-Psss, ehi, Shindou! Ma dobbiamo proprio farlo?- Tenma continua imperterrito a tirarmi la manica della felpa.

-Non sono stato l'unico a perdere giocando a Super Smash Bros Brawl!- mi volto con difficoltà, rispondendo per la millesima volta a quella domanda.

-Però sei stato tu ad accettare la scommessa...- E mette su di nuovo quell'aria "da offeso-cucciolo", che non esiste, come volevasi dimostrare.

-Senti, non rompere. Adesso siamo qui, tanto vale che la facciamo questa cosa e poi non ci pensiamo più- mormora un qualcosa di simile a un "Va bene..." e continuamo a strisciare sul pavimento, seguendo il nostro obbiettivo.

In effetti, ha ragione. E' una vera e propria rottura, ma la scommessa fatta con gli altri era chiara. In caso di perdita, avremmo dovuto fare ciò che ci avevano ordinato.

-Devo andare in bagno- dopo nemmeno due secondi di pausa, le sue lamentele tornano al mio orecchio.

-Non. Mi. Frega. Punto.- rispondo, chiaro e semplice.

-Ma lo stiamo seguendo da più di due ore!- sbotta, leggermente irritato.

-Lo so. Vedrai che prima o poi finisce, 'sta piaga.-

Stupido Tenma. Stupidi compagni. Stupido me, che ho accettato. E poi, seguire Kirino è snervante. Davvero, mi taglierei le vene, pur di morire per qualcosa di diverso dalla noia. Kirino, che sospira ad ogni angolo, che si ferma ogni secondo per controllare che non ci sia nessuno. 

Seguire Kirino solo per sapere in quale bagno entra.