Buongiorno! Non avevo nulla da fare (come al solito!) e hanno iniziato a prudermi le dita. Avevo una voglia matta di scrivere. E così, ecco il risultato.
Il silenzio.
Un silenzio carico di tensione.
Una schitarrata.
Iniziano le urla.
Le luci corrono veloci, in una danza senza fine. Scappano e giocano tra di loro.
Chiudo gli occhi.
Afferro il microfono.
La batteria, al solito, dà il via alle incitazioni.
Aspettano quel momento.
Sento che dietro di me si è creato del movimento.
Perché non mi muovo, si chiedono.
Beh, mi pare ovvio. Osservo un minuto di silenzio, è rispetto, stando a quanto mi hanno insegnato.
Rispetto per chi è morto.
I vecchi Paramore, sono morti.
Non posso più aspettare.
Prendo un bel respiro.
“We are Paramore!”.
E ora in nuovi sorgeranno dalle ceneri.
Che ne dite? Avrei fatto meglio a far altro? Una piccola recensione è sempre gradita, ma fate voi.
Vi ringrazio comunque per la lettura.