Serie TV > The Vampire Diaries
Ricorda la storia  |      
Autore: Simple_    15/05/2011    4 recensioni
E se Katherine avesse preferito fuggire, senza portare l' antidoto a Damon?
Genere: Drammatico, Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Elena Gilbert
Note: What if? | Avvertimenti: Spoiler!
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
 

Gone with the wind

 

 

è molto più pietoso di quel che pensassi”

c' è ancora speranza”

Come frammenti di un vecchio Album portati dal vento, quelle parole accarezzarono la figura minuta e tremante di Elena Gilbert. La ragazza, alzò il capo piangente di scatto, tanta fu la sensazione di aver davvero sentito la sua voce. L' incertezza del vento che continuava a toccarla sembrava uguale all' incertezza delle sue mani. Immediatamente, abbassò il capo. Aveva intravisto il colore del cielo. Era uguale ai suoi occhi.

Ho fatto un sacco di scelte che mi hanno portato a questo punto. Me lo merito. Mi merito di morire”

Ancora una volta quel vento regalò ad Elena la sensazione di sentire quella voce roca e debole, facendo rivivere nei suoi occhi immobili e spalancati ogni istante di quella notte. E quegli stessi occhi si chiusero, nel tentativo di tornare indietro, di cambiare ciò che era ormai accaduto.

“No, non è vero” mormorò, rispondendo alle parole del vento. Ripetendo le stesse parole che aveva sussurrato quella sera.

Invece si Elena, ma va bene così... perché se avessi scelto diversamente non ti avrei conosciuta”

Avrebbe voluto tanto piangere, Elena. Ma non poteva. Aveva promesso che sarebbe stata forte. Perché lui non avrebbe voluto che lei soffrisse per causa sua. Per questo rimaneva a capo chino, immobile, aspettando il crepuscolo, l' unico momento in cui avrebbe permesso al dolore di affiorare, vivere ed impossessarsi di lei. Mentre quel vento tremante quanto lei, le ripeteva quelle parole sussurrate e deboli.

So che ami Stefan. E che amerai sempre Stefan. Ma io amo te”

Lo so”

Elena alzò la nuca, incontrando quel mucchio di terra smossa, quell' unico fiore posato su una tomba senza nome, un nome che però lei conosceva bene.

Avresti dovuto conoscermi nel 1864. Ti sarei piaciuto”

Tu mi piaci ora, così come sei”

Le sue stesse parole la colpirono più forte delle altre, mentre il vento si faceva più forte, mentre la notte cominciava a prendere il posto del giorno. E quando quel vento gelido le colpiva le labbra le sembro di rivivere quel bacio d' amore. Quel bacio desiderato e odiato. Quell' unico pegno di un' amore che non avrebbe mai potuto sbocciare.

E mentre Elena si lasciava cadere ai piedi della tomba, cominciò a piangere. La luna alta nel cielo avrebbe dimenticato le sue lacrime. Senza la luce del sole avrebbe potuto piangere per sempre. Con quel cielo nero a non ricordarle il colore di quegli occhi sofferenti avrebbe potuto anche morire.

Senza il calore del sole ricordava sempre più il suo calore scivolare dalle sue braccia.

Senza quel vento tremante, sostituito da quel soffio forte e sfrontato era sempre più difficile ricordare la sua pelle contro la sua.

E mentre quelle parole, quei ricordi venivano trascinati via da quello stesso vento che gli aveva riportati alla luce, Elena piangeva.

Piangeva perché l' aveva perso per sempre. Perché lui non avrebbe più potuto ricordarle la dolcezze del suo tocco. Perché non avrebbe più potuto perdersi nei suoi occhi di ghiaccio.

Perché non avrebbe mi potuto dirgli che l' amava. 

  
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > The Vampire Diaries / Vai alla pagina dell'autore: Simple_