25/05/2011
0 recensioniSuono al campanello, c’è sua mamma:
-Entra pure e sali in camera, Virginia è nella sua stanza.-
-Grazie-
Chiudo la porta alle mie spalle e vado in camera.
Busso:
-Permesso- dico.
La porta di apre, è Virginia.
-Bea..-
-Nick dov’è?- chiedo.
-In bagno.-
-Cosa ha detto ieri?-
-Mi ha raccontato com’è andata ieri-
-E basta?-
-Sì. Poi non ne ha voluto parlare.-
Il telefono squilla:
-Oddio è Joe-
-Rispondi dai!- dice Virgi.
Premo il tasto e rispondo:
-Che vuoi?-
-L’hai detto a Nick!-
-Come lo sai?-
-Me l’ha detto Virginia-
La fulmino con lo sguardo.
-E quindi?-
-Perché?!-
-Perché?!Joe non potevo sopportare l’idea di andare avanti così, senza dirglielo!-
-Ora non ti vuole vedere giusto?-
-Mi hai rovinato la vita-
-Non dovevi dirglielo-
-E tu non dovevi semplicemente farlo!E ora che fai lo dici a Lea?-
-Non so-
-Ma si diglielo, dopo avermi tolto Nick, ora toglimi anche lei.-
-Ma piantala-
-Joe mi hai veramente stancata!Tu dovevi tenere la bocca a casa tua quel giorno in cucina!Non dovevi nemmeno toccarmi!Io ti odio..-
-Bea però- metto giù la chiamata senza farlo finire.
-Hai messo giù il telefono in faccia a Joe?- mi chiede Virginia.
-Sì. E adesso che ci penso, cosa faccio qui?Intanto Nick non mi vuole vedere, me ne vado, faccio solo una brutta figura.-
Saluto Virginia con la mano e vado verso la porta: lì davanti c’è Nick e mi abbraccia, io mi stringo forte a lui.
-Ho sentito che parlavi con Joe al telefono e ho capito che non è colpa tua.-
-Grazie Nick-
-Scusa se mi sono arrabbiato così e ti ho trattata davvero male ieri-
-Non mi importa di ieri-
Lo guardo e gli sorrido, lui si avvicina e mi bacia.
-Mi mancavi- gli dico.
-Anche tu-
-Siete stati lontani nemmeno giorno intero!- dice intromettendosi Virginia.
Mi giro:
-Non-rompere-
-E’ la verità-
-Va bè pensala come vuoi-
-Devo andare a casa. Sapete se Joe è lì?- chiede Nick.
-Dovrebbe essere uscito- dice Virgi.
-Ok allora andiamo.-
Usciamo di casa e andiamo verso quella di Nick, sperando che Joe non ci sia.
Entriamo in casa e Joe è lì, in piedi davanti alla tv con un bicchiere in mano, con Kevin vicino:
-Questa me la paghi Joe!- Nick si avvicina per tirare un pugno a Joe, ma grazie al cielo, Kevin lo ferma.
-Nick tranquillo per favore.- dico.
-Scusa ma non sopporto questa situazione. Tu- dice puntando il dito contro Joe –Tu cosa hai fatto?Cosa ti è venuto in mente?!-
-Non lo so-
-Non lo sai?Vedi di saperlo invece!-
-Andiamo in cucina, prenditi un bicchiere d’acqua Nick.- dice Kevin.
Andiamo in cucina e ci sediamo, ovviamente Nick dal lato opposto a Joe.
-Nick non so perché l’ho fatto, perdonami-
-No, non posso e non accadrà mai Joe, mai.-
-Ma come fai?Siamo fratelli viviamo nella stessa casa.-
-Ok facciamo così: dato che sei mio fratello e ti dovrò vedere finchè non te ne vai, mi tratterò dal picchiarti quando ti vedo, ma sappi che non ti perdono.-
-Per me è va già bene così-
-Ti deve andare bene per forza Joe-
Mi avvicino a Nick e gli dico con calma:
-Nick non rispondergli così male però. Mi sembra dispiaciuto-
-Non ce la faccio. Ha baciato la mia ragazza, ha baciato TE. E non sa perché, ma per favore- e finge di ridere.
-Ok ma ora basta-
-Va bene. Andiamo ti voglio portare in un posto- poi dice agli altri –Ora noi usciamo, ci vediamo dopo.-
-Asetta. Promettimi che non lo dirai a Lea, per favore-
Io e Nick ci guardiamo:
-Ok Joe, non voglio che soffra come ho sofferto io- dice Nick.
Mi prende per mano e usciamo di casa:
-Dove andiamo?-
-Mmhh vedrai-
Camminiamo per un po’, poi arriviamo al luna park.
-No Nick, è un bruttissimo ricordo- dico.
-Appunto per questo siamo qui.-
-Cioè?-
-Cancelliamo il brutto ricordo, facciamo come se non fosse successo niente. Torniamo alla panchina e sediamoci lì.-
-Sicuro?-
-Sì-
Entriamo e ci sediamo sulla panchina, ma Nick poco dopo si alza:
-Aspetta-
Vedo che si avvicina ad un banchetto e tira fuori dei soldi, poi si gira: mi ha comprato lo zucchero filato.
-Ma Nick, non dovevi-
-Sì deve essere preciso a ieri-
-Ok, allora se deve essere proprio uguale uguale, tu mi avevi appena detto “Sai, io sono tanto, tanto innamorato di te”-
Nick sorride, mi guarda e dice:
-Sai, io sono tanto, tanto innamorato di te-
Iniziamo a ridere:
-Anche io- gli rispondo.
Nick si avvicina e mi bacia, un bacio lungo, che avrei voluto non finisse mai.
Da questa estate ho imparato tanto: a tenermi un fidanzato e non riciclare sempre lo stesso, ad amare veramente qualcuno, a conoscere persone nuove, svegliarmi un po’ e vedere quello che mi sta intorno.
E’ stata un’estate di alti bassi, ho sofferto, mi sono divertita, ho litigato con i miei, ho pianto tanto e ho amato tanto allo stesso tempo.
Sarà difficile dimenticare un’estate così.