Ero appena arrivato ad Hogwarts che un ragazzo biondo mi si
avvicina.
Sono attratto da quel ragazzo,mi sta osservando come quella
volta da Madama McClan,dove l'ho
conosciuto per la prima volta-Allora è vero-disse-Tutto il
treno dice che Harry Potter si trova in questo
scompartimento,sei tu?-
-Si,ma te chi sei?--Io mi chiamo Malfoy,Draco Malfoy-Sento
una risata alle mie spalle ma non mi volto,al
contrario Draco inizia ad insultare Ron prendendolo in giro
per la sua situazione familiare,poi si rivolge a
me.
-Non tarderai a scoprire che molte famiglie sono molto
meglio di altre,Potter.Non vorrai fare amicizia con
le persone sbagliate?In questo posso aiutarti io-mi dice
allungando la mano verso la mia.
Sono titubante,mi volto prima verso Ron poi torno a guardare
il ragazzo biondo e alla fine gli stringo la
mano dicendogli-Grazie,accetto il tuo aiuto Draco-detto
questo me ne andai lasciano un Ron più che
sconvolto.
Intanto il vero Harry Potter si sta svegliando dal solito
incubo-Noooo!!!ma perché continuo a sognarlo??-
Erano passati sei anni dal giorno che aveva rifiutato la
mano di Malfoy ed ora da circa un mese faceva ogni
notte lo stesso sogno.
Harry era cambiato,non era più il ragazzino timido e
impacciato,da quando aveva sconfitto Voldemort
all'inizio del sesto anno,Ron ed Hermione non lo
consideravano più come del resto tutti i Grifondoro e il
Preside,si era sentito usato,così si isolò da tutti
iniziando a prendere in giro pesantemente tutte le case
soprattutto Ron ed Hermione,tranne i Serpeverde.
Dopo tutte le liti scoppiate nella camera dove alloggiavano
Harry,Ron,Seamus,Dean e Neville,il Preside
decise di prendere provvedimenti,trasferendo Harry in una stanza
singola fuori dalla casa dei
Grifondoro.Aveva iniziato a bere e a fumare,un giorno si era
perfino strappato il distintivo dei grifoni dalla
divisa rifiutandosi di definirsi un Grifondoto.
All'inizio del settimo anno mancavano meno di
ventiquattr'ore,si trovava al Paiolo Magico da almeno un
mese e finalmente l'indomani sarebbe partito con l'espresso
da King's Cross.
Era riuscito ad ottenere dal Preside la possibilità di
partecipare nuovamente allo smistamento e cambiare la
sua casa,conoscendo già la scelta del cappello parlante.
Si alzò e andò a farsi una doccia per poi vestirsi e
scendere per dirigersi alla stazione.
Arrivato salì immediatamente sul treno chiudendosi in uno
scompartimento vuoto per sfuggire alle ragazzine
dei primi anni che lo rincorrevano per avere un autografo
del ''Ragazzo-Che-E'-Sopravvissuto''
Era cambiato molto durante l'estate,si era alzato e grazie
alle ore passate in piscina e in palestra aveva degli
addominali scolpiti che al suo passaggio facevano girare la
testa a tutti,ragazze e ragazzi.Soprattutto ad un
certo biondino,che ormai aveva un posto fisso nei suoi
pensieri,e che si era goduto l'entrata del moro vicino
all'amico Blasie Zaini.
-L'hai visto Bla,è perfetto,poi con quella camicia
trasparente..mmmh-
-Ho capito Dra,praticamente gli sbavi dietro dal secondo
anno,se non dal primo,e poi ricordati che io sono
completamente etero perciò non mi interessano di certo i
muscoli di Potter-detto ciò salì sul treno che li
avrebbe portati nuovamente ad Hogwarts.
Arrivati si recarono tutti in Sala Grande per assistere allo
Smistamento dei primini.Quando anche l'ultimo
ragazzino fu chiamato tutti pensavano che la McGranitt
avrebbe portato via il cappello parlante e Silente si
sarebbe alzato per il discorso di inizio anno,come al
solito,ma non fu così.
Silente si alzò e il bisbiglio cessò subito-Ragazzi
benvenuti e bentornati-disse allargando le braccia-
quest'estate un ragazzo mi ha informato che voleva
partecipare di nuovo allo Smistamento e io ho
acconsentito.Ora chiedo a questo ragazzo di alzarsi e di
sedersi sullo sgabello-Nessuno si stupì di veder
alzarsi Harry Potter,sapevano tutti dei problemi che si
erano creati dopo la guerra.
La cosa che invece stupì tutti invece fu ciò che successe
quando il cappello parlante sfiorò la testa di
Potter.
Il cappello senza incertezza gridò-SERPEVERDE-