Mi scuso per la tristezza (e forse
per la stupidità) di questo scritto, ma a volte la scrittura fa
emergere il lato più vero di se stessi, e fa esprimere tutto
quello che forse non si riesce a dire...
Ringrazio tutti coloro che leggeranno e recensirannno.
Ringrazio tutti coloro che leggeranno e recensirannno.
Stupida sognatrice
Occhi grandi, troppo grandi, che guardano il mondo cercando sempre qualcosa da raccontare.
Sei abituata a passare inosservata.
Guardi la felicità degli altri, non hai abbastanza carattere per ottenerla.
Hai paura, stupida sognatrice, paura di non essere considerata ancora una volta.
Ti guardi allo specchio: sei dimagrita, non porti più gli occhiali.
Eppure nella mente l'immagine di te appena tredicenne.
Ragazzina occhialuta, timida e imbranata.
Ragazzina che leggeva a ricreazione mentre gli altri giravano per i corridoi ridendo.
Ragazzina che correva lentamente, che a ginnastica era una frana.
Nessuno ti notava, e a te andava bene così.
Però il peso dell'indifferenza comincia ad opprimerti.
Sai che il giudizio degli altri è la cosa che meno importa, nella vita.
Ma troppe volte hai sentito gli applausi mai rivolti a te.
E ti chiedi perché.
Perché non puoi averli pure tu, quegli applausi?
Che cos'hanno gli altri che tu non hai?
L'orgoglio di te stessa, ecco cosa ti manca.
Anche se sei cambiata, ti rivedi ragazzina.
L'insicurezza che ti contraddistingueva ancora ti gorgoglia dentro, come acqua in una tubatura sghangerata.
Inconsciamente non vuoi farti vedere, non vuoi mostrarti perché sai che tutto in te è sbagliato.
Circondata da persone che ti amano, che provano a farti sentire importante.
Ma pensi che sia troppo comodo ricevere complimenti da chi già ti vuole bene.
Perché le loro lodi sono soggettive, ti fanno sicuramente piacere, ma per poco.
Vuoi essere apprezzata anche da chi ti vede per la prima volta.
Che sciocchezze, stupida sognatrice.
Hai quasi ventidue anni, ma hai i pensieri di una quattordicenne.
Sei banale, ansiosa e insicura.
Ti crogioli nella tua tristezza, consapevole della tua stupidità.
Nonostante questo, ancora sogni.
Guardi il mondo, e sogni.
Sperando che quei sogni diventino realtà.
Ma lo sai che non succederà mai.
Perché sei solo una stupida, una stupida sognatrice.