Anime & Manga > Axis Powers Hetalia
Ricorda la storia  |       
Autore: ChimicalLove    23/05/2011    3 recensioni
Prima ff scritta dalla sottoscritta.
Non ci prometto niente!
Comunque....
Questa storia parla di alcuni giorni nel campo di sterminio di Auschwitz da parte del rappresentante della Polonia (Feliks).
Alcuni che l'hanno già letto, mi dico che sia inquietante!
Ba.. a me non sembra!
Non mi resta che augurarvi buona lettura!
Genere: Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Polonia/Feliks Łukasiewicz
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Scavo la mia tomba in questa puzza di uomo bruciato, gas , morte e pazzia.
Da quando sono arrivati i tedeschi in Polonia, sono stato rinchiuso prima in una prigione, poi mi hanno portato ad Auschwitz..il campo peggiore di tutta la Polonia, secondo molti.
Il mio stato è diventato un campo di concentramento.
Tanto sapevo che la mutua alleanza non serviva a nulla...
Sotto la pala si muoveva la terra.Questa era la punizione per essermi ribellato. Alla fenice polacca avevano di nuovo tagliato le ali.
Le braccia mi pesano, sempre di più, mentre ordini in tedesco provenienti da quelli aguzzini mi esortavano a muovermi. 
Il poco cibo che davano a me, o che davano al tutte le persone rinchiuse in quel campo, non bastava a sfamarci. Non bastava quella minestra da quattro soldi e quel piccolo pezzo di pane secco.
C'erano altri uomini con me. Scavavano anche loro la loro tomba.
Erano tutti destinati alle camere a gas, proprio come me. Eravamo impossibili da "addommesticare"...Per questo ci mandavano alle camere a gas.
Ad un tratto lo vidi. Lui...Il mio aguzzino. Ludwig
Parlava con uno dei suoi subordinati, mentre m'indicava con quel dito guantato di nero.
Lui era tutto tirato a lucido, mentre io, avevo a malapena di che vestirmi e mangiare.
Due uomini mi presero sotto le braccia, alzandomi. Comincia a dimenarmi. Avevo capito alcune parole del tedesco. Non mi volevano portare nella camere a gas. Ero troppo importante per loro
 
<< Lasciatemi! >>
 
Continuavo ad urlare, mentre cercavo di dare calci e pugni ai due uomini che mi tenevano. 
Mi arrivò poi un colpo con il calcio della pistola sulla testa.
Il mondo dienne ad un tratto buio, mentre mi trascinavano via, tra le mie lacrime, mischiate al sangue che proveniva dalla ferita aperta dal calcio della pistola.
Quando avrei riavuto la mia agognata libertà?
Quando, la fenice polacca avrebbe riaperto le ali verso un cielo azzurro e mai più coperto da quella nube, da quell'ombra di morte?
  
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Axis Powers Hetalia / Vai alla pagina dell'autore: ChimicalLove