Tutto iniziò con un incantesimo
Come di consuetudine mi ritrovavo a studiare,solo,in biblioteca:questa era la mia routine ormai da tre anni. Per colpa del mio “piccolo problema peloso”non riuscivo,e non volevo,avere amici;li avrei messi solo in pericolo. Avevo un tema di incantesimi da fare ,dovevo parlare degli effetti del “pietrificus totalus”. Niente di più facile,per me,dato che avevo ascoltato ogni singola parola del professore. Come avevo previsto riempii –come era stato richiesto- due fogli di pergamena in un attimo. E provando un certo interesse,decisi di documentarmi ulteriormente,ma poi mi ricordai che giorno era quello,e allora lasciai perdere tutto e mi diressi al  passaggio segreto che,dal platano picchiatore,portava direttamente alla stamberga strillante. Sarebbe stata l’ennesima notte terribile di luna piena,ma prima che potessi varcare la soglia del passaggio,due ragazzi (che erano anche i miei compagni di stanza) si diressero verso di me, i loro nomi erano James Potter e Sirius Black. Vani furono i miei tentativi di persuaderli a tornare indietro e a lasciarmi andare,e ormai la luna stava per sorgere e io non volevo che mi vedessero trasformato:
-che ci fate qui?! Andate via!!! Subito!!!-
-non finche  non ci dici dove vai ogni notte una volta al mese- mi disse James.
-io… non posso dirvelo,e ora andate se non volete che vi costringa con la forza!!!-dissi audace,sorprendendo persino me stesso con quello che dicevo.     
 -siamo solo curiosi,niente più- continuò Black,non curante delle mie parole.
-non voglio dirvelo!!!- urlavo,e nel frattempo la luna avanzava prepotente nel cielo;stavo già iniziando a trasformarmi e non potevo permettere che Potter e Black restassero li,quindi feci la cosa che in quel momento mi sembrava  più opportuna, cioè pietrificarli,impedendo così di seguirmi. Agguantai la bacchetta:
-pietrificus totalus!!!- gridai,colpendo Black. James era riuscito a scansarsi prima che fosso riuscito a colpirlo,e ormai io non potevo più aspettare,quindi mi infilai nel passaggio,seguito a ruota da Potter. Arrivati alla Stamberga,ero già un lupo completo che non si rendeva conto di quello che faceva,quella non era la mia natura,io ero un tipo tranquillo,ma quando diventavo un lupo,il mio carattere si trasformava radicalmente. Mi avventai due volte su James,ma lui non sembrava spaventato,tantomeno mostrava segno di voler andarsene. E infatti non se ne andò,e rimase tutto il tempo al mio fianco ,a cercare di calmare il lato lupo che quella notte aveva prevalso su di me. Appena sorto il sole ritornai normale. Mi stupii il fatto che Potter non mi facesse domande “scomode” come era suo solito,si limitò a dire:
-stai bene? Ti accompagno in infermeria- sostenendomi da un lato con un braccio mi portò fuori da quel posto. Usciti ,trovammo Sirius ancora sotto l’effetto del mio incantesimo. E sia io che James ridemmo. E ancora tra le risa James pronunciò:
-finite incantatatem- Tutto bene Sir?-
-non lo so Jamy,tu che dici?- James continuava imperterrito a ridere -sono stato tutta la notte qui,senza potermi muovere,secondo te,come dovrei stare?!-
-emh…con un bel mal di schiena?-
-molto divertente-disse ironico -comunque,che è successo a Lupin?- io,che fino a quel momento non avevo osato parlare non risposi,fu James a farlo al posto mio:
-poi ti spiego. Aiutami a portarlo in infermeria-e mi sostenne dall’altro lato. E tutti e tre ci dirigemmo in infermeria. Arrivati mi adagiarono su un letto,ancora senza fare domande. Dopo un po’ fu Sirius a rompere quel silenzio che regnava ormai da parecchi minuti:
-come hai imparato a fare un “pietrificus totalus”così bene? Io sono giorni che ci  provo,ma non mi riesce!-
-tutta questione di pratica- risposi io con affanno,poi chiesi rivolto a James –come mai non sei scappato questa notte quando ti sei accorto che… beh… sono un lupo mannaro?- Sirius tirò un sospiro,e James rispose:
-non lo so. So solo che mi andava di restare,e poi a dirla tutta,mi sono anche un po’ divertito. Quand’è che lo rifacciamo?!-
-cosa?!- dissi incredulo -non capisco,ma… non hai paura?-
-paura io?! E di cosa!? Ci vuole ben altro per spaventarmi!-poi intervenne Sirius:
-appunto,le uniche volte che il tuo spirito grifondoro viene a mancare è quando la Evans si arrabbia,poi per il resto ritorna- e ridemmo.
-molto divertente Sir,davvero-disse ironico.
-però la prossima volta voglio esserci anche io!!! Non voglio finire di nuovo pietrificato!!! Ma per precauzione mi porterò anche Peter così casomai mi farà da scudo- altre risate
-si ok Sir anche se non so fino a che punto il povero Pete potrà difenderti,piccolo com’è!- poi si rivolse a me –sai una cosa Lupin? Anzi, Remus?-
-Mmh!-
-penso che questo sia l’inizio di una grande amicizia- e mi sorrise malandrino.
Passammo tutto il giorno a pianificare l’andata della successiva notte di luna piena,per loro era così… normale e me ne stupii io stesso. Tutti quelli che ogni volta venivano a sapere della mia situazione mi consideravano un mostro,e dopo un po’ anche io avevo cominciato a crederlo,ma ora non più. Da quel giorno quella faccenda non mi ha più pesato,perché avevo trovato degli amici. Degli amici speciali che non mi hanno mai giudicato per il mostro che diventavo,ma per la persona che ero. È buffo però,ora che ci ripenso,mi accorgo che,tutto è iniziato,da un comunissimo incantesimo.


Angolo autrice  

questa storia ha partecipato al contest indetto da Gra Gra96 "incantesimi contest a turni -primo turno-" e si è aggiudicata il nono posto vincendo il premio miglior finale.
devo dire che tengo molto a questa storia,non avevo mai scritto una fic su remus prima d'ora e non m'importa del posto in classifica io la adoro così com'è.

ecco le valutazioni:
IX Classificata:
Tutto iniziò con un incantesimo di Alyssia 98

Grammatica e lessico: 4/10
Stile e forma: 8/10
Originalità: 10/10
Caratterizzazione personaggi: 10/10
Giudizio personale: 10/10
Uso incantesimo: 5/5
Uso elemento variabile: 5/5
Totale: 52/60

Per prima cosa vorrei dirti di non soffermarti troppo sul posto in classifica, ma sulla valutazione.
Per quanto riguarda la grammatica, ti ho dovuto mettere un punteggio molto basso per i molti errori che ho trovato nella storia.
C’erano alcune parole scritte in modo errato, verbi coniugati male e articoli declinati in modo errato.
Ciò che ha influenzato di più il punteggio, però, è stata la punteggiatura.
Nella storia, infatti, c’erano troppe virgole, inserite anche in frasi dove non ci sarebbero dovute essere e spesso inserite al posto dei due punti o dei punti fermi.
Gli errori di punteggiatura hanno influito anche sul punteggio dello stile e della forma che, però, è rimasto comunque abbastanza alto.
Per quanto riguarda l’originalità ti ho dato il massimo perché la storia era veramente originale!
La caratterizzazione dei personaggi era perfetta perché hai saputo descrivere i tre personaggi in modo eccellente. Come giudizio personale ti ho dato il massimo perché la storia mi è piaciuta davvero molto!
Hai raccontato benissimo l’inizio della grande amicizia tra Sirius, James e Remus, proprio come l’ho sempre immaginato io.
Infine anche l’incantesimo e il personaggio erano usati benissimo!
PREMIO MIGLIOR FINALE:Tutto iniziò con un incantesimo di Alyssia 98

 

dico anche che ho corretto gli errori grammaticali segnalati.
Baci
Alyssia98