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Autore: Psplik    20/05/2011    2 recensioni
Kate e Bill. Nomi banali, a dirla tutta.
Una raccolta di conversazioni (piuttosto surreali) avvenuta fra questi due soggetti nella mia mente malata.
-Kate e Bill. Non suona meravigliosamente, Pritchard?-
-Ma certo, Evans. Suona meravigliosamente male.-
Genere: Demenziale, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Have a nice day

Uno nasce, e poi muore. Il resto sono chiacchiere
(Francesco Tullio Altan)

 

150 cm

 

-Katie, mi è venuta un'idea fantastica!-
-Mi chiamo Kate, Bill. Kate. K-a-t-e!-
-Sì, va bene, Katie
! Non vuoi sapere qual è la mia grandiosa idea?-
-No.-
-Ho sempre apprezzato il tuo entusiasmo! Dunque, stavo pensando, perché domani non ci accampiamo nel bosco, anziché andare a scuola?-
-Ed io stavo pensando: perché non ti ho ucciso prima, visto che ho avuto così tante occasioni per farlo?!-
-Perché mi ami alla follia, suppongo.-
Kate rise di gola.
-No, Evans. Non ti ho ancora accoppato perché sei estremamente comico.-
-Mi ricordi tanto lo yogurt scaduto che mi dà mia madre ogni mattina.-
La ragazza inarcò un sopracciglio.
Yogurt scaduto? Allora lui non era l'unico matto della famiglia.
Yogurt scaduto. Doveva creare enormi danni cerebrali.
-Mi ricordi tanto un idiota che conosco. Oh, già. Sei tu.-
-Stronza.-
-Puffo.-
-Bastarda.-
-Garganella versione puffo.-
-Acida.-
-Gelato al puffo.- Bill boccheggiò alla ricerca di un insulto all'altezza della situazione.
-Nana.- sputò, senza capire la stupidità delle sue parole.
Kate gli scoppiò a ridere in faccia.
-Parla quello che è alto una mela e un tappo!-

-Quasi trenta mele, senza il tappo, a dire il vero!-
-Sono mele di due centimetri, però! Mini-mele!-
-No, cara. Le mele sono alte ben cinque centimetri!- esclamò, orgoglioso.
-Dammi una calcolatrice!- sbottò lei.
Il ragazzo si affrettò a tirarne una fuori dalla tasca dei jeans.
-Ma chi diamine tiene una calcolatrice in tasca?!-
-Zitta e calcola, strega!-
-Questa strega ti stacca un orecchio a morsi, se non taci!- sbraitò, strappandogli l'oggetto di mano.
-Trenta mele per cinque centimetri, giusto?- Bill annuì serio.
Le dita sottili di Kate si mossero veloci sui piccoli tasti di quell'aggeggio diabolico.
Vedendo il risultato, scoppiò a ridere selvaggiamente.
-E tu saresti alto un metro e cinquanta?!- riuscì a dire fra le risate.
-Anche di più, se vuoi saperlo!-
Ma era tutto inutile, Katie non lo ascoltava più.
Eppure lui era davvero un metro e cinquanta.
Era il puffo più alto della scuola, diamine!

 

Splik's corner

 

Oggi mi sento più delirante del solito, cazpita!
Ed è esattamente per questo motivo che questa conversazione è più demenziale e inutile delle due precedenti. Effettivamente, a rileggerla, non ha il minimo senso!
E non mi piace nemmeno, accidenti a me!
Adesso che ho finito con le mie imprecazioni all'antica (??) e le mie solite scempiaggini, vi saluto.
Grazie per aver letto!
Have a nice... night?


Splik

P.S. Mi stavo dimenticando una cosa! Avete notato che Bill è più aggressivo del solito, oggi?
È in astinenza da tè verde al fruttosio, povero caro!

  
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