L’ATTACCO FELINO

                                                                       Di Riccardo

Al Nekohanten

Shan-pu: E questo è stato risolto!

Akane: Già! (Ma Ranko non sarà molto contenta della situazione!)

Il giorno dopo in casa Tendo.

Akane: Devi cercare di metterti d’accordo con Ranko, Ranma!

Ranma: Non ci penso nemmeno!

Akane: Stupido! Come fai a non capirla?

Ranma: Io la capisco, ma…(…non posso tornare come ero prima, io voglio amarti come un vero uomo, come un ragazzo normale che ama la propria ragazza, senza che nel momento meno opportuno…)

“Ma?!” incalzò Akane.

Ranma (ridendo come suo padre): Ma non me ne frega niente! Che resti così e si sposi Kuno! Sono una bella coppia, no?

Akane (dandogli uno schiaffo): Sei proprio uno stupido idiota, Ranma!

Mentre Akane si stava allontanando, fu tirata a sé dal ragazzo col codino che la abbracciò stretta a sé.

Ranma: Akane…

Akane: Ra-ranma ^\\^….Co-cosa c’è? (Tu-tum tu-tum)

Ranma : Stupida ! Stavi per farti trafiggere da quella freccia!

Akane: .\_/. Solo per questo?

Ranma: Certo! .\_/. Cosa pensavi? Che volessi abbracciare una ragazza poco femminile come te? Sei proprio una scema!

Akane (dandogli uno schiaffo ancora più pesante del precedente): Idiota!

Ranma notò che la freccia aveva un messaggio legato, lo prese e lo iniziò a leggere.

Brutto idiota,

visto che ti ostini a non riunirti con me, non vedo altro modo che sfidarci.

O sei così codardo da non venire?

Vieni domani al parco alle 4 e mezzo del pomeriggio.

Ranko

Ranma strappò la lettera, non aveva alcuna intenzione di perdere tempo con Ranko.

“E’ così, allora! Non ricordavo di essere così pappamolle! A quanto pare il coraggio l’ ho preso soltanto io!”

Ranma: Ranko, tu qui?

Ranko : Certo ! Chi credi che abbia lanciato quella freccia?

Ranma: Ma stavi per infilzare Akane!

Ranko: Ranma, non sono così stupido da non sapere che l’avresti aiutata, e noi sappiamo il perché, non è vero, fratellino?

Ranma: (Tu-tum)

Ranko : Non credo che Akane voglia sapere quel nostro piccolo segreto!

Akane: Quale segreto?

Ranko: Devi sapere che…

Ranma: Oh guarda! Ti cerca Kasumi!

Akane: Vado!

Ranko: Comunque, dicevo non vorrai che qualcuno le dica ciò che proviamo per lei!

Ranma: Non oserai!

Ranko: Solo se non verrai al nostro appuntamento, carino!

Ranma: Ci sarò!

Ranko: Bene!

Il giorno dopo al parco all’orario prefissato.

Ranma: Ma dov’è? Non doveva attendermi qui?

Ranko: Eccomi qui! Non ti avrò fatto aspettare troppo, vero? Allora ti sei deciso a riunirti con me?

Ranma: Nemmeno per sogno!

Ranko: Allora si combatte! Naturalmente se vinco io, ti fonderai con me!

Ranma: Certo! E se vinco io mi lascerai in pace!

Ranko: Chiaro!

Ranma: Odio perdere tempo! Iniziamo allora!

Ranko: Con molto piacere!

I due combattenti erano in perfetta parità, se Ranma sovrastava con la sua potenza Ranko, la ragazza con il codino superava il suo gemello con la maggiore velocità che le permetteva di scansare con eleganza tutti i colpi infertegli dal nemico.

Nel frattempo…

Ryoga: Mi sono perso di nuovo!

Ryoga vide che Ranma e Ranko lottavano fra di loro.

Ryoga (cercando di rappacificarli): Ma che fate? Non vi amavate forse?

Ranma e Ranko: Manco per sogno!

Ryoga: E il mio probabile fidanzamento con Akane?

Ranma e Ranko (dandogli un calcio e facendolo così volare): Te lo puoi sognare!

Ryoga (volando): Ma non è giusto! T___T

La lotta continuò senza esclusioni di colpi, le tecniche perfettamente uguali ed ottimamente eseguite non sortivano alcun effetto.

Era una serie di calci, pugni, un batti e ribatti senza alcuna sosta.

Nessuno poteva prevedere chi dei due avrebbe vinto, ma un sorriso leggermente maligno apparve nel dolce viso della rossa.

Ranko: Guarda cosa ho qui, fratello!

Ranma: Uhm?!!!

MIAO! MAO! FZZZZZZZ!

Ranma (terrorizzato): Un ga-gatto?

Ranko: Esattamente!

Ranma: Ma-ma co-come fai a tenerlo in mano?

Ranko: Perché? Sono così teneri! Si vede che per ricompensarmi del fatto che sono donna, la divisione mi ha eliminato la paura dei gatti! E c’è di più!

Ranma: Cosa?

Ranko: Non ne ho mica portato solo uno! Micetti belli, venite la pappa è pronta!

Ranma: Eeeh?

Ranko: Non so se te ne sei accorto ma ti ho spruzzato addosso profumo di pesce!

Ranma (sempre più terrorizzato): Che cosa hai fatto?

Ranko: Trema Ranma Saotome! Trema e pentiti per quello che mi hai fatto!

Ranma: AAAAAAAHHHH! AIUTOOOOO AIUTOOOOOOO!

Ranko: Come mi diverto! Ahahahah! Allora ti arrendi?

Ranma: Mai! AIUTOOOOOOOO!!!

Ranko: E allora goditi la compagnia! Finirai per chiedermi pietà!

Ranma (scappando inseguito dai gatti): Illusa! Hai sbagliato tattica! Così scatenerai il mio Neko-ken!

Ranko: Non mi interessa! Prima che tu lo utilizzerai io scatenerò il mio Neko-ken volontario!

Ranma: Neko-ken volontario?!!!!

FINE EPISODIO

La lotta fra i due cloni è al suo culmine.

Cosa sarà il Neko-ken volontario di cui parla Ranko?

Esiste o è solo un bluff!

Scopritelo nel prossimo episodio: “ Neko-ken volontario”

P.S.

Le recensioni aiutano a vivere meglio, e un autore che vive meglio è un autore che scrive meglio (e più spesso)