Sono stra-contenta di aver già ricevuto una recensione praticamente subito:)

Ringrazio tutti quelli che leggono, anche se non recensiscono:)

Buona lettura...

2- Magnus

-Allora? Il bimbo? Ovviamente si chiamerà Michel- dice ridendo il mio migliore amico. Gli mollo un pugno sulla spalla.

Siamo tutti buttati per terra, sul tappeto, guardando un film che dovrebbe far paura, ma non ne fa neanche un po'.

-No, adesso sono serio, come lo volete chiamare?- ci chiede. In effetti non ci avevo ancora pensato, sollevo il viso cercando una qualche risposta in Federico, vedo che anche lui sta pensando è tutto serio e concentrato.

Devo concentrarmi, un nome maschile che mi piace, mi gratto il mento con aria pensierosa, poi ci arrivo.

Il mio personaggio preferito del mio libro preferito, o farei meglio a dire, la mia trilogia preferita. ShadowHunters.

-So io come chiamarlo- quasi lo urlo, tutti si girano verso di me curiosi.

-Magnus- dico entusiasta, Michel spalanca la bocca e gli cade un pop corn, Fanny scuote e le testa e gli sibila un “bestia”. -Scusa come?- mi chiede scioccato Fede, io ripeto il nome e lui mi guarda con un aria quasi scioccata.

-Non se ne parla- mi dice un secondo dopo -cosa?- faccio io sconvolta -non permetterò che tu chiami nostro figlio Magnus- mi metto in piedi e lo guardo, hanno tutti gli occhi fissi sulla mia pancia, ora che sanno la guardano con tenerezza. -Io faccio il bambino, io partorisco, io divento come un elefante, io morirò di dolore per le doglie io scelgo il nome.- dico con sicurezza.

-Sappi che se fossi tuo figlio di odierei.- mi disse Fanny, mi riavviai i capelli e le feci la linguaccia.

-Okay, amore, siamo d'accordo, lo chiameremo Magnus.- mi stringo di più tra le sue braccia e lui mi sfiora la pancia con fare protettivo e mi sussurra -ti amo piccola mia-.

Come torno a casa trovo mamma e papà seduti sul divano, stanno guardando un film alla tv, mi sembrano poco interessati entrambi. Mi avvicino e li saluto. -Vi devo dire una cosa- dico, ma il mio tono risulta poco sicuro, mi trema la voce e le gambe.

Mi siedo nella poltrona vicino al divano e li guardo, papà spegne la televisione ed entrambi si concentrano su di me.

-Dicci tutto- mi incita mamma, io respiro forte e prendo coraggio. -Sono incinta-. Lo dico senza pensarci troppo, senza pensare alle mille parole giuste per introdurre il discorso lo butto li davanti a loro e basta.

Dopo le mie parole seguono grandi minuti di silenzio. Io prendo a fissarmi la punta rovinata delle converse.

-Immagino che Federico sia già scappato, sarà molto lontano da qui.- dice mia madre con uno strano sorrisino stampato sulle labbra. Reprimo l'impulso di prenderla a calci in bocca, anche se lo sento molto forte e vivo in me.

-Mi dispiace deluderti mamma,ma Federico a deciso di prendere sul serio la cosa, mi starà vicino e si prenderà le sue responsabilità.- Il suo sorriso sparisce e stavolta tocca a me a sorridere compiaciuta.

-Sono incinta di 4 mesi, ma l'ho scoperto solo oggi...è un maschietto si chiamerà Magnus. Buonanotte-

-Questo cos'è Pili?- mi urla contro la professoressa di ginnastica. Le ho appena consegnato il foglio, fatto dal medico dell'ospedale, dove dice che per i mesi restanti della gravidanza non potrò fare ed. fisica. -prof, prima di prendermi a urla guardi di che certificato medico si tratta.-.

La donna solleva appena il sopracciglio destro, apre il foglio e inizia a leggere con fare poco interessato. Io nel frattempo mi guardo le unghie e me le mangio.

-Pili sei incinta!- dice con una vocina eccitata. Tutta la mia classe, più la 5°A, comincia a farmi gli auguri. -Devo supporre che il padre sia Fricke- continua guardandolo. Lui sorride e annuisce.

-Sopratutto, spero per lui, che si prenda cura di te e del piccolo.- annuisco contenta e mi metto in panchina.

Sono sdraiata sulla sabbia, sebbene siamo all'inizio di aprile fa davvero caldo. Guardo le stelle e mi stringo di più a Federico. Mi sfioro leggermente la pancia. Mi sento così felice.

La mia vita sta prendendo una piega davvero bella. Fede mi dice che va un secondo al bar a prendere da bere e io rimango li sulla sabbia calma e morbida a pensare a quanto sarà bello il mio bambino. Quando i miei pensieri vengono decisamente interrotti da una mia vecchia conoscenza.

-Laura?- una voce sorpresa mi fa spaventare, mi metto seduta e guardo chi ho davanti. Capelli blu.

Non ci posso credere, spalanco la bocca sorpresa e mi metto in piedi. -Manuel?- dico di rimando, mi sorride. -Come va?- iniziamo a parlare, poi lui sembra quasi svegliarsi all'improvviso. -Ma sei incinta?- faccio un sorrisino imbarazzato poi annuisco.

-A quanto pare sei il primo che se ne accorge, io sino a ieri pensavo che fossi ingrassata-. Parliamo ancora un po' e poi ci salutiamo, sento che questa è l'ultima volta che lo vedrò.

Il ragazzo dai capelli blu.