva per la sala, portando confusione e rumore.
Remus sospirò seccato, cercando di ignorarli.

- Non mi prenderai mai, cornuto-

- Sirius, dammi la spazzola, ora!-
Lupin si alzò di scatto, i pugni serrati e gli occhi a fessura

- Basta! Smettela di fare rumore!- disse il ragazzo, prima di ricevere una sonora cuscinata sul viso.
I due Malandrini scoppiarono a ridere, guardando Remus livido di rabbia.

- Ah, si? Questo significa guerra!- disse la povera vittima prendendo un grosso cuscino.

- SCAPPA, SIRIUS-

- Non mi sfuggirete- esclamò Lunastorta, facendosi, però, sfuggire una lieve risata.




Adesso hai capito di amarlo questo rumore, vero, Remus?
Perché il rumore sono loro.
Perché il rumore è sorriso.
Perché, hai capito, il rumore è vita.



- Vi voglio bene, ragazzi-




Sorridi, Remus.
Il rumore è, ormai, parte di te.