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Autore: Ita rb    19/02/2006    4 recensioni
[Sto lavorando con una mia amica sul remake in versione crossover.]
E' una serie nuova su Yu-Gi-Oh, Nuovi cattivi e sfide all'orizzonte! Leggete e commentate ok?! Bye bye
Genere: Avventura, Dark, Fantasy, Generale, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: AU, OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
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Tic… tac…

Tic… tac…

Lo senti?!

Tic… tac…

E’ il rumore che mi condanna ad essere consapevole di averti perduta da molto tempo…

Tic… tac…

Il rumore delle lancette di un maledetto orologio che ticchetta. Maledette lancette che mi ricordano da quanto tempo sono solo.

Tic… tac…

Non ne posso più! Preferisco regnare nel silenzio assoluto piuttosto che ascoltare questo incessante e fastidiosissimo rumore. Così leggero s’insinua nelle mie orecchie e in pochi istanti arriva al mio cervello, mi sta facendo impazzire! Vedo la mia mano che si muove prendendo con furia un oggetto vicino, e con tutta la potenza possibile lo scaglio contro quell’arnese che scandisce i minuti. Ecco la fine di un orologio in casa mia… nulla deve disturbare i miei pensieri, sia chiaro. Nemmeno un oggetto si può permettere di fare un affronto simile a me, proprio a me…

 

“Tic… tac… l’orologio non c’è più!”

 

13 settembre ore 9:00 p.m.,

era ancora lì… davanti a quella porta che la separava da Yugi, ma come avrebbe potuto rompere l’incantesimo fatto da Zak? Ma soprattutto cel’avrebbe fatta ad uscire da li senza che il suo ex capo se ne accorgesse? Doveva cercare di non provare odio e rancore in quel posto che le rievocava solamente brutti ricordi. Ma la cosa peggiore che fino a quel momento le era capitata era stata senz’altro lo svenimento del suo primo amore… e la peggior cavolata che potesse fare l’aveva gia fatta. Aveva usato la magia…

Che scema, usandola non aveva fatto altro che farsi notare da tutti coloro che stavano in quel castello, doveva sbrigarsi ad andarsene… ma non prima di aver liberato Yugi.

Si avvicinò il più possibile alla porta di legno massiccio, tese le sue braccia verso l’invisibile barriera che le impediva di arrivare da Yugi, e poi chiuse gli occhi sospirando pesantemente. Tutte le sue energie racchiuse in un solo gesto, un una sola azione… un’azione importantissima. Doveva distruggere quella barriera, doveva farlo prima di essere raggiunta da quel diavolo che possiede tutto il castello. Doveva farlo, doveva… lo aveva promesso. E le promesse devono essere mantenute.

Sorrise mentre sentiva la sua energia fluire verso la barriera e infrangerla.

Mille scaglie cristalline volarono qua e la come spinte da una folata di vento, c’era riuscita… infondo non era stato troppo difficile.

Con passo sicuro si avvicinò maggiormente alla porta, posando le mani sulle grandi maniglie d’oro l’aprì verso l’interno. Davanti a lei c’era so9lo l’oscurità più intensa, e un ragazzino appoggiato con le spalle al muro.

 

-Blacky…- sussurrò stupito nel vederla, lei non rispose. Sentì dei passi lenti e terribili lungo il corridoio e corse nella stanza prendendo Yugi per un braccio e teletrasportandosi via da li insieme al ragazzino.

 

-TskBlacky, Blaky… non si scappa così facilmente da me lo sai?!- voce fredda e profonda che percorreva i corridoi del castello insieme ai passi che s’avvicinavano sempre più alla stanza appena violata. Appena arrivato di fronte all’opera della ragazza sorrise compiaciuto scrutando con i suoi occhi glaciali le poche e minuscole scagliette che volavano nell’aria come un lontano ricordo che a fatica riaffiora nella memoria di una mente vuota.

