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Autore: TheScarfOfTheSexualPreference    25/05/2011    1 recensioni
raccolta di shots che ipotizzano vari probabili (e improbabili) incontri tra il Maghetto e il nostro Kurt.
Genere: Commedia, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Kurt Hummel, Nuovo personaggio
Note: AU, Cross-over, Otherverse, Raccolta, Traduzione | Avvertimenti: nessuno
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Questo capitolo non mi ha entusiasmate particolarmente… magari è solamente una mia impressione. Però, ho già iniziato a tradurre il prossimo capitolo, e mi sembra promettente =)
Fatemi sapere cosa ne pensate =)


When Harry Met Kurt.
 

L'insegnante d'Inglese


Kurt  era seduto nella classe d’inglese, annoiato, aspettando l’arrivo del nuovo insegnante. Si spera qualcuno più competente di Sandy Ryerson, il quale era stato licenziato per approcci inappropriati. Mercedes era seduta accanto a lui, anche lei annoiata e, per una volta, in silenzio. Sapeva che Merc aveva una cotta per lui, per essere stato il primo a rivolgerle la parola ma.. non era interessato. No, lui era innamorato..del quarter back della squadra di football, Finn Hudson. Non che sarebbe andato in giro a dirlo. Non erano neanche amici. Infatti, il gruppo di Finn aveva preso come impegno personale quello di rendere la vita impossibile a Kurt.

“ La Primavera ” di Verdi suonava nel suo iPod. Era il suo pezzo di musica classica preferito, anche se preferiva quelli con delle vere parole. Con un sospiro cambiò canzone e guardò l’orologio. 10:35.. l’insegnante era già in ritardo di cinque minuti… ma era il suo primo giorno.. forse, solo forse, Kurt avrebbe potuto perdonargli altri cinque minuti. Non di più.
4 minuti e 36 secondi dopo la porta si aprì e un giovane uomo appena uscito dal college entrò  inciampando, col fiatone. Aveva i capelli neri, occhiali e indossava vestiti informali, un golf e un paio di jeans, da quello che Kurt poteva notare. Ma sembravano vestiti di qualità...

<< Ah >> l’uomo si raddrizzò e sorrise agli alunni. << Scusate il ritardo ragazzi, la vostra scuola ha un po’ troppe scale e corridoi per i miei gusti. >> Kurt notò che aveva una voce dolce e con uno stupendo accento britannico. << Comunque, mi chiamo Harry Potter, chiamatemi Harry, non sono molto più vecchio di voi, mi sembrerebbe strano sentirmi chiamare Mr. Potter. Mi sono appena trasferito dall’Inghilterra, come potete notare dal mio accento e devo ammettere che il liceo Americano è un concetto che mi è completamente nuovo avendo frequentato una scuola straniera da quando avevo 11 anni >> spiegò appoggiando la valigetta sulla cattedra. << Immagino che dovrei cominciare facendo l’appello, ma credo che lascerò quel pezzo di carta nell’ufficio di Figgins. Quindi, presentatevi dicendo cosa vi piace e cosa non vi piace. Come ho detto prima, mi chiamo Harry Potter, amo tutti i lavori del Bardo e non capisco niente di musica. Ora, la ragazza vicina alla porta al primo banco, è il tuo turno. >>
Kurt notò che i suoi compagni di classe erano innaturalmente silenziosi e realizzo che Harry era il tipo di persona che riesce ad attirare l’ attenzione delle persone quando entra in una stanza. Era come se ci fosse una forza attorno a lui che obbligava le persone a prestargli attenzione, ad obbedirgli se gli avesse dato un ordine.

Guardò i suoi compagni cadere sotto “ l’incantesimo ” uno dopo l’altro presentandosi e Harry faceva sempre qualche commento a riguardo. Mercedes era in piedi e Kurt ricominciò a prestare attenzione.
<< Io sono Mercedes Jones, amo cantare e non ho idea di come si cucini >> disse alla classe col suo solito stile.

<< Cucinare è una delle faccende domestiche con cui solitamente mi diletto >>  commentò Harry alzando le spalle << E’ incredibile quello che si può fare in cucina una volta che conosci gli ingredienti. Io uso solo prodotti biologici perché hanno un sapore migliore e non sono nocivi per l’ambiente o per me. Prossimo l’unico ragazzo ben vestito della classe. >>

Kurt voleva sorridere con compiacimento. Il suo senso della moda era già una leggenda a Lima. << Mi chiamo Kurt Hummel, mi intendo di moda e sono ateo. >>

<< Oh! Forte! >> commentò il giovane insegnante << Anch’io sono ateo! Credo che ognuno sia l’artefice del proprio destino. Infatti, il fatto che sono qui ne è la prova! I miei amici volevano che entrassi in politica ma io ho sempre sognato insegnare sin da quando ho fatto da tutor a dei primini durante il mio quinto anno. >>

Kurt si ritrovò a sorridere assieme a tutta la classe di fronte all’entusiasmo del loro professore.

<< Okay! Secondo round! Ora ognuno ci parli del primo libro che ha letto e i descriva che tipo di esperienza è stata. Io ho incominciato a leggere quand’ero molto piccolo, dovevo avere 4 anni, e i primi libri che ho letto erano naturalmente libri per bambini, ma il primo vero romanzo l’ho letto a 11 anni ed era La Guida galattica per gli autostoppisti. Lo ammetto, l’ho abbandonato per circa due mesi dopo aver letto i primi due capitoli ma, dopo averlo ripreso, non sono più riuscito a lasciarlo finché non ebbi letto l’ultima pagina. Per quanto riguarda te Brooke? >>

Ancora una volta Kurt non fece caso a cosa stessero dicendo, stava pensando al  suo primo libro. Il fatto era che … lo aveva letto poco prima che sua madre morisse e non riusciva nemmeno a ricordare il titolo. Dopo quello aveva letto i soliti classici come Il Signore degli Anelli, Le Cronache di Marte e persino I Diari della Principessa (ma solo il primo perché era curioso dopo aver visto il film). Oggigiorno leggeva soprattutto riviste di moda o qualche libro fantasy.

Oh cavolo! Mercedese aveva già finito di parlare.

<< Non ricordo il primo libro che ho letto dato che l’ho letto poco prima della morte di mia madre e tutti i miei ricordi riguardo quegli ultimi mesi sono diventati piuttosto vaghi >> spiegò Kurt. << Ultimamente leggo soprattutto riviste di moda e romanzi fantasy. >>

<< Perdere un genitore è sempre uno schifo… >> commentò Harry. << Si può dire che io sia fortunato a non ricordare i miei genitori, i quali sono stati uccisi quando avevo un anno; quindi, non posso sentirne la mancanza. Certamente mi rattrista il fatto di aver perso quest’opportunità, ma ormai è così. >>

La campanella suonò e gli studenti, riluttanti, raccolsero le loro cianfrusaglie. Harry diede loro il compito di fare una lista dei libri che avevano letto e che avrebbero voluto consigliare ai loro compagni; avrebbero iniziato a studiare a partire dalla lezione successiva.

Kurt e Mercedes camminavano insieme lungo i corridoi insieme e Kurt non poté fare a meno di dire << Penso proprio che nessuno salterà più una sola lezione di Inglese. >>


Note:
che depressione...
ho appena finito di vedere l'ULTIMA puntata...
però, bellissimo il finale klainbow <3 XD



Dorica
   
 
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