"Sono la principessa numero 1
nel mondo
Devi sapere come trattarmi,
non dimenticarlo mai,
occhei?"
World
Is Mine**!
-Io
ancora non capisco perchè Paul si ostini a resitere al mio
fascino... Dopotutto...Io sono carina!- pensò Celeste,
tornando dal centro commetciale con i capelli ricci raccolti
in due code laterali, le scarple con il tacco nuove di zecca e
un vestito lungo viola nuovo di zecca.
Adesso, aveva solo un obiettivo: andare a trovare il ragazzo di cui era innamorata per farsi ammirare in tutta la sua bellezza.
Dopo aver setacciato Azzurria da cima a fondo, lo trovò, a passeggiare da solo per una strada.
"Ciao Paul!" urlò, correndogli incontro.
Lui rispose con un cenno della testa.
Lei gli si piazzò davanti e gli lanciò un'occhiata provocante.
"Noti niente di nuovo?" chiese.
"Mh, no, sei sempre uguale a prima."
Adesso, aveva solo un obiettivo: andare a trovare il ragazzo di cui era innamorata per farsi ammirare in tutta la sua bellezza.
Dopo aver setacciato Azzurria da cima a fondo, lo trovò, a passeggiare da solo per una strada.
"Ciao Paul!" urlò, correndogli incontro.
Lui rispose con un cenno della testa.
Lei gli si piazzò davanti e gli lanciò un'occhiata provocante.
"Noti niente di nuovo?" chiese.
"Mh, no, sei sempre uguale a prima."
"Numero 1:
devi sempre notare il mio nuovo taglio di capelli!
devi sempre notare il mio nuovo taglio di capelli!
"
"Io aspetto ancora una risposta!"
"Ma che cazzo... "
Lei si girò, offesa.
"Te
lo dico io: ho i capelli ricci."
"Sai che differenza...I capelli sono sempre uguali, sia lisci, sia mossi, che ricci. Idem per le scarpe. Voi ragazze siete fissate con questi particolari."
La ragazza sbiancò in volto, abbassò lo sguardo per guardare le scarpe nuove.
"Numero due:
Devi sempre notare le mie scarpe nuove, chiaro?"
"Sai che differenza...I capelli sono sempre uguali, sia lisci, sia mossi, che ricci. Idem per le scarpe. Voi ragazze siete fissate con questi particolari."
La ragazza sbiancò in volto, abbassò lo sguardo per guardare le scarpe nuove.
"Numero due:
Devi sempre notare le mie scarpe nuove, chiaro?"
"Si,
noi ragazze adoriamo questi piccoli dettagli... Anche io!"
"...Va bene."
"Sul serio!"
"...Perchè all'improvviso mi fai questo discorsi?"
"Non lo so...Tu pensi che io sia carina?"
Paul fece una strana faccia, mentre arrossiva.
"Voglio soltanto che tu pensi davvero che io sia carina!"
"...Va bene."
"Sul serio!"
"...Perchè all'improvviso mi fai questo discorsi?"
"Non lo so...Tu pensi che io sia carina?"
Paul fece una strana faccia, mentre arrossiva.
"Voglio soltanto che tu pensi davvero che io sia carina!"
"Io aspetto ancora una risposta!"
"Ma che cazzo... "
Lei si girò, offesa.
"Prima di
tutto, ho notato la pettinatura diversa dal solito.
Ho capito tutto, perdonami e lasciami tenerti per mano."
Ho capito tutto, perdonami e lasciami tenerti per mano."
Il ragazzo
afferrò la mano di Celeste che se ne stava andando.
Lei si girò dall'altra parte, come per dire "non sei degno di me!".
Lei si girò dall'altra parte, come per dire "non sei degno di me!".
"Io non penso
che tu sia egoista,
io penso che tu sia dolce e carina,
solo che non riesco a dirtelo in faccia!"
io penso che tu sia dolce e carina,
solo che non riesco a dirtelo in faccia!"
"Dove mi
porti?" chiese Celeste.
"Al parco."
"Ma a me non piace!"
"Senti, contentati, oppure ti lascio qui!"
"Al parco."
"Ma a me non piace!"
"Senti, contentati, oppure ti lascio qui!"
"Pensi che
sia il caso di rimproverarmi così?"
"Paulie, sei
sempre cattivo con me..."
Lui continuò a camminare.
"Io ci tengo a te, e tu ricambi facendo il sadico."
"Non sono sadico..."
"SI INVECE!"
"TI HO DETTO DI NO!"
"Allora dimostramelo!"
Lui la prese per i fianchi è la baciò.
Lui continuò a camminare.
"Io ci tengo a te, e tu ricambi facendo il sadico."
"Non sono sadico..."
"SI INVECE!"
"TI HO DETTO DI NO!"
"Allora dimostramelo!"
Lui la prese per i fianchi è la baciò.
"Sei la principessa
numero
1 al mondo,
e sai che sarò sempre dalla tua parte!"
e sai che sarò sempre dalla tua parte!"