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13 settembre ore 9:07 p.m.,

Non aveva la minima intenzione di rimanere in quello stato ancora per molto. Certo, guardarsi allo specchio non era male… ma pensare di starci in quel corpo lo lasciava… come dire?! Scioccato! Avrebbe ingannato quegli scocciatori che avevano rapito Yugi e che volevano portare al loro capo la sua nuova amica. E allora come mai era arrivato a fare ciò? Se era solo per “vendetta” avrebbe senz’altro trovato un altro modo, ma nella sua mente non era mani passato altro che quel piano. Sapeva che sarebbe riuscito alla perfezione? Sinceramente ne dubitava…

Ma perché l’aveva fatto? Questa domanda gli tormentava la testa. Era amicizia? Ma che andava a pensare! Certo che era amicizia… infondo la conosceva da pochi giorni, non poteva essere nient’altro. Eppure… il pensiero che qualcuno potesse farle del male lo faceva tremare dalla rabbia. Diciamo che il senso di protezione che aveva nei suoi confronti era paragonabile a quello nei confronti di Yugi. Eppure si conoscevano da troppo poco tempo, troppo poco…

Improvvisamente la finastra si spalancò lasciando entrare una terribile folata di vento.

 

-Blacky, vedi di sbrigarti a venire senza fare storie!- disse Brent aggrottando le sopracciglie ed entrando con un balzo nel salone. James comparì nella sala senza fare nessun tipo di scene –Andiamo- insistette il ragazzo dai capelli neri.

 

-Va bene.- disse Yami ascoltando la sua voce. Così strana, così diversa… gli pareva impossibile controllare un corpo così diverso dal suo. James non disse nulal, si limità a fissare un tavolinetto di cristallo con aria di sufficienza.

 

-Bene… - disse un po’ sorpreso Brent.

 

-Cosa diamine stiamo aspettando?! Ci vogliamo muovere si o no!- ancora una volta si soffermò ad ascoltare la pronuncia fine di quella voce. Aveva usato un tono ironico, e era rimasto stupito. A ogni parola avrebbe voluto sospirare. Avere a portata di mano quella voce, quel corpo… era così strano, ma così tremendamente bello! Brent si avvicinò a Yami prendendolo per un braccio, e poi via. Sparirono tutti e tre, ma James per ultimo. Infatti il biondino si guardò intorno borbottando qualcosa d’incomprensibile e poi raggiunse il suo compagno.

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13 settembre ore 9:11 p.m.,

due figure si posarono sul divano di pelle di quella stanza. Le luci spente, le finestra aperta e un vento gelido che irrompeva nella quiete notturna… nessuno di quelli era un buon segno.

 

-Cos’è successo Blacky?- domandò il piccolo Yugi fissando la ragazza con i suoi occhini preoccupati. Lui non aveva mai messo piede in quel posto, eppure sentiva che c’era qualcosa che non andava.

 

-Non lo so.- sussurrò la ragazza alzandosi di scatto dal divano. S’avvicinò alla finestra chiudendola velocemente, poi accese tutte le luci del salone che riprese vita sotto quel candore. Yugi si fissava attorno cercando di capire cosa stava succedendo, ma purtroppo non poteva darsi nessuna risposta. Di corsa Blacky si precipitò verso la sua stanza e aprendola notò che un corpo era adagiato in malo modo sul suo letto. Stancamente s’avvicinò alla figura distesa su quest’ultimo sospirando il nome del ragazzo –Zak…- avrebbe voluto parlargli, svegliarlo da quel suo strano sonno, ma sapeva che tutti i suoi tentativi sarebbero stati vani. Una candida lacrima scivolò sulla sua guancia mentre si accostava al biondino per dargli un tenero bacio a fior di labbra. Avrebbe tanto voluto che quel bacio avesse l’eterna magia di quelli che davano i principi nelle favole, ma sapeva perfettamente che era solo una stupida follia. Per qualche istante parve dimentica di un’altra persona, poi, alzandosi di scatto da terra corse a controllare tutte le altre stanze della casa. Yami? Dov’era? Erano gia arrivati? E allora dov’erano? Tante, troppe domande! Doveva prendersi cura di due persone senza sprigionare troppa energia, in quel momento non avrebbe potuto trovare il suo nuovo amico anche se in cuor suo lo desiderava tanto. Yugi era sul divano che si teneva lo stomaco, sicuramente aveva ricevuto dei maltrattamenti nell’arco di tempo in cui era mancato da casa… e lei doveva pensare a farlo guarire. Inoltre c’era anche Zak, che sofferente dormiva un sonno agonizzante disteso a pancia in sotto con un braccio a penzoloni fuori dal letto. Doveva sistemare queste due piccole faccende in casa sua prima di trovare Yami, altrimenti lasciati li, deboli sarebbero stati in pericolo. Maledizione! Delle lacrime avevano cominciato a caderle incessanti dai suoi occhi socchiusi che lentamente stavano prendendo una colorazione purpurea. Odiava quella situazione. Tutto era successo a causa sua, tutto! Si sentiva morire dentro. Il rimorso era peggio di qualunque punizione fisica che avrebbe potuto ricevere! Un dolore intenso che logora dall’interno… un dolore che pian piano ingoia tutta l’anima fino a distruggerla completamente. Ma lei non poteva prmettersi di perdere la sua anima, non poteva permettersi di perdere la ragione in discorsi assurdi. Lei doveva agire. E subito…

 

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Ita rb- YOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!! ^O^

C’ho messo un tantino a scrivere questo cappy, ma mancava l’ispirazione… e soprattutto il pc (riferito nel periodo all’ospedale). Spero che questo capitolo vi sia piaciuto come gli altri e mi raccomando, aspetto recensioni!!!!!! *______________________*

 

Ringrazio tutti coloro che hanno letto ma soprattutto:

 

Death Angel, Ho visto che hai aggiornato! *.* Le tue storie sono sempre megagalattiche! ^O^ Comunque, tornando a noi… sai, anche io avevo dei disegni da finire (anzi, da fare… ^^’’’’’’’’’’’ ndIta rb) (spiega il perché V.V ndSeto)(uff =__= va bene, siccome la prof di geometrico m’abbassa i voti non appena sente il mio cognome mi sono fermata al terzo disegno dell’anno e così si sono un po’ come dire: ACCUMULATI! ^^’’’’’’’’’’’’’’’’’ Ma comunque sono riuscita riprendermi la rivincita! *.* Gli ho fatto correggere un disegno in assonometria e in proiezioni senza dirle il mio cognome, e quando alla fine mel’ha chiesto non ha potuto cambiare il 9! *_____________________________________________* CAPITOOOOOOOOOOOO 9!!!!!!!!! Fino al giorno prima avevo solo 4, massimo 5! =__= ma ora mi sono ripresa la rivincita mwhahahahahahahahahahahahahahahahah *____________________________________________________________________________* ndIta rb) (=__= era meglio se non t’incoraggiavo a parlare! =__= Ma chi mel’ha fatto fare?! Ç.ç ndSeto) Continua a seguire la mia facciola mi raccomando! ^^

 

Kelly, adesso credo che il piano di Yami sia stato svelato eheheheheheheehehehe (maledetta era tuo il piano!! è_é ndYami) (ma come?! °__° Hai tanto desiderato avere il merito! XDD ndIta rb) (Grrrrrrrr è__é******* ndYami) XD. Che te ne pare di questo cappiy?! ^^ Spero che ti piaccia come gli altri e che continuerai a leggere e a recensire! *___* (ke bello una fans!!!!!!!!!! *__________________________________________________________* ndIta rb) (l’unica! =__= ndSeto) (qualcuno ti ha chiamato per caso?! =__= ndIta rb)

 

CIAO RAGA ALLA PROSSIMA!!!!!!!!!!!!! E MI RACCOMANDO LASCIATE UN COMMENTO!!!!!!!!!!!!!!! >_______________<

   
 
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