Nickname: Koishan Sokujo/Airo pearl
Titolo della storia: La valorosa delicatezza del valoroso guerriero
Personaggi Principali: Kokori, Nike
Rating: verde
Genere: comico, fluff,
Avvertimenti: flashfic, missing moment,
Introduzione: ennesima dimostrazione di quanto il “valoroso guerriero” sia un valoroso idiota.
Note dell'autore (Facoltativo): volevo creare un momento divertente e delicato che si adattasse ad un’anime tenero e simpatico. E’ tanto che non guardo una sua puntata per tanto spero che i personaggi non siano OOC.

La valorosa delicatezza del valoroso guerriero

I due prodi eroi erano come al solito in viaggio. A causa una tempesta di sabbia erano rimasti intrappolati in un bosco. Vi era un villaggio nelle vicinanze ma erano privi di denaro e quindi impossibilitati a comprare qualunque cosa.

<< Valoroso guerriero, guardi cosa ho trovato! >> Kokori si avvicinò al ragazzo e, con un sorriso dolcissimo, gli mostrò l’oggetto in questione.

<< E’ questa cos’è? >> domandò poco interessato e quasi annoiato il “salvatore del mondo”.

<< Una pietra preziosa che ho trovato nel laghetto. >> improvvisamente la fanciulla arrossì e abbassò lo sguardo. << Si dice che se due persone la rigettano nel suo luogo d’origine insieme non si separeranno più. >> lo guardò con fare allusivo e Nike, come se avesse captato i suoi pensieri, le si avvicinò con fare serio.

<< Kokori… >> le poggiò entrambe le mani sulle spalle guardandola intensamente negli occhi.

<< Valoroso guerriero… >> il giovane spostò nuovamente le dita sino a stringere sia la pietra che le mani dell’altra. La maga s’imporporò ancora di più arrivando ad assumere un colore vermiglio. << Valoroso guerriero, io… >> stava per dirgli qualcosa ma venne bloccata da una pura esclamazione di gioia.

<< Si! che bello, finalmente abbiamo i soldi per la cena! >> Nike, senza alcune esitazione, si voltò verso la sua amica. << Kokori, andiamo a vendere questa pietra, così avremo da mangiare. >> la ragazza dapprima rimase basita, si potevano vedere dei capelli spuntare da tutti gli angoli della testa e le pupille divenire due grosse palline da golf, poi, come un treno a vapore, iniziò a fumare rabbia da tutte le direzioni.

<< Come potete fare questo, l’avevo presa per voi! >> persino delle lacrime stavano per fare capolino agli angoli degli occhi.

<< Davvero? Grazie. >> le sorrise gentile prima di mettersi in marcia tutto contento. Purtroppo per lui non si era reso conto di quanto la maga fosse arrabbiata e quindi non notò il pericolo se non quando udì un:

<< Coda di lucertola! >> non è necessario aggiungere cosa ne fu del leggendario guerriero, che si tramutò in una leggendaria canna fumante